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Autore: xxstrawberryfields    10/03/2013    1 recensioni
Di che colore è la felicità? Forse è azzurra, pura, il colore del cielo sincero. L'azzuro è un bel colore, mi piace perchè è luminoso, ma allo stesso tempo serio. Mi piace perchè è vero.
A volte credo proprio che i bambini piccoli sono quelli che più hanno ragione, che più comprendono la vita, che non si fanno problemi a giocare a palla anche se quello che gliela tira è bianco
E lui invece è nero.
Genere: Drammatico, Generale, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Prologo


Di che colore è la felicità? Forse è azzurra, pura, il colore del cielo sincero. L'azzuro è un bel colore, mi piace perchè è luminoso, ma allo stesso tempo serio. Mi piace perchè è vero.
Mi piace anche il giallo perchè è un colore nutelloso, è un colore tanto trasparente che pero', a volte, sa nascondere. Il giallo sa nascondere i colori delle guerre, il cielo azzurro sa tingersi
di grigio e la realtà viene nascosta.
La realtà è che tutti gli uomini si nascondono dentro ai colori, dentro a tutte le forme di oggetto, si fanno piccoli piccoli per nascondersi, poi ci sono quelli che ne superano i confini e si
fanno notare, per poi essere presi nel mirino, e farli sparire.
La realtà è il fatto che esiste una realtà.
La realtà esiste ogni giorno quando ci alziamo dal letto e speriamo che tutto quello che esiste sia solo un incubo, che le storie comeCenerentola siano la realtà, che la morte c'è solo quando sei
vecchio vecchio, in un letto, con attorno tutte le persone a te care per potere dire loro addio.
Ma la realtà è che la gente muore. Muore sempre. Muore perchè investita da un auto, la stessa auto per cui fanno guerra nei Paesi più lontani, che stanno lì, ad ammazzarsi a vicenda, finché non
sono morti tutti, tranne quelli che realmente dovrebbero morire.
La realtà è che tutti dicono "aiutiamo ad aiutare" ma nessuno lo fa veramente. Che scopo ha, donare  soldi ad un'associazione tutta truffa, se poi, il giorno dopo s'impreca contro Bush perchè
ha detto cosi' è non cosà.
La realtà è che gli adulti sono troppo precisi, è tutto preparato, tutto predisposto ai minimi dettagli. Tutto pronto, all inclusive. All inclusive di cosa? Il biglietto di sola andata per salutare
quelli sù, su Marte.
La realtà è che bisogna uscire dagli schemi senza aver paura di farsi male, tuffarsi verso quello che non si conosce.
A volte credo proprio che i bambini piccoli sono quelli che più hanno ragione, che più comprendono la vita, che non si fanno problemi a giocare a palla anche se quello che gliela tira è bianco
E lui invece è nero.
Sono solo colori, colori fatti per protggerci, proteggerci dal Sole, da quello che succederebbe se tutti fossimo così uguali. Allora moriremmo, e non avremmo tempo a star guardare i colori,
i colori che ci piacciono tanto ma che sono tanto odiati.
La guerra verso una cosa che non si conosce è ancora peggio per quella dove si conosce il perchè. Perchè tutti si ammazzano senza un perchè, non c'è nessun motivo veramente valido. E non c'è
nessuna realtà da crecare, anche minimamente, da accettare.
A volte vorrei che tutto sia solo un sogno, anche le cose più belle, come un arcobaleno composto di bianco e nero, come due persone sanno abbracciarsi e dirsi che si vogliono bene senza dover
continuamente guardare l'orologio e correrre da una parte all'altra del mondo per far cosa, che cosa poi, non lo sa neanche la persona stessa. Forse, per far contento il capo? Per una promozione? Per riusci-
re ad avere uno stipendio migliore? Per comprarsi le nuove scarpe firmate che costano tantissimo che nessuno diconessuno le noterà perchè tutti portano quelle maledette scarpe, e, se tu che vai con
le scarpe appena un po' fuori moda tutti ti guardano straniti perchè sei tu quello diverso, quello che vuole cambiare.
Ma ve lo siete ma, realmente, chiesti?
Guardatevi un po' intorno, ma in che mondo siamo finiti?
Cosa vuol dire che l'operaio della fabbrica riceve meno soldi perchè è un operaio che lavora come uno schiavo e il capo dell'azienda è un miliardario che si occupa solo di assicurasi che il colore
delle calze sia abbinato a quello della cravatta? Ma che giustizia è? Poi, il direttore dell'azienda non si preoccupa neanche di quello, di abbinare le calze con la cravatta, quello è l'unico
mestiere di sua molgie. E quando il direttore se ne va per affari aziendali è una delle tanti amanti che li mette a posto le calze.
Ma come avete fatto, voi, a ridurre cosi' questo nostro, e unico mondo? Ma come fate? Non ve ne vergognate, non provate rimorso? Non vi fate schifo da soli?
È ora di svegliarsi fanciulli miei, è ora di guardare la realtà in faccia a affrontarla, guardarla negli occhi e smetterla di credere di essere grandi, perchè non è cosi'.
I bambini sono più svegli. Loro sanno vivere tranquillamente.
Sappiate, che la vera realtà è, che il giorno che avrete costruito la bomba per distruggere questo globo, forse avrete capito che in realtà di voi non si trattava altro che perdenti che volevano
una vita facile.
Quel giorno, i piu' bambini, quelli di più, si renderanno conto che hanno sbagliato tutto. Tutto, ma proprio tutto.
Ma, sapete, quel giorno sarà troppo tardi, per voi.
E, si', sarà tardi  anche per noi.
  
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