A cosa serve amarti se poi non posso averti?
A cosa serve aspettare se poi finisco sempre io per stare male?
A cosa serve rinunciare a tutto se poi tu non rinunci a nulla per me?
A cosa serve illudersi se poi tu mandi indietro tutto il nostro percorso?
A cosa serve innamorarsi se l’amore che dai non è quello che ricevi?
A cosa serve addormentarsi alla notte sapendo che al mattino non potrò averti?
A cosa serve vederti in continuazione sapendo che tu ami un’altra?
A cosa serve farsi avanti un’altra volta sapendo che tu non mi vuoi?
A cosa serve scrivere queste parole se so che tu non le leggerai mai?
A cosa serve perdere tutto questo tempo?
Serve a farmi stare meglio? No, la ferita che mi hai creato non guarisce, e non guarirà mai.
È sempre più profonda e l’unico modo per ricucirla sei tu.
La mia medicina sei tu.