ODIO
GLI OROLOGI!
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Hai vinto
Potter!!! Uscirò con te stasera, fai almeno che il posto sia presentabile…-
Presentabile… che bella parola! Per Draco Malfoy “presentabile” significava
che avrebbe dovuto spendere almeno cento galeoni a testa per una semplice cena,
tuttavia aveva sudato per ottenere quella serata, e non aveva nessun intenzione
di lasciarsi sfuggire l’occasione!
Quel giorno era il compleanno del Serpeverde e, anche se gli aveva già dato
il suo regalo, aveva in mente di stupirlo come nessuno aveva fatto prima,
sperava solo di aver fatto la scelta giusta…
Quella sera si presentò con un quarto d’ora di anticipo al ristorante,
voleva ammirare l’entrata in scena del biondino che, sicuramente, avrebbe
mozzato il fiato a tutta la sala. Aveva scelto un posto molto elegante e lussuoso per assecondare i
“capricci” di Draco, e, per l’occasione, aveva indossato uno splendido abito
nero cmpletato da una camicia verde. Tolto gli occhiali e aggiustato i capelli
si era sentito pronto per quella serata speciale.
Ed eccolo entrare… Bellissimo come sempre, c’era poco da discutere in
proposito. Vestito di un completo nero e con una camicia grigio argento era
sicuramente la persona più elegante della sala, ma su questo non c’erano dubbi.
I suoi occhi si illuminarono per un istante appena scorsero Harry seduto ad un
tavolo un po’ più appartato, un leggero sorriso apparve sulle sue labbra. Harry
sorrise di rimando e gli indicò con un cenno la sedia di fronte alla sua.
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Ciao…-
appena un sussurro.
-
Ciao- quasi
un fruscio.
Ci fu qualche minuto di silenzio durante i quali i due parvero studiarsi e
scoprirsi per la prima volta.
-
Ti piace?-
chiese il Grifondoro
-
Si, direi
che hai scelto bene…- un piccolo sorriso.
La serata passò piacevolmente fra risate condivise e sguardi complici, non
mancarono alcuni momenti d’imbarazzo, soprattutto alla fine della cena, quando
Harry cercò di presentare il suo regalo, improvvisamente si sentirono i
rintocchi del Big Ben.
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Odio
quell’orologio!- la voce di Draco.
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Come mai?-
-
A dire il
vero odio tutti gli orologi, i loro tic tac mi innervosiscono e poi ti rendono
incredibilmente dipendenti, ed è una cosa che non sopporto.-
Harry si sentì improvvisamente sprofondare, ma perché dovevano capitare
tutte a lui?
-
Beh? Hai
detto che c’era una seconda parte del regalo… Sono molto curioso, dai fammi
vedere!!-
-
La seconda
parte… Il mio regalo è che ti amo, non corre veloce come una Firebolt e non è
prezioso come un bracciale di diamanti, ma l’esperienza mi ha insegnato che è
piuttosto potente, e visto che ti avevo comprato un orologio, e che tu odi gli
orologi, questa è la seconda parte del mio regalo. Spero solo che tu lo possa
apprezzare, perché è la prima cosa che ti posso offrire, ti amo.-
Draco lo guardò stupefatto per qualche secondo. Poi come se niente fosse si
alzò dal suo posto e raggiunse la sedia vicino ad un Harry che si sentiva un
vero deficiente. Almeno fino a quando Draco non lo baciò castamente sulle
labbra.
-
Nessuno me
lo aveva mai fatto questo regalo, ed è sicuramente il più bello che abbia mai
ricevuto, grazie.-
-
…-
-
Ti amo anche
io- Draco sorrideva ed Harry non si sarebbe mai stancato di quel sorriso.
TROPPO LUNGA PER ESSERE UNA
DRABBLE E TROPPO CORTA PER UNA ONE-SHOT, UNA PICCOLA FIC CHE MI è VENUTA IN
MENTE POCO TEMPO FA E CHE DOVEVO ASSOLUTAMENTE SCRIVERE, LEGGERMENTE MELENSA VE
LO CONCEDO, MA LA DICHIARAZIONE DI HARRY MI È SALTATA COSì DAVANTI AGLI OCCHI.
SPERO SOLO CHE VI SIA PIACIUTA, LASCIATE UN COMMENTINO PER FARMELO SAPERE ^^.