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Autore: Oceanikk    11/03/2013    2 recensioni
Mi si strinse il cuore a sapere che la mia esibizione era stata un fallimento, probabilmente devo rinunciare al concorso... Nella dimensione magia , non ci entrerò mai...
Noel,Alessandra,Giulia e Blackjak si sono iscritti al torneo mondiale , i cui vincitori avranno la possibilità di entrare alla dimensione magica, nonché la dimensione dove ciò che esiste, non esiste e ciò che non esiste , può realmente esistere.
Chi avrà l'opportunità di entrarci? Chi saranno i quattro fortunati? Ma soprattutto, qual è il destino che spetta loro oltre la soglia della dimensione magica? Quali avventure e pericoli affronteranno?
-Quanto tempo è passato da quando siamo andati nella dimensione magica?-
-Circa 14 anni...- Le cose erano cambiate... La vita non cambió radicalmente , ma superprecipitevolmissimevolmente.
Genere: Fantasy, Mistero, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 1 CE L' HO FATTA Noel stava preparando la borsa, non avrebbe mai pensato che avrebbe partecipato al Gran Festival. Ella è una studentessa del liceo scientifico di Oslo, in Norvegia. È un nuovo arrivo nella nostra scuola ,lsi è trasferita da poco proprio per partecipare al Gran Festival. Cos'è il Gran Festival?! Non lo sapete? Il Gran Festival è il più grande concorso mondiale mai esistito in cui i primi 4 semifinalisti hanno il diritto ad entrare nella dimensione magica. Cos'è la dimensione magica? Beh ... Tecnicamente ancora non si sa. È proprio per questo che è stato creato questo concorso. No dico, il professore di astronomia di Las Vegas Nuz Durmandes l'ha scoperta , non si sa come. Questa notizia ha sconvolto il mondo e come scegliere chi far entrare nella dimensione magica?! Un concorso, si certo un concorso a lotta libera con uso solo dell'intelligenza , furbizia e malizia. Che senso ha mi chiedo io? Vabbè. Noel la mattina del concorso si trovó con Giulia , la sua migliore amica. Ella aveva lunghi capelli biondi tinti con borchie alle mani e occhi pieni di forza , occhi verdi. Giulia ha un carattere particolare e molto forte. Insomma il contrario della sua amica Noel , infatti Ella oltre ad avere occhi blu e capelli chiari con tonalità dorata ha un carattere dolcissimo , ma ha una potenza nelle braccia impressionante, la gente non si stupisce del fatto che si sia iscritta al Gran Festival. Meno male che non hanno fatto molta strada... Giulia è italiana, e il Gran Festival si svolgerà a Berlino che è stata scelta come città Madre della dimensione magica in quanto si trova lì il portale che puó far trapassare la gente da una dimensione all'altra. Giulia e Noel si conoscono da quando erano piccole , sono cresciute moralmente insieme anche stando lontanissimo. Si conoscono per questioni di famiglia, questioni economiche. -Allora sei pronta?- -Che domande sono Giuly! Mi sto preparando da settimane!- -Non cambi mai- -Dovrei...?- Il discorso era molto strano. Sono molto tese tutte e due. Un brivido scorre lungo la schiena a tutti i concorrenti che vogliono vincere, l' idea di entrare in un altra dimensione è raggirante. -Come funziona il concorso?- -Noel,Noel,Noel... Possibile che tu sia sempre così impreparata?- -Scusa... Ehm, me lo dici?- -Che sia l'ultima volta! Dovrai prima esibirti davanti alla giuria facendo vedere tutte le tue qualità. Poi di tutti i partecipanti ne passano 64 poi si andrà agli scontri a eliminazione diretta.- -Il che non ha senso- Giulia guardó Noel con in modo contorto. - Cos'è? Ora sei contro anche alla violenza?- -No, sciocca. Dico dell'eliminazione diretta! Cioè puoi essere il secondo più forte ma se incontri il primo prima delle semifinali non passi, anche se ...- -Alt!!- La zittii Giulia - Eliminazione diretta , sì , ma allo scadere dei cinque minuti di combattimento non è colui messo meglio a passare, decide la giuria!- -Quindi anche se si è in svantaggio ma si riesce a recuperare si puó passare?- -Questo è quello che mi sembra di aver capito...- - Noeeeel!! - si sentii un urlo in lontananza, era Alessandra, la sorella maggiore di Noel, anche lei si è iscritta al concorso, e ovviamente spera di vincere. Alessandra aveva i capelli a boccoli color castano chiaro. È molto carina piace molto ai ragazzi. Ma è conosciuta per la sua potenza. -Ciao Noel!- un abbraccio risvegliò il teso clima; era da un po' che le due sorelle non si vedevano , più o meno da 3 anni, -Da quanto tempo!Come stai?- -Non credo sia il momento opportuno per chiederlo- rispose Giulia. -Ah ciao Giuly neanche ti avevo vista, comunque chi ti ha interpellato?- - Ah ecco che ricomincia, sei appena arrivata e non vedo l'ora che tu te ne vada!- -Dai forza ragazze calmatevi!- cerco di placare la situazione Noel. -È ora di andare - disse Giulia ghignando in modo superbo poi si congedó ed entrò nell'area in cui si erano date appuntamento , l'arena del Gran Festival. -Andiamo?- -Va bene sorellina, ci vediamo dentro , ciao Noel- -Si, ciao Ale...- Nel corridoio che portava all' arena vi erano milioni di bacheche in cui erano appesi gli orari di presentazione. Di Giulia e Alessandra neanche l'ombra. Noel inizia ad essere preoccupata, non crede di poter trovare il suo camerino -Eccomi! - Ella ha trovato subito il suo nome ore 15:30 di venerdì prossimo. Camerino numero SF374. Noel si fece coraggio ed entró nell'arena, vi erano milioni di spettatori ed era immensa. Volavano coriandoli ovunque e venivano fatte un sacco di foto. Noel si rinascose nell'ombra col cuore in gola. -Noel,- era Giulia - Tutto bene?- - Sì,si scusa ehm... È grande l'arena hai visto ?- No, non ci sono ancora entrata, che camerino hai? - SF374 te ?- -Ah io WS822- disse Giulia con aria tirata. -Andiamo a bere qualcosa?- chiese Noel. -Si , si sarà meglio... Al bar Noel e Giulia sorseggiavano un delicato te al limone pensando a cosa sarebbe successo. Ovviamente tutto questo nell'area riservata a coloro che si erano iscritti al torneo. Vi era gente che veniva da tutto il mondo , dall'America alle Indie. Era affascinante ma allo stesso tempo rivoltante; dava una sensazione di malessere diffusa in tutto il corpo. Ma se nella dimensione non ci fosse aria? O insomma tutto ciò di cui l'uomo ha bisogno? Forse è per questo che hanno istituito un concorso, la marina militare , i servizi segreti , fanno agire la plebe pensando al divertimento mentre invece sgorga la paura. Il che non ha senso. A quale scopo? Le forze più grandi nel mondo hanno paura? Mandateci una telecamera qualcosa dico io! Ts... -Hai paura?- chiese con voce pallida Giulia, -No, sono solo agitata e ho la nausea.- -Anch'io Noel stai tranquilla.- -Approposito, quand'è che hai il provino?- -Ah giusto , mercoledì alle 17:00 tu?- -Io ce l'ho venerdì , alle 15:00- -Beh dai tu hai più tempo per prepararti!- -...- Ormai le due amiche non sopportavano più la tensione. Era ora di smetterla. Arrivato mercoledì Giulia si presenta e fa il provino mettendo in luce tutte le sue qualità. Tirava calci e pugni con le sue borchie affilate. Avrebbero steso chiunque. Tirava calci potentissimi e si muoveva con grazia e bellezza coordinate con la potenza e la velocità. Noel aveva visto il suo provino e sapeva che non ce l'avrebbe mai fatta. Giulia era stata la migliore tra tutti quelli già presentati nei giorni precedenti. Io lo so , gli ho visti tutti... Tornando a noi... Alla fine del provino Noel aspettava Giulia girando su sè stessa fuori dall'arena del Gran Festival. Quando Giulia uscì stravolta Noel si avvicino a lei e le diede un fortissimo abbraccio. -Noel , non respiro così...- -Oh scusa- disse Noel con aria pentita -Sei stata bravissima, se non passi il turno non lo può passare nessuno!- -Tu dici?- -Certo! Stai tranquilla!- La sera stessa le due amiche si trovarono per andare a mangiare fuori un pizza , tanto per essere un po' solidali. -Noel stai tranquilla, il provino è facile , è solo un pochino faticoso, stai tranquilla.- -Non ci riesco.- -Cos'hai che non va?- -Beh ecco vedi... Tu come hai convinto i tuoi parenti a farti partecipare?- -Noel, io sono orfana, e gli zii da qui sto se ne fregano, dovresti saperlo , per loro è stata una liberazione sapere che partecipavo, insomma una bocca in meno da sfamare.- -Giulia, i miei genitori mi hanno lasciato partecipare solo dopo aver letto le regole del concorso, quando sono arrivati alla clausola : "Partecipa tutto il mondo" insomma, pensavano che io non avessi speranze... Lì ci sono rimasta male, e allora mi sento a disagio.- -Devi stare tranquilla Noel, andrà tutto bene.- -Tu dici?- -Ne sono assolutamente certa! Rilassati!- Il giorno seguente Noel si preparava all'esibizione di venerdì oramai la sua adrenalina non le stava in corpo, l'emozione che provava era tantissima, lo si vedeva dagli occhi color ghiaccio . Inizia a far vedere la sua capacità nel muoversi e nel saltare e schivare. Era una maestra della posa e della precisione, coordinava l'eleganza alla superficialità del caso, rendendola potentissima in modo tale che qualsiasi nemico abbassasse la guardia. SBAM! All' improvviso entró nel camerino di Noel sua sorella Alessandra, -Enne dov'eri finita? Perchè non sei venuta a vedere il mio provino?! Non hai fatto il tifo per me! Sorellina lo so che è da tanto tempo che non ci vediamo , ma un minimo di rispetto ci deve comunque essere!- -Ach, scusa Ale , sono troppo presa al momento, sto per impazzire.- -Ah si sei troppo presa vero Enne? Peró non lo sei abbastanza da dimenticarti del provino di Giulia vero?- -Ma questo cosa c'entra? E piantala di chiamarmi Enne, lo sai che mi da fastidio,- -Va bene, marcisci nel tuo bitume sorellina, ci vediamo l'anno prossimo quando tornerò dall dimensione magica!- Alessandra chiuse la porta con fragore e se ne andò, Noel riprese ad allenarsi, con un ulteriore peso sul collo , sua sorella. È arrivato il gran giorno, Noel si girava i pollici, si era fatta delle bellissime trecce con i suoi lunghi capelli sinuosi color oro. -Noel Maior?- -Si?- -Tocca a te. - la chiamò un tecnico organizzatore, Noel entrò nell'arena con il battito cardiaco superiore alla norma. Alzò gli occhi e vide per la seconda volta l'immensa arena che l il cielo , vi erano minimo 300.000 posti a sedere, e nel bel mezzo di codesta meraviglia sedeva la giuria. Noel fece piano piano alcuni passi verso la giuria , mentre le grida e le fotografie aumentavano in modo costante. Arrivata davanti alla giuria vide nel pubblico Alessandra, sua sorella , la riconobbe dagli occhi grigi che ella aveva. E ovviamente anche dalla sua statura fisica. Noel non vide Giulia, ma sapeva che era lì nelle vicinanze , ne avvertiva la presenza. Iniziò l'esibizione: Noel in preda alla paura iniziò mostrando la sua dote nei salti di precisione per schivare, poi passò ai calci , ai pugni alle arti marziali . Erano impressionanti le sue abilità , Noel si stupiva di se stessa, ma la paura non si era ancora dissolta del tutto. Ad un certo punto Noel scivolò sul terreno in erba . Una grande risata si diffuse all'interno dell'arena. Addirittura un giudice iniziò a ridacchiare. Iniziavano a scendere lacrime dal volto di Noel. Sforzi in vano, penso lei. Ora in preda al panico Noel si inginocchiò , senti la bocca dello stomaco fare pressing ed in un baleno diversi geyser iniziarono a zampillare dal terreno. Noel si rialzò in piedi con fitte intercostali profonde all'interno della parte intestinale del suo corpo. Gli zampilli cessarono. Noel senti un sollievo al petto e si accasciò al terreno. La folla era in visibilio e poi il silenzio regnava sovrano. Entrarono quelli dell'ambulanza e con una barella e portarono via Noel. Poche ore dopo Noel stava già meglio , quando si svegliò si trovava in ospedale, con accanto Giulia. -Giulia?- -Ti sei svegliata finalmente pasticciona!- -Cos'è successo?- -Ah a me lo chiedi? Beh ti dico quello che ho visto io, un ottima esibizione poi un crollo un po' pagliaccesco e poi zampilli che sbucano da un ' arena in erba sotto la quale non vi è nessuna tubatura.- -Nessuna tubatura?- -Esatto, nessuna tubatura.- -Co.. No aspetta, collego i fatti...- - È inutile che tu ci provi, la scientifica ci sta pensando da ore, non si sanno spiegare che cosa sia successo.- -Attacco terroristico?- -No sciocca. Lo definiscono più come , come un incantesimo, un sortilegio.- - Pensi che la giuria lo noterà?- -Assolutamente sì, ah e Approposito perché non sei venuta a vedere il provino di tua sorella?- -Ehm... Me ne sono dimenticata.- -Ah , beh non ti sei persa niente stai tranquilla.- Un risata sgorgo dai volti delle due -Quando potrò uscire di qui?- - Oh beh i medici dicono tra qualche giorno, quando usciranno i risultati dei provini,- - Insomma mi vogliono tenere sulle spine...- -Rilassati Noel, è andato tutto benone!- -E i miei genitori?- -Non si sono ancora fatti sentire.- -Ah, Alessandra dov'è?- -Era qui fino a cinque minuti fa, è andata a prendere un po' di patatine per il tuo risveglio .- -Ah ah , non cambierà mai. Comunque tu hai detto che la scientifica non ha soluzioni a quello che è successo giusto?- -Sì...- -Ts...Non pensavo che la scientifica fosse così indietro da pensare che la magia esista, voglio dire , non sono mica una strega maledizione ! Un minimo di discrezione!- -Magari è stato un segno, magari qualcuno nella dimensione magica ti vuole con se...- -Non diciamo fesserie Giulia, noi non sappiamo nemmeno cosa sia la dimensione magica, nemmeno se è abitata- - Su questo hai ragione, ma che ne sai che in codesta dimensione non ci sia veramente la magia ?- - Dai non fantastichiamo, andiamo avanti.- -Noel sei sveglia!- arrivò Alessandra. -Stai bene?- -Si, più o meno...- -Bene allora, scusa ho un impegno devo andare. Tieni ti ho comprato della patatine, le tue preferite.- -Ah grazie Ale...- -Prego, ora pardon...- Alessandra si congedo. -Ah un ' ultima cosa...- Disse Alessandra sul confine tra il corridoio e la stanza in cui Noel risiedeva. -Bell'esibizione Noel.- -Grazie...- Alessandra se ne andò lasciando sole Giulia e Noel , con le mani nei capelli in quanto non sapevano niente dei risultati. Le perle del loro destino brillavano, non sapevo che cosa sarebbe successo, ma ormai l'ora dell'uscita dei risultati era più vicina di quanto loro potessero pensare. Era una mattina buia quella, secondo voi? Avevano dormito bene la celeberrima "Enne" e Giulia? Be, ovviamente no, dormito bene? Probabilmente non avevano nemmeno chiuso occhio quella notte. Le tre ragazze, Giulia,Noel e Alessandra si trovarono alle 8 davanti all'entrata dell'arena del Gran Festival (Noel era arrivata lì alle 6 di mattina, l'agitazione non poteva fare altro che brutti scherzi). -I giurati esporranno i risultati alle 8:30... - disse Giulia alle due. -Sì, ma non dobbiamo preoccuparci.- disse Alessandra mentre Noel e Giulia si guardavo con un aria torva e sbigottita. -Che intendi dire?- disse Noel -Dico che siano troppo forti , tutte passeremo ovviamente prima io!- -Presuntuosa !- disse Giulia con aria superba , la sua principale attrazione d'attacco di Giulia. -Beh , la mia esibizione è stata la migliore!- -Ah ah ah ah! La tua esibizione ha fatto ridere i polli! Adesso non dirmi che sarai la Regina del Gran Festival!- Giulia smentì subito la sua nemica Alessandra. -Regina del Gran Festival... Mi piace l'idea...- Noel e Giulia scoppiarono in una ghignata spiritosa. -Beh ragazze, non credo che sia ora di litigare, rilassatevi tra poco sapremo i 64 nomi dei fortunati e sono sicura che le scelte dei giurati saranno precise.- Disse speranzosa Noel, mentre all'improvviso una persona all'interno dell'arena stava appendendo un tabellone, no, non era un tabellone, era una lista, una classifica. Le porte dell'arena erano ancora chiuse, Noel insieme agli altri partecipanti guardava all'interno attraverso alle porte di vetro cercando di vedere il suo nome. Si, erano giunte le 8:30. Enne guardava la persona... Era lui, si il giurato che si permise di ridere all'esibizione di Noel, egli prima di andarsene si girò verso la folla e guardò con occhio malefico le tre ragazze, come se fosse contro alla scelta del loro destino. Le porte dell'arena si aprirono e la gente entrò come uno sciame di vespe nel nido. Noel , Giulia e Alessandra vennero spinte dentro a forza. All'interno vi era già gente che piangeva, per gioia o tristezza. Gente che aspettava di vedere i risultati. Nella classifica si poteva vedere il nome di Giulia, in settima posizione, il nome di Alessandra, in trentesima posizione e anche quello di Noel, in sessantaduesima posizione. Si insomma... Ce l'avevano fatta. Noel stava mescolando quel caffè da un quarto d'ora, era turbata, pensava di essere andata meglio alle eliminatorie tanto da poter superare il livello di Alessandra, ma si sbagliava... Arrivo Giulia e si sedette accanto a Noel nel bar in cui pochi giorni prima tutte e due tremavano di paura. -E adesso cos'hai? Sei passata no? Cos'è quel muso lungo! Dobbiamo festeggiare!- Giulia fini di parlare non appena lo sguardo gelido di Noel s'intrecciò con il suo. -Mi hai mentito Giuly.- la voce di Noel traballava, come se si fosse appena svegliata da un lungo sonno perenne. -Cosa stai dicendo ?- -Avevi detto che l'esibizione di Alessandra non era niente di che, eppure è arrivata davanti a me nella classifica. Spiegami perchè.- Dopo queste parole Giulia cercava di dimenarsi con lo sguardo cercando una risposta nella sala del bar . -Noel, la tua esibizione era fenomenale , 20 volte meglio di quella di Alessandra , te lo giuro !- -Allora spiegami come mai , come mai sono arrivata dopo di lei!- -Noel io... Ma scusa cosa ti interessa!? L'importante era passare o? Sei fortissima Noel , non avrai problemi .- -Voglio sapere che cosa è successo durante l'esibizione di Giulia, subito.- -Noel non insistere.- Giulia si allontanò e scomparve tra la folla. Enne stava fissando ancora la classifica e i tabelloni dell'eliminazioni dirette che sarebbero iniziate il giorno seguente . In testa alla classifica vi era un ragazzo : Blackjak Bluperd, era uno dei candidati a vincere insieme a Elisabeth. Chi è Elisabeth? Beh è la persona più popolare del torneo, dicono che sia molto dolce, ma sinceramente io non ci ho mai parlato. È famosa perchè è la figlia dello sponsor ufficiale del Gran Festival, un pezzo grosso. Sua figlia viene chiamata Abercrombie, perchè? Per il modo in cui si veste! Si mette abiti di marca ogni giorno, ha fatto il suo provino alle eliminatorie con un abito di Chanel, il che non fa ben sperare... Blackjak e Lei si sono classificati tra i primi posti nella classifica e venivano temuti un po' da tutti persino da Noel e Giulia. Arrivò il giorno seguente in un attimo secondo i pensieri delle tre amiche, quel giorno si sarebbero dovute scontrare per la prima volta contro un altro dei 64 partecipanti al Gran Festival. Per fortuna non avevano nessuno di troppo forte come avversario , Giulia non ebbe problemi a superare il suo turno, dopo i 5 minuti di battaglia la giuria ha votato per l'eliminazione del suo avversario. Alessandra ebbe altrettanto successo e Noel pure, anche se nel suo primo combattimento il giurato Geoff Boneyard ha avuto da ridire su chi far passare il turno. Geoff è sempre stato contro Noel, sin dalla sua esibizione in cui lui si era addirittura permesso di ridere, si , era lui il demonio , probabilmente era per colpa sua se Noel era passata per sessantaduesima, anche se non era ancora chiaro che cosa fosse successo durante l'esibizione di Alessandra. Dopo i loro primi combattimenti Noel e Alessandra vennero invitate dalla zia di Giulia a fermarsi a dormire per il weekend nella sua residenza in campagna per riposarsi un po' in quanto nessuna delle tre aveva sfide da vincere. La più vicina era quella di Alessandra di lunedì, insomma c'era ancora tempo. Stavano tutto il giorno in piscina a rilassarsi, era stata una settimana dura quella, e la sera si fermavano a meditare guardando il tramonto dal balconcino della camera di Giulia. -Saró contro Elisabeth lunedì - disse Alessandra mentre le tremava la voce. -Ha passato anche lei il turno?- cercò di rassicurare in qualche modo Noel, -Si, e anche Blackjak. Sarà dura passare sorellina,- -Già , immagino. Non perdere la speranza Ale! Tutto è ancora possibile!- -Ah , Noel sei davvero rincuorante!- -Davvero?- -No!! Mi metti solo ansia! Beate voi che martedì siete contro degli obesi americani che hanno passato il turno pagando la giuria! Per voi sarà semplice passare vero?- -Non intendevo dire questo. Vedo che ci tieni tanto alla dimensione magica.- -Più di qualsiasi altra cosa.- Le due iniziarono a calmarsi fino a quando Giulia non le chiamò per dire che era pronta la cena . Nella sala da pranzo era presente un tavolo da minimo venti persone addobbato con ogni genere di decorazione orientale, eh sì a zia Matilde piaceva viaggiare, e teneva sempre un ricordino quando tornava dalle vacanze. Era un appassionata magra alta e capelli ricchi con due occhi verdi che illuminavano il buio più profondo della notte . Le ospiti vennero serviti con dei piatti speciali cucinati da uno Chef in persona, insomma non si poteva dire che Matilde fosse povera... -Mi hanno detto che sei stata brava al con il concorso Noel...- disse Zia Matilde -Ehm... Grazie- Lei tirò fuori il cellulare , stava come per leggere qualcosa quando alzò lo sguardo , guardó Noel e le disse ... -Noel, ce l'hai fatta!-
  
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