Harry.

"Era il 30 ottobre, a Melbourne. Dopo il primo cambio d'abito, appena fummo tornati sul palco, tutti i presenti iniziarono a cantare 'They Don't Know About Us'. Io e Louis ci guardammo per un attimo, ma un uomo del team ci urlò contro e tornammo a guardare il pubblico... Se non potevamo neanche più guardarci eravamo messi davvero male!
   "Cause this love is only getting stronger, so I don't wanna wait any longer. I just wanna tell the world that you're mine... Lou" non avevano detto 'Girl' ma 'Lou'. Io sorrisi compiaciuto, felice che la gente ci sostenesse e che credesse in noi nonostante tutto; gli occhi lucidi e carichi di lacrime sia gioia sia di paura. Sì, di paura, perchè non sapevo se era il momento giusto, o se Louis era pronto.
Lui mi si avvicinò e mi porse una mano, ignorando altre urla da parte dei componenti del management. Io la accetai e mi alzai dallo scalino dove mi ero rannicchiato. "Vieni Haz" mi disse dolcemente mentre le folla continuava a cantare. Gli strinsi la mano, facendo incrociare le nostre dita. Finita la canzone Louis iniziò a parlare: "Non so come vi sia venuto in mente, ma grazie. Questa canzone significa molto per noi" sempre mano nella mano, poi continuò: "Non abbiamo idea di come ringraziarvi, ma vorrei dire una cosa." Poi presi tutto il coraggio necessario e: "Sappiamo che molti di voi sono Larry Shipper, sostenete me e Louis insieme nonostante tutto. Sappiamo anche che per questo ricevete dei messaggi sgradevoli. Siete sempre qui, e avevate ragione... Io e Louis stiamo insieme, siamo una coppia, e finora abbiamo dovuto nascondere tutto. Basta! Non ne possiamo più! Io soffro nel vedere Louis con Eleanor, non ho niente contro di lei, anzi siamo molto amici, ma vorrei essere io a baciarlo in pubblico senza problemi, da domani sarà così. E so che anche lui soffre vedendomi ogni mese con una ragazza diversa". Ormai le lacrime erano incontrollabili: davvero lo sto stavo facendo? Louis mi asciugò il viso e poi disse: "Fanculo alla Modest! e se perderemo il lavoro pazienza, noi continueremo grazie a voi!" Un attimo di silezio travolse l'arena, ma poi si alzò un boato e ci baciammo. Nel mentre scoppiai letteralmente, poi ci abbracciammo e lo sentii sussurrare un "Ehi, è tutto ok!"
Liam, Zayn e Niall intanto erano rimasti a guardare tutto in silenzio, e anche loro avevano gli occhi lucidi. I ragazzi avevano sempre saputo tutto, ma per contratto non potevano dire niente. Appena tornammo a guardare il pubblico anche a Louis iniziarono a scendere delle lacrime: non credeva che tutto questo sarebbe potuto succedere veramente, non pensavamo di essere riusciti ad uscire allo scoperto.
Infine gli altri tre ci raggiunsero nel mezzo del palco, e ci chiudemmo in un abbraccio tutto commosso, poi Zayn disse: "Visto? Ce l'avete fatta!"
Il concerto continuò normalmente, ma più spensierati. Di certo le occhiatine non potevano mancare!"







Ciao!! Inizio col dire che è la prima storia a capitoli che faccio. Spero che mi perdoniate per gli eventuali errori.
Ho messo per iscritto quello che spero succederà un giorno di questo tour, io sono una Larry Shipper e quando Harry vuole abbracciare Lou si vede lontano dei chilometri!
Passiamo oltre..
Se recensite mi fate un favore, grazie! Spero che questo primo capitolo vi piaccia, è corto lo so, ma l'ho scritto durante l'ora di grammatica... Abbiate pietà! ♥
-Ems