Era passato un anno. Un anno dall'ultima volta che lo vidi.

Mi mancava moltissimo,insomma non riuscivo a vivere senza di lui. Si è il mio migliore amico e lo amo;come d'altronde miliardi di persone dato che è Niall Horan.

Ero all'aereo porto dato che dovevo andarlo a prendere. Ero agitatissima all'idea. E se non si ricordasse più di me? E se avesse incominciato ad odiarmi? Cercai di non pensarci e strinsi la collana con il pezzo di puzzle che mi aveva regalato Niall prima che partisse per Londra,e ovviamente l'altra metà ce l'aveva lui.

Spintonai la gente per cercarlo. Possibile che oggi l'aereo porto di Dublino fosse così pieno?

Lo vidi. La in tutta la sua bellezza abbracciare una ragazza. Mi avvicinai e sentii dire:

“ricordati sempre che sarai il mio migliore amico...”-disse la tipa

“stai tranquilla non me lo sconderò mai PICCOLA...”-disse niall

A quelle parole mi si spezzò il cuore,e corsi via.

Andai fuori a prendere una boccata d'aria,non riuscivo a smettere di piangere,giuro.

Mi sedetti fuori dall'aereo porto,mentre scorrevo le foto che avevamo fatto su facebook io niall prima che se ne andasse.

Mi chiamò.

-ehi ma dove sei?-mi chiese lui

-ehi ma ti sei scordato della tua migliore amica per caso? O forse devo dire EX!-dissi

-non sai neanche che ha passato Cathleen-disse lui

-ah si pensi che io sia stata tanto meglio? Non ho una famiglia,i miei sono morti,per guadagnarmi qualcosa devo lavorare in un bar dove uno a quasicercato di stuprarmi e o vado lì o vado lì, e fino ad un anno fa venivo picchiata a scuola? Pensi che non abbi sofferto abbastanza? Ah già e mi sono dimenticata di dirti che non ho neanche più un migliore amico-dissi

-m-ma quando aspettavi di dirmi queste cose?-mi disse lui

-senti non importa di quando te le dovevo dire basta che adesso viei qua sono fuori dall'aereoporto-dissi

-si arrivo-disse

Dopo circa 2 minuti arrivò fuori,io stavo letteralmente congelando dato che nevicava.

“Laura...”-disse

“Niall...”-dissi- “mi sei mancato”-continuai

Mi scese uan lacrima,l'ennesima lacrima. Mi prese il viso tra le mani e me l'asciugò.

“non devi piangere...”-disse

“ah beh secondo te non devo piangere? Ma sai quello che ho passato?”-dissi

Non rispose; o meglio la sua risposta fu un abbraccio. Mi strinse forte e mi sussurrò: “mi sei mancata”

“anche tu... tanto...”-dissi

“senti meglio che andiamo, non voglio arrivare tardi a “casa””-dissi

“che facciamo prendiamo un taxi?”-mi disse

“no ho la macchina se si può definire così”-dissi

Si mise a ridere e feci un sorriso timido

Si in realtà la macchina era una macchina normale,niente di che però non mi piaceva affatto

Così ci incaminammo verso la macchina.

Ciao ragazz lo so è l'inizio e non è un gran che... ma vabhe poi arriveranno i “colpi di scena” ;)

RECENSITEE PLZ (: