-Prologo-

 

-Due anni prima-

 

"Non ti dimenticherai di me quando sarai famoso, vero?" -  gli dissi con lo sguardo fisso verso la webcam del computer - "Mai" - rispose lui sorridendo guardando verso quella macchina elettrica di un colore grigiastro, suppongo. - Era come se ci guardassimo negli occhi, solo che, a dividerci c'era il computer. - Gli sorrisi anche io spostandomi una ciocca dei miei capelli castani dietro l'orecchio e  guardando le sue fossette farsi largo sul suo viso - "Promettimi che ci incontreremo, un giorno" - continuai io fissandolo nei suoi splendidi occhi verde-smeraldo  - "Te lo prometto. E poi quando sarò famoso avrò un mio jet privato e verrò a prenderti a scuola!"- rispose lui, ancora una volta,sorridendo - sorrisi a questa sua affermazione - "scemo, sono sicura che le tue fan rideranno un sacco per la tua stupidagine" - gli dissi ricordando tutte le volte che mi aveva fatto ridere quando ero triste. Eravamo lontani migliaia di chilometri, ma nonostante ciò, io lo sentivo vicinissimo a me. - "Anche tu, sarai una delle mie fan, vero?" -continuò lui - "Oh, ma che presuntuoso!" -gli risposi sorridendo e alzando le sopraciglia - "Vuoi dire che perderai l'occasione di avere uno splendido ragazzo come me per idolo?" - mi disse in modo scherzoso - "Mi scusi splendido ragazzo, lei ha perfettamente ragione." -gli risposi per poi continuare - "Ma, prima di essere un mio idolo, sarai soprattutto mio amico" - finii il mio discorso, cercando di non piangere - "E tu, prima di essere una mia fan, sarai soprattutto mia amica, la mia migliore amica" - mi rispose lui, non smettendo un attimo di sorridere e fissandomi negli occhi - sorrisi a mia volta continuando a sperare di poterlo abbracciare, un giorno. - "Guarderò ogni singola puntata di X-factor e voterò sempre per te, sappilo. Riuscirai ad avere successo, Harry, tu hai molto,moltissimo talento. Ho sentito tutte le tue cover e fidati, ho ragione io" "Grazie per esserci sempre stata, Emily. Seguirti per caso su twitter, quel giorno, è stata la cosa migliore che io abbia mai fatto." - sorrisi ricordando lo strano modo in cui ci eravamo conosciuti. Era iniziato tutto con un semplice "follow back?" da parte di Harry e da lì abbiamo iniziato a parlare tutti i giorni. Dopo circa cinque mesi, fecimo la nostra prima video chat - giuro che ero rimasta meravigliata dalla sua bellezza, sì, pensavo che un ragazzo così dolce in chat fosse in realtà uno dei soliti sfigati della scuola, con gli occhiali e i brufoli. Non mi sarei mai immaginata che fosse un figo pazzesco, chissà come era dal vivo - e ora, erano più di due anni che ci sentivamo ogni giorno tramite computer e per messaggi. Avevamo costruito una bellissima amicizia, anche se virtuale, e ormai sapevamo tutto l'uno dell'altro, eravamo inseparabili.  - Avevo paura che lui si sarebbe dimenticato di me una volta diventato famoso  - sorrisi inconsciamente guardando fuori dalla finestra della mia camera, i grandi grattacieli  di New York si facevano spazio su un gran pezzo del paesaggio circostante - "Ti voglio bene Harry, davvero tanto." - gli dissi sorridendo. Una piccola lacrima si fece spazio sul mio volto  - "Anche io Emily, davvero tanto. Ora, scusami piccola, ma devo davvero andare. Mia mamma non fa altro che chiamarmi, oggi si parte!" - Era vero, oggi sarebbe partito per le audizioni del famoso programma di x-factor - "Buona fortuna, Harry. Andrai alla grande!" - gli dissi per poi chiudere il computer - Non sapevo che quella sarebbe stata l'ultima video chiamata per molto tempo.