...PROLOGO...

HERMIONE
: A volte mi domando se si possa evitare. Se lui possa evitare di farmi sentire costantemente in imbarazzo. Di farmi sentire costantemente una stupida, più che altro. Una stupida con lui. Beh, non lo posso sapere. Sono qui sul mio letto e d'un tratto mi accorgo che ho banato il cuscino di lacrime. E allora mi domando: perchè? Perchè mi fai sentire così male quando litigo con te, perchè io non possa litigare con te senza piangere, perchè non riesca più a tenerti testa...e perchè accidenti non riesca a smettere di piangere per te, Ron?

RON
:Non lo sopporto! Se ne parla un'altra volta io...io non rispondo di me! Krum, piantala di occupare sempre i suoi pensieri! Tu che sei l'opposto di me..tu che sei l'ottimo giocatore di Quidditch...tu che sei bello, aitante, agli occhi delle ragazze...e di lei, cui tu non vali nemmeno la metà!E io? io che come uno scemo la faccio star male, la faccio soffrire, arrabbiare piangere...e mi detesto, e viene da piangere anche a me...e me lo meriterei...Ma perchè accidenti sto così male per te, Hermione? ELFI E BERRETTI
Hermione era sprofondata in una soffice poltrona della Sala Comune dei Grifondoro, e sonnecchiava stravolta. Aveva lavorato a ben undici berretti quella sera, e li aveva nascosti da tutte le parti della Sala, in attesa che gli Elfi Domestici venissero a prenderli e fossero, così, liberi.
Nel suo torpore sentì la voce di Harry:
-Hermione, io e Ron andiamo a dormire! Hai intenzione di rimanere lì per molto?-
Hermione rispose con un mugolio. Non aveva voglia di alzarsi, era troppo stanca. Perchè Harry non la lasciava dormire...
Sentì dei passi che si allontanavano. Harry e Ron. Tanto peggio, lei sarebbe rimasta lì per qualche minuto...ora...notte...
Hermione si svegliò di soprassalto. Aveva sentito dei rumori provenire da dietro la poltrona. Si voltò.
-Dobby!-
-Oh, signorina, che piacere vederla!-
-Ma...cosa fai con tutti quei berretti!-
-Dobby li prende, signorina! Dobby pulisce la Sala di Grifondoro da sola e prende i berretti!-
-Ma...da solo?- Hermione non credeva alle proprie orecchie.
-E perchè?-
-Per vedere ancora Harry Potter Dobby fa tutto il lavoro da solo, signorina! Gli altri elfi sono offesi per i berretti e non puliscono più!-
Hermione era sconvolta. Tutte le sere passate a sferruzzare...
-Con 'ancora' cosa vuoi dire? Hai già incontrato Harry?- chiese lentamente.
-Oh, sì! Harry Potter signore sa che Dobby pulisce qui la sera, e Dobby spera di rincontrarlo!-
-Cosa??- Dunque Harry sapeva dell'ignobile fatto, che Dobby aveva tutti i suoi berretti, e nessun elfo era libero, e non le aveva detto niente?
-Devo andare a dormire, Dobby.-
-Sì, signorina! Buonanotte!-
Hermione si alzò e si diresse a passi pesanti verso il Dormitorio femminile. Era furiosa e sfiduciata. Non avrebbe voluto essere nei panni di Harry, il giorno dopo...