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Autore: Carmen Black    11/03/2013    13 recensioni
Dopo un lungo periodo di due anni, Renesmee decide di tornare a Forks, la città dove ha vissuto sin dalla sua nascita e il posto dove ha lasciato la persona più importante della sua vita: Jacob.
Dopo essersi trasferita insieme alla sua famiglia, capisce di aver commesso il grave errore di abbandonare il suo migliore amico, la persona per cui sente dei forti sentimenti, il lupo che è legato a lei con l'imprinting.
Dal Prologo:
Avevo fatto le mie cretinate, i miei sbagli. Avevo pianto per ore al telefono con lui perché non trovava mai il tempo di venire a farmi visita ed io a causa degli studi e del mio lavoretto, ero altrettanto indaffarata.
Mi era bastato un mese per pentirmi di essere andata via da Forks. Un mese dove ogni notte, in silenzio, mi aspettavo di percepire il respiro di Jake e non c'era. Un mese dove aprivo la finestra aspettandomi di sentire il suo ululato e non sentivo mai un bel niente. Un mese dove fantasticavo sui possibili risvolti della nostra storia e tutto rimaneva soltanto fantasia.
Ora però ero tornata. Determinata.
Ero maturata molto e sapevo ciò che volevo. E ciò che volevo era lui.
Genere: Fantasy, Romantico, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Jacob Black, Nuovo personaggio, Quileute, Renesmee Cullen | Coppie: Jacob/Renesmee
Note: Lemon, Lime | Avvertimenti: Contenuti forti | Contesto: Successivo alla saga
Capitoli:
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Io e Jacob.
Insieme finalmente.
Non posso fare a meno di guardarlo, è più forte di me. Cammina al mio fianco assorto nei suoi pensieri, tenendomi per mano.
Il mare cristallino e il sole che sta per tramontare fanno da sfondo al suo morbido profilo, facendolo sembrare una visione.
Sabbia bianca.
È una distesa interminabile che ci circonda morbida e tiepida. Ci affondiamo i piedi nudi mentre compiamo per l’ennesima volta il giro della piccola isola, dove stiamo trascorrendo qualche giorno di vacanza.
Il nonno ci ha dato il permesso di venire sull’isola Esme e al nostro ritorno dovrò assolutamente ringraziarlo, è un vero angolo di paradiso. È quasi come essere in un sogno, una realtà a parte.
Qui, tutto ciò che è successo a Forks sembra lontano anni luce e ho persino la speranza di poterlo dimenticare. Sono stati attimi orribili, in cui molte volte ho temuto il peggio per la vita del mio Jacob.
Mi dico sempre che non devo pensare a ciò che sarebbe potuto accadere, che è una cosa del tutto inutile e autodistruttiva, ma a volte è quasi impossibile non farlo. Avrei potuto perdere l’amore della mia vita, perderlo in modo definitivo e anche se ormai è una cosa appartenente al passato, mi ha lasciato una cicatrice. Basta un niente, persino un po’ di ritardo per farmi assalire dall’angoscia che possa essere accaduto qualcosa di grave.
Jacob sospira e poi cambia posizione al modo in cui mi stringe la mano, incrociando le nostre dita. Il formicolio che preannuncia la lettura della mente mi assale, alcuni brividi mi fanno venire la pelle d’oca.
Sono passati un paio di mesi da quando ho scoperto di avere questa capacità e ho imparato a usarla a mio piacimento. E se inizialmente riuscivo a farlo solo con Jacob, adesso riesco con chiunque.
Gli getto un’altra occhiata, lui è ancora silenzioso, con lo sguardo perso chissà dove. Sono molto curiosa di sapere a che cosa sta pensando, non so perché, ma ho l’impressione che sia qualcosa che lo preoccupa ed io vorrei tanto rassicurarlo.
Il formicolio si accentua e il mio potere aspetta soltanto che gli dia il permesso di azionarsi, che gli permetta di mettermi in contatto con Jacob… stavolta però mi rifiuto, ricaccio indietro quel desiderio e di conseguenza il formicolio svanisce.
Per quanto sia curiosa e per quanto possa leggere nella sua mente senza nemmeno farlo rendere conto, non lo faccio. È bene che abbia la sua privacy, qualsiasi sia la natura dei suoi pensieri.
Nel momento in cui volesse condividere qualcosa con me, io sono qui, altrimenti non mi prenderò delle libertà sulla sua mente, non è affatto giusto.
Gli tocco la spalla e gli sorrido. Lui ricambia avvicinandosi a scoccarmi un bacio a metà bocca.
Fino a poco fa siamo stati nel bosco a fare una passeggiata e si è trasformato. Riesco a sentire l’odore del lupo intrappolato nella sua pelle.
Quel lupo che ha rischiato di perdere, insieme ai suoi migliori amici Embry e Quil. Per fortuna non è accaduto, ci siamo presi solo un grosso spavento. Colui a cui è andata peggio a causa del microchip impiantato nella testa e cioè Quil, è stato operato da mio nonno che ha estratto l’aggeggio facendo in modo che riacquistasse tutte le sue capacità, anche l’imprinting è tornato.
Per fortuna Kate ci ha aiutato. È stata lei quella che ha rischiato veramente di morire e che ci ha impiegato più di tutti a riprendersi, ma alla fine ce l’ha fatta ed è andata via dicendo che Forks non è più il suo posto.
Non avrei mai pensato di dirlo, ma il giorno della sua partenza mi sono intristita. L’ho accusata ingiustamente, nella mia mente l’ho uccisa più volte e alla fine lei non è ciò che credevo. È dalla parte del branco.
Di Joseph e Benjamin invece non ci sono tracce, ma li stiamo ancora cercando; a ogni modo tutte le loro apparecchiature sono finite in Alaska nel laboratorio del nonno e quel capannone all’interno del cantiere è andato distrutto… Leah non c’è andata leggera.
«Nessie, devo dirti una cosa», dice Jake all’improvviso.
Si volta verso di me, afferrandomi entrambe le mani. Il dislivello della sabbia mi fa quasi arrivare alla sua altezza, perciò sorrido baciandogli la fossetta sul mento.
«Che cosa? ».
Jacob spalanca un po’ gli occhi e arriccia le labbra pensieroso. Sembra che a tratti sia turbato, oppure preoccupato.
«Io non sono bravo con le parole, tu lo sai».
«Per fortuna posso leggerti nella mente», lo prendo in giro.
«No, non voglio», dice serio.
«Che succede, Jake?».
Prende un grosso respiro e stringe gli occhi. Li riapre subito e le sue iridi sono calde, come la sua pelle. Deglutisce e finalmente parla.
«Vuoi sposarmi?».
A quelle due parole mi sento morire dalla sorpresa e poi dalla felicità. Il mio stomaco si capovolge più volte e il terreno sotto i piedi sembra mancarmi.
Sono poche le volte in cui ho pensato a questo momento, ci ho fantasticato a lungo sul luogo in cui me l’avrebbe chiesto, sulle parole che avrebbe usato e anche se mai avesse avuto il coraggio di farlo, di abbandonare la sua vita spensierata per trascorrerla insieme a me. Invece l’ha fatto. E l’ha fatto molto prima di quanto mi aspettassi e in un modo dolcissimo.
Mio padre non approverebbe, ma per me è perfetto. Perfettissimo.
«Io…», inizio a dire in difficoltà. Sono senza parole, mi viene solo da piangere, così gli salto al collo e lui mi avvolge la vita in un abbraccio.
«Certo che voglio sposarti».
Jacob ride e gira in tondo finché non ricadiamo sulla sabbia bianca. Mi scosta alcune ciocche di capelli dal viso e poggia la fronte sulla mia.
«Sei sicura di volermi sposare?».
«Ovvio Jake, tu?».
«Io no», ride dandomi un bacio, poi incatena lo sguardo al mio e quando lo fa in questo modo intenso sento il potere dell’imprinting che ci lega e mi crogiolo in questa magia. Mi sento fortunata. Mi sento la donna più fortunata del mondo.
«Non vedevo l’ora di chiedertelo», sussurra sulla mia bocca. «Voglio stare con te per sempre».
«E io non vedevo l’ora che tu me lo chiedessi».
Abbozza un sorriso. «Lo so che sei impaziente di cambiare la disposizione dei mobili in casa».
«Come hai fatto a capirlo!».
«Io capisco un sacco di cose di cui nemmeno tu ti rendi conto».
Scocco la lingua sul palato e strofino il naso sul suo collo. Non sono proprio d’accordo con lui, perché in effetti di una cosa non si è accorto. E visti i suoi poteri sovrannaturali non doveva accadere, quindi non è poi così attento come dice di essere.
Gli prendo la mano e me la porto in grembo lasciandola lì. «Questo però non l’hai sentito».
Jacob rimane pietrificato con la bocca appena schiusa e gli occhi nei miei. Conto i secondi che ci impiega a realizzare che sta toccando l’involucro che contiene qualcosa di suo. Il frutto del nostro amore.
Anche quello, come la sua proposta, è arrivato prima del previsto. Per una normale ragazza sarebbe un po’ presto, ma non per me, per noi. Abbiamo davanti l’eternità, avremo sempre lo stesso aspetto, lo stesso corpo… a meno che non ingrasso.
«Aspetti un bambino», mormora fra i denti.
«Ritenta…».
«Oh mio Dio! Sono due!».
«O una cosa si fa bene o non la si fa proprio. Non trovi amore?».
Jacob sbatte le palpebre convulsamente, sembra più impaurito lui all’idea di avere una coppia di gemelli che io, che devo portarli in grembo per nove mesi e devo anche farli nascere.
«Le mie sorelle sono gemelle, è normale che poteva capitare una cosa del genere».
Deglutisce e mi bacia la fronte con gli occhi spiritati. «Sono felicissimo. Dio… diventerò padre. Ok, sono felicissimo».
«Perché lo stai ripetendo? Te ne devi convincere?».
Jacob si rilassa e mi stringe forte a sé. «No. Dico sul serio, sono felice Nessie. Sono l’uomo più felice del mondo».
«Anche se queste piccole creaturine saranno due femmine?», lo prendo in giro. «Embry e Seth non hanno ancora avuto l’imprinting, magari…».
«Oh Santo cielo! Non dirlo nemmeno per scherzo!».
Rido aggrappandomi a lui, poi gli prendo il viso fra le mani. «Adesso è tempo di pensare solo a noi. Abbiamo ancora tantissimo da recuperare».
«E abbiamo tutto il tempo che vogliamo».
«Sì. Questo è il nostro per sempre».
Il sole viene inghiottito definitivamente dal mare, suggellando la nostra promessa e portandola con sé, dove nessuno può arrivare. Dove nessuno può distruggerla.
Il nostro per sempre è assicurato. Il nostro amore durerà per l’eternità.
 
 
Angolino Autrice

Mi viene da piangere!! Questa storia sembra che sia volata, non so perchè! Ed eccoci arrivati alla fine, un lieto fine. Li adoro questi due! E i loro bambini stanno già giocando nella mia mente <3
Ringrazio tutti, dal primo all'ultimo lettore, a tutti voi che mi avete riempito di complimenti con le recensioni, a voi che vi siete appassionati e avete sofferto e gioito con i personaggi. 
Sono fiera di questa storia, perchè è andata molto meglio delle mie aspettative, anzi è andata proprio fuori, ho raggiunto quasi 300 recensioni, cioè un botto! Ringrazio Barbara, senza di lei questa storia non esisterebbe e ringrazio Alessandra e Martina per il supporto e i consigli. 
PS ho qualche capitolo extra della storia, li inserirò di seguito anche se ho fleggato la casella della storia completa, quindi se volete, rimanete ancora per qualche altra settimana qui con me. :)
Un bacione e a presto <3 <3 <3

  
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