I suoi occhi.
Erano sinceri..
L'unica cosa sincera era il suo sguardo.
Entra nella Sala Grande tranquillo, felice, a suo agio.
Fiero.
E' solo apparenza.
Lo guardo negli occhi.
Quelli, gli unici, che spogliavano la mia anima.
E là, nascoste fra le sfumature, le vedo.
Paura, sconforto, incertezza.
Harry perchè; i tuoi occhi mi fanno stare così male.
Vorrei rivederli felici, in estasi.
Come quando eravamo tu e io.
E poi è un attimo.
I tuoi occhi nei miei.
Una muta richiesta.
Poi Lenticchia ti chiama.
L’incanto si spezza.
E io resto a bocca aperta.
Sconvolto.
Mi alzo e scappo da quegli occhi.