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Autore: fuko chan    08/03/2013    2 recensioni
Sì tale uomo recita del suo divin cammino
La sua finta parte,
ove per secoli vive dietro ad una maschera,
ove gente umana considera il mondo
un’opera d’arte.
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Maschere.



Io considero il mondo per quello che è:
un palcoscenico dove ognuno deve recitare la sua parte.
(W. Shakespeare)

 
Sì tale uomo recita del suo divin cammino

La sua finta parte,

ove per secoli vive dietro ad una maschera,

ove gente umana considera il mondo

un’opera d’arte.

D’un palcoscenico la sua vita racconta,

ove scorre il falso, ove scorre il futile, l’inverosimile.

Perché umane anime trovano la semplificazione

Della fin troppo grande parola vita;

In una futile maschera

l’infradiciata faccia nasconder desidera,

in quanto nella sua povera mente crede

di esser deriso da fin troppe anime

come lui mascherate,

come lui, guardiani e protettori

di palcoscenici inesistenti.

Ma sì tale è il mondo che mangia la cruda realtà.

L’infinita maschera,

sempre nel palcoscenico del mondo,

impressa resterà.
 
   
 
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