Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: SpreadTheWay    11/03/2013    42 recensioni
«Quindi, il trasformare Styles, è stato un semplice hobby?»
«Non lo so.»
~
Credo che l'essere futilmente inutili alle volte sia incomprensibilmente sbagliato.
«Lascia, faccio io.» mormoro accasciandomi e raccogliendo i fogli misteriosamente atterrati a terra.
Con un gesto abile e veloce li raccolgo, increspando le labbra in una smorfia.
Lui mi fissa stranito sorridendo impacciatamente. «Grazie.- esordisce, porgendomi la mano.- Io sono Harry, Harry Styles.» dice.
Ovviamente, quando avrà conosciuto le usanze dei giocatori di football nel mettere amabilmente teste dentro le tazze dei bagni, immagino che si trasferirà di nuovo.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
           
            141
                                                                 (3)
                            You don't get it.




















Scuoto la testa, imprecando mentalmente.«No mamma, non voglio andare dalla zia Tiffany.» borbotto, sedendomi sulla poltrona, tenendo salda la cornetta tra le dita.
Ricevo un 'okay' amareggiato, prima di sentire il solito bip.
La domenica senza compiti è abbastanza noiosa, non che abbia la minima voglia di sfogliare qualche libro, ma la consapevolezza di non far niente è estenuante. Anche, sapendo che Harry è impegnato da sua nonna, tutto il fine settimana, questo vuol dire che solo ed esclusivamente domani lo vedrò.
«Lynette.- sospira una voce assonnata.- che ci fai qui?»
Mi volto, facendo cadere il pacco di biscotti integrali presi dal davanzale.
Corrugo la fronte,
«Perenelle, non ho idea del perchè tu sia mia sorella, davvero.- dico, sorridendo falsamente.- io qui, ci vivo.»
Volteggia con indifferenza i capelli castani, ghignando.
«Non chiamarmi in quel modo, sai che lo detesto. E' solo e semplicemente Pep, al massimo Perry.»
Sbuffo gesticolando, apparte il legame di sangue non abbiamo niente in comune.
Punta improvvisamente i suoi occhi verdi sui miei, abbozzando in un sorriso malizioso.
«Sai, ieri ho parlato con Spencer, Spencer Evans e mi ha detto che girano voci che tu e quello sfigato di Styles vi frequentiate.»
Deglutisco,
«No!- esclamo schioccando la lingua sul palato.- assolutamente no.»
«Mmh.. come vuoi, ma la mia era un'affermazione, Lyn.»
«Sì. Lei è una vera amica, Perry.» enfatizzo il nome, stringendomi nelle spalle.
La sento sussultare prima di allontanarsi violentemente in camera sua, salendo velocemente le scale.





  Cerco con lo sguardo Pep, forse potrei mangiare a mensa con lei. Dopottutto non potrà negare essere mia            sorella, no?
 Sorrido a chiunque mi passi davanti, e con cortesia e poca grazia vago ancora con lo sguardo, non trovando una  chioma castana da nessuna parte.
«Ehi.- mi richiama una voce roca, sbuffando.- Jones, in cerca di sfigati?» non ho la briga di voltarmi. La sua voce la riconoscerei tra mille, riesco persino ad immaginare la chioma rossa scompigliata con strafottenza.
Stringo il vassoio, mordendomi il labbro inferiore. «No.» dico solamente, voltandomi.
Sgrano gli occhi, facendo atterrare il contenuto dalle mie mani sul pavimento, macchiandolo disastrosamente.
Ma poco importa.
Non poteva essere realmente possibile.
«Pep?!» domando, indicandola. Lei e Spencer, Spencer e lei?
«L-Lyn?» chiede a sua volta, indietreggiando lentamente.
Spencer ci fissa confuse, prima di richiamare l'attenzione con uno schiocco di dita.«Voi due, siete sorelle?»
Annuisco, senza però il contributo di Pep.
«Evidentemente per Perry non è così.» dice in un soffio, dandomi uno spintone bruscamente.
Perry?! Che razza di nomignolo è?
Mordo con insistenza l'interno guancia, lasciando la mensa, correndo.





«Lynette Jones?» a richiamarmi dal mio stato continuo di trance è la voce della Belton.
Annuisco alzando lievemente il braccio, odio filosofia figuriamoci chi la insegna.
Trattandosi di una persona estrematamente pignola, ingrata e maledettamente distratta, beh allora ci sarebbe più di due semplici motivi per odiarla.
Avevo ben altro per la mente, oltre che avrei dovuto essere a casa Styles per le quattro.
Quel ragazzo sarebbe stato anche, come dire carino.
Non che mi piacesse, ma se non avesse quell'aria costantemente da nerd, senza vita sociale e con la sessualità pari a zero, allora poteva essere considerato.
Ma quella, evidentemente, era la sua descrizione.


                                                                                                        _





Scusatemi thgj
va bene , che inizio lol
qui, come vedete, non è apparso Styles :c
ma dovevo introdurre un po' della vita sentimentale, familiare, ecc di Lynette, ossia Lyn.
Lo so, è corto, ma i prossimi saranno più lunghi, DAVVERO.
va bene, al prossimo capitolo :)
vi consiglio come fanfiction quella di 'imspread' 13 days in love
è stupenda ftgyhjk
 
13 days in love



                                                             
  
Leggi le 42 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: SpreadTheWay