CAPITOLO 10: WHAT’S GOING
ON?
-Ciao- Tuomas si avvicinò a
Meredith che stava lavorando sul suo portatile. Psyche aveva invitato la
fotografa ad assistere alle riprese del video, offrendole la possibilità di
realizzare un diario fotografico di quei giorni, la ragazza non si era fatta
scappare quella possibilità…suscitando l’invidia pazzesca di Kosti e
l’ammirazione di Jeanie -ancora a lavorare?-
-Sto aggiustando alcune foto-
disse lei, schiacciò qualche tasto sul pc e la foto perse ogni riflesso dato dal
sole, rivelando colori brillanti -perfetta- commentò con un sorriso. Tuomas si
sporse a guardare lo schermo, era una sua fotografia, scattata mentre era
intento a discutere con Bam e Psyche.
-Bella-
-Con un soggetto così è
difficile fare delle brutte foto- esclamò Meredith passando ad un’altra foto,
con Laiho e Ville sul set che ridevano birra alla mano. Tuomas lanciò uno
sguardo alla fotografa, già intenta a sistemare i colori della nuova
foto.
Sbagliava…o gli aveva appena
fatto un complimento? Un GRAN complimento?
-Io ti ho preso questa- disse
dopo un po’ che la osservava lavorare, porgendole una yashika nuova di
zecca.
-Non dovevi-
-Invece si, ti ho distrutto
l’altra- Tuomas le mise la digitale in mano ma Meredith la restituì al
tastierista.
-No, davvero. Sono arrivata lì
un giorno prima, ho scattato delle foto a tradimento, come una squallida
reporter in cerca di fama e gloria e…no. Me la sono cercata, non posso
accettare…e ti restituisco anche queste- disse porgendogli la memoria della sua
defunta macchina digitale -sono le foto che vi ho fatto l’altro giorno, non le
ho scaricate- lui la fissò stranito per qualche secondo, poi le mise a forza la
macchina fotografica tra le mani.
-Se non vuoi considerarlo un
compenso per quella rotta, ok. Consideralo un regalo, sappi che non sono il tipo
che accetta un rifiuto così, quindi…è un mio regalo e i regali non si possono
rendere-
-Tuomas…-
-E’ un regalo- ribadì lui,
lasciandole le mani. Meredith si mordicchiò le labbra con fare
pensieroso.
-Fai sempre regali così
costosi?- Tuomas sorrise.
-Dipende se ne vale la
pena-
-Allora…-lei gli tese per
l’ennesima volta la yashika -Ho detto che dipende…credo che per te ne valga la
pena- replicò lui, intanto che la voce di Psyche gli ordinava di smetterla di
fare salotto e tornare subito sul set. Il tastierista dei Nighwish raggiunse la
cameraman, mentre Meredith rimaneva a fissarlo come un pesce lesso, chiedendosi
se quello che aveva sentito era vero oppure un parto della sua mente
malata.
Sabrina si trovava bene a
chiacchierare con Alexi, lui era l’unico che non l’aveva trattata da mocciosa
deficiente fino a quel momento. D’altra parte, anche il leader dei Bodom aveva
passato un’ora piacevole, Sabrina era si una fan, ma era sincera, onesta e
diceva le cose come le passavano per la testa… gli ricordava tanto Thabita ma
era meno fredda.
-Sabrina! Porca di quella
troia! Ma dove hai la testa?- la voce della Vj interruppe uno scambio di battute
sul festival metal, la ragazza scattò in piedi.
-Thab! Io avevo…- corse dalla
sorella, Alexi osservò la più piccola delle Daniel’s gesticolare, ma senza
riuscire a sentire cosa stava dicendo. Thabita rimproverò per bene Sabrina…poi
le appoggiò una mano sulla testa.
E le
sorrise.
Un sorriso autentico e
dolcissimo.
-Sei una scema- le disse
abbracciandola -lo sai che mi preoccupo poi-
-Scusa- rispose Sabrina -lo so
che ti faccio sempre incazzare-
-Perché fai le cose di testa
tua!- Thabita incrociò lo sguardo con quello di Alexi ed il sorriso si spense,
rapidamente sostituito dalla solita espressione indifferente -adesso andiamo a
casa, oggi è stata una giornata di merda-
-Non per me! Ho conosciuto
Alexi Laiho, l’ho sempre creduto uno stronzo montato…invece non è
così-
-Ah, si?- commentò
distrattamente la Vj.
-Si ma in compenso Ville Valo è
un coglione!-
-Direi proprio di si- borbottò
Thabita mentre Laiho si avvicinava -Te ne vai di già?- le domandò, sperando
invano che lei facesse spuntare ancora quel bel
sorriso.
-Qui non ho niente da
fare-
-Beh…che ne diresti di lasciare
tua sorella con Psyche…e farti una birra col sottoscritto?-
-Ci vai giù piatto eh?- fece
Sabrina incrociando le braccia dietro la testa -Thab, accetta
dai!-
-No-
-E come mai?- chiese Alexi
-solo una birra-
-Non sei così male, ma da qui
ad uscire con te ce ne passa- lo liquidò la Vj
allontanandosi.
-Te l’avevo detto che ti
saresti dovuto impegnare con lei- Sabrina gli strizzò l’occhio -ma ha detto che
non sei male…consideralo
un…-
-Sabrina cazzo, muoviti!-
sbraitò Thabita, irritata all’idea che la sorella stesse parlando di lei con
Alexi Laiho.
-Dai sbrigati- disse lui
accendendosi una sigaretta -e non dirle della
birra-
-Scherzi? Sarà il nostro
piccolo sporco segreto- sorrise Sabrina -mi ha fatto piacere conoscerti Alexi, e
dacci sotto con mia sorella-
Ci puoi giurare ragazzina…
ecco un altro capitulozzo! ^^ non so come commentare se non ringraziando tutti quelli che ci commentano così affettuosamente... quindi godetevi il nuovo pezzo e keep on enjoying us as always! kuji&music