24/09/2007
8 recensioniEpilogo [Parte Prima] - Dal diario di Edward Elric
16 ottobre 1930
Sono già passati ben 5 anni da quel giorno in cui ci ritrovammo su quella distesa erbosa, come dei perfetti idioti. Non so perchè, ma tutti gli anni mi va di trascrivere e mettere in risalto questa data, come se significasse qualcosa di importante.
Sembra che la pace regni davvero su Amestris, adesso. E' un sollievo sapere che Alphonse fa un lavoro di ufficio, bello comodo, senza essere spedito in qua e là per chissà quale guerra o quale rivolta. Sono molto più tranquillo. Ultimamente mi ritrovo a pensare a come sarà il futuro di questo paese: adesso che sono tornato a Resembool, la calma e la quiete m'ispirano pensieri strani, cose di cui neanche io conosco la ragione. E' come se qualcosa fosse sempre presente nel mio inconscio, a sostituire un vuoto che probabilmente non mi lascerà mai in pace. Poco male: la mia vita, anche se mi costa fatica ad ammetterlo agli altri, ha preso una piega davvero piacevole.
Neanche a farlo apposta, questa mattina, Winry è venuta da me stranamente sorridente e spensierata e non si è occupata per tutta la mattina di automail. Cosa molto strana, per lei che non riesce a stare un minuto ferma. A pranzo, infine, mi ha detto cosa l'assillava.
Sto per diventare padre.
Io, Edward Elric, sto per diventare padre. A stento riesco a crederci perfino io. Magari trascrivere ogni anno questa data è stato una specie di benvenuto anticipato. Winry ha già detto che sarà una bambina, anche se a me non va giù l'idea che somigli a lei, nel caso fosse davvero una bambina. D'accordo innamorarsi di una maniaca di automail, ma ritrovarsi pure la figlia...
Se somiglierà a me, le insegnerò tutto sull'alchimia. Anzi, no. Le lascerò scegliere la sua strada, cosa che io non ho potuto fare: voglio che viva spensierata la sua giovinezza e che si diriga dritto verso il suo futuro.
... Ma da quand'è che sono diventato così filosofico?! Non sarà che sono già stato contagiato dal sintomo dell'essere padre?! Tutto questo mi fa pensare al signor Hughes. Uff.
A proposito: il colonnello di merda sta bene. Ogni tanto ci arriva una sua lettera dove esige una vacanza a casa nostra. Ma col cavolo! Non ce lo voglio a casa mia quel bastardo! E poi, suo figlio è 10 volte peggio di lui: già ha preso a chiamarmi zio piccolo o roba del genere. Tale padre, tale figlio... povera tenente Hawkeye. Quella donna ha avuto fegato a sposare Mustang.
Al sembra che si frequenti con una ragazza di Central City, o così pensa Winry, visto che le sue chiamate si sono fatte sempre più rade. Basta che non ci metta quanto me, a confessarsi...
A volte ripenso a ciò che ha fatto Envy, quel giorno. E continuo a non capire. Ha prima tentato di uccidermi, poi si è lasciato colpire. Non era un colpo mortale, certo, ma non si è voluto rigenerare. E si è inflitto il colpo di grazia. Ha detto che non voleva morire per mano mia.
Altra cosa che, forse, vale la pena ricordare: sono riuscito a trascrivere tutte le mie ricerche e scoperte che ho fatto in questi anni sui libri che mi ha comprato Winry per il mio compleanno, 8 anni fa, per il mio 21esimo anno di età. Ho la sensazione che saranno utili a qualcuno, un giorno.
Arieccoci con le filosofie sul futuro che ci si prospetta.
Edward Elric
Epilogo [Parte Seconda] - Non ci avete lasciato mai
Per i nuovi cadetti che entravano a far parte dell'esercito di Amestris di solito i più anziani facevano un caldo benvenuto, invitandoli a mangiare nei tavoli con loro durante le pause pranzo, in cui quest'ultimi narravano molteplici accaduti interessanti che riguardavano l'esercito o il loro distretto in particolare. Ma assolutamente la storia che più era amata sia da ascoltare che da narrare era quella che riguardava Artemis Goddwinn.
Si diceva che la ragazza, a soli 18 anni, accompagnata da un'amica, avesse aperto il portale - roba da alchimisti, come un passaggio spazio-dimensionale, aggiungevano in tutta fretta - fosse riuscita a capitare in un mondo parallelo di cui però non si sapeva molto. E qui era stata addestrata per far parte di un corpo scelto, come il restaurato dipartimento degli alchimisti di stato. Una volta tornata, con tutte le carte in regola per liberare il mondo dalla tirannia di Pride, l'essere immortale che spradoneggiava sulla povera gente, aveva sconfitto il dittatore e aiutato nella ricostruzione di un governo democratico. E adesso, quella ragazza era divenuta il Comandante Supremo dell'esercito.
Ma cosa ne pensava la stessa di quella storia che sicuramente era giunta anche alle sue orecchie? Ne rideva, con quella risata decisamente attraente che faceva correre miriadi di soldati nel suo ufficio, bramando non solo ordini da parte sua.
«Tenente Miharlen, può raggiungermi nel mio ufficio?»
Uno scatto e il giovane ragazzo dallo sguardo fermo e deciso la raggiunse, scattando sull'attenti. Dopo che gli ebbe concesso il riposo, il tenente aspettò il suo ordine.
«Avrei bisogno di un favore e, visto che mi fido di voi, vorrei che lo prendeste come una richiesta personale.»
Il ragazzo rimase leggermente basito di fronte al discorso del Comandante, ma si limitò ad annuire, incuriosito dall'insolita situazione venutasi a creare nell'ufficio della donna più potente dell'intera Amestris.
«Potreste recuperarmi le foto dei precedenti Fuhrer? O foto o ritratti che siano. Tutti, tranne quello di Pride, ovviamente. Li gradirei nella stanza.»
Il tenente, quasi come se la stima per la donna fosse salita ancora di uno scalino, scattò sull'attenti e si lasciò andare ad un sorriso.
«Ai vostri ordini!»
Artemis sorrise e, dopo che il ragazzo lasciò l'ufficio, lei si portò davanti alla finestra, accarezzando i guanti che le avevano regalato tanto, sia a lei che alla stessa Amestris.
«Mi spiace di averti copiato il sogno, Comandante Supremo Roy Mustang.»
***
«Signorina, come mai da queste parti?»Lei scosse i lunghi capelli biondi, accennando un sorriso e sistemandosi il cappello alla francese che le riparava la testa dal sole mentre l'uomo la guardava, leggermente stranito. Non c'erano molti turisti, a Resembool.
«Sono venuta a trovare un amico.» e si allontanò, tenendo con la mano il cappello che cercava di volarle via.
Giunse nelle viuzze di Resembool, riconoscendo ormai i negozianti che la salutavano sempre quando passava di lì , una volta ogni tanto e come sempre, si soffermò dalla fioraia, una donna dalle larghe forme e i capelli neri e riccioluti tenuti fermi da un becco bianco, lo stesso colore dell'abito un pò sporco di terriccio che indossava.
«Signora Thesse, sono tornata!»
La signora Thesse si voltò e sorrise, riconoscendola e la invitò a bere un thè nel retrobottega, invito che la ragazza accettò volentieri. Insieme si sedettero ad uno dei tavolincini di plastica che la donna teneva sul retro, mentre metteva a bollire l'acqua.
«Come vanno le tue ricerche?»
«Devo dire piuttosto bene. Sono vicina ad una risoluzione della questione e so che la risposta si trova qui, a Resembool. Artemis non conosce tutti i documenti che riguardano la sua famiglia, quindi ho deciso di tornare qui dove ci sono le radici di quest'ultima.»
La donna sorrise, mentre versava il thè finalmente pronto in due tazzine del medesimo colore azzurro e ne porse una alla ragazza, insieme ad un cucchiaino di plastica. «Sono felice di sapere che la piccola Artemis sta bene: essere il Comandante Supremo non è certo un lavoretto facile, eppure se la sta cavando benone. Ma da chi può aver preso questa passione per l'esercito? Tu lo sai, Jamie?»
Jay scosse la testa, nonostante non riuscisse a celare un sorriso. Bevve e chiacchierarono di molto altro ancora, finchè la ragazza non si alzò e lasciò il negozio, dopo aver acquistato due margherite, le più grandi di cui la signora Thesse disponeva.
Arrivò alle soglie del cimitero e vi entrò, cercando con gli occhi la lapide che visitava spesso, da quando erano tornate ad Amestris. La vide e vi si avvicinò, mostrando un sorriso, mentre poggiava nelle vicinanze uno dei fiori che aveva acquistato.
«Come te la passi, Ed?» ma non attese risposta e si sedette lì davanti, immaginandosi la faccia di Edward Elric davanti ai suoi occhi, gli occhi velati appena di sorpresa e la sfuggita di un sorriso, prima di riprendere la sua solita espressione a V rovesciata. «Sai, non ho ancora trovato Max; dal giorno in cui Pride è svanito nel nulla, lui l'ha seguito e io non riesco a ricordare. E ancora mi chiedo se il portale non mi abbia preso lui, in cambio della salvezza di Amestris...» il tono diventò improvvisamente triste, ma poi sorrise di nuovo, quasi a rassicurare il freddo marmo che le stava davanti. «In quanto a Lust, mia madre... ci capisco ancora meno.»
«Allora sei tu...»
Jay si voltò di scatto, ancora stringendo tra le mani quella margherita che era destinata alla seconda persona a cui stava andando a far visita, mentre un ragazzo dai capelli biondi e gli occhi dorati le si avvicinava. Sbattè più volte gli occhi, assicurandosi che non fosse uno scherzo della sua immaginazione.
«Scusa, forse ti ho spaventata, ma è che... ogni volta che vengo qui, trovo queste margherite sulle lapidi dei miei parenti e non capisco chi sia il mittente.» e si sedette vicino a lei, ancora sbigottita. «Il mio nome è Mark, Mark Elric. Sono il bisnipote di Edward Elric, l'uomo che spesso vieni a visitare.»
«In effetti, una certa somiglianza c'è... il mio nome è Jasmine Darlow, ma chiamami pure Jamie o Jay, come vuoi.» «Sei l'amica di Artemis, giusto?» le chiese Mark, porgendole la mano. «Io sono suo cugino alla lontana, in qualche modo.»
«Fammi indovinare: sei il nipote del fratello di sua nonna, non è vero?» il ragazzo alzò un sopracciglio, mentre la ragazza scoppiava a ridere. «E' che ho condotto alcune ricerche sulla famiglia di Artemis e ho scoperto che Edward e Winry hanno avuto due figli...»
«Ne parli come se li avessi conosciuti.»
«Chissà, magari è davvero così.» disse, alzandosi e dirigendosi verso la lapide di Winry, subito vicino a quella di Edward e poggiandovi il fiore. Mark la seguì, leggermente scettico.
«Senti, ragazza delle margherite... posso offrirti qualcosa?»
Un sorriso, nulla più.
«Volentieri.»
Angolo dell'autrice
Finita... ebbene sì, è proprio finita. Con molti punti di domanda. Voluti. Studiati. E questo può voler dire una sola cosa... che ci sarà un continuo! XD Avete capito bene, ci sarà, ci sarà! Ed un'altra bella - mi auguro, almeno - notizia per chi mi segue fin dalla mia prima fic: anche Quando il Fuoco diventa Acciaio, l'Acciaio diventa Fuoco non è finita qui, proprio no! Le avventure sventurate di Edward e Roy continuano, natiralmente post l'altra! *risata malefica* chissà che cosa gli accadrà adesso °-° *in realtà sa già tutto U_U* Passo alle recensioni!
@ faccina buffa O____O (eccola, il genio della logica U_U ndEd) *va a rintanarsi in un angolo a fare cerchietti* ç_____ç sorratemi ç_____ç svista di autrice ç_____ç Waaaaaaaaa >////< perchè me così con la testa tra le nuvole? U_U *si batte ripetutamente la testa nel muro* grazie per avermelo fatto notare (impara a rileggere quello che scrivi, baka U_U ndEd) (TACI TU ç_ç ndJay) Vabboh, un bacione grande e un grazie ancora più grande per aver continuato a recensirmi! @ beautiful_disaster Waaaaa *-* sono contenta che tu abbia trovato l'idea originale! >////< E sono contenta di essermi guadagnata una nuova fan (addirittura, dico io °-°) spero che continuerai a seguirmi nei prossimi scleri! Un bacione.
@ Blacklight Eheh... ho lasciato in sospeso molte cose °-° tutto calcolato, naturalmente! XD Grazie per avermi sempre recensito, un bacione grande grande!
@ The_Dark_Side Eh sì, è proprio fished e temo che per il seguito dovrete aspettare un pochino! Ce ne sono due che sto già postando e che alcuni di voi già seguono e altre due in lavorazione. Aspetto intanto di concludere la raccolta delle song fic, Soundtrack e poi di inizare a buttare giù questa. Un bacio, con la speranza che continuerai a seguirmi!
@ WINRY-93 Buahahahahahah XD E' stato voluto il fatto che non abbia concluso un granchè (infatti il finale ha visto più un'eroina Art che Jay, che è rimasta un pò sulle sue, dopotutto) Un bacione anche a te e grazie *_*
@ Envy_LoveUahahahah XD immagino ti verrà un infarto dalla gioia (?) quando leggerai che ci sarà un continuo XD ti immagino saltellante e immagino che mi minaccerai di scrivere U_U un bacio anche a te, caVa *-* ti lovvohn pur io!
@ Shatzy Infatti non sarei riuscita a spiegare tutto neanche in 12 capitoli XD oltretutto, ho aggiunto la scomparsa di Lust e Max, alla fin fine. Sapevo che questa fic avrebbe necessitato un continuo, nonostante Art e Jay non saranno propriamente le protagoniste principale, ma altri due personaggi di comunque mia inventiva (dei quali uno conoscete già XD) in cui si spiegheranno parecchie cose... Soltanto che lasciarla così, sospesa, mi piaceva °_° *viene malmenata* nel senso, mi piaceva lasciare un finale aperto per un continuo! Solitamente non mi piace scrivere il '2' di alcune fic (infatti, di My Second Life non lo farò) però questa ha un che di insospeso nella trama stessa. E poi voglio rimarcare le coppie che all'inizio avevo ostacolato, anche se i problemi non mancheranno! Un bacione e spero che continuerai a seguirmi (visto che ho in mente qualche esperimento RoyAi U_U)