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Autore: Miss Mes e Little Panda    11/03/2013    2 recensioni
Se volete sapere che cosa succede alla povera protagonista aprite la storia , leggete e lasciate un vostro pensiero :)
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
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                                                                        Thank you for loving me
 
Molte persone , si domandano perchè è più semplice perdere peso che prenderne .Beh , io dico, che se foste una ragazza alta 1.75 che pesa 40 Kg, non la pensereste nello stesso modo , come la magior parte delle persone . La verità è che lentamente mi sto ammazzando da sola . Tutto ebbe inizio 4 anni fa , quando capì di essere davvero brava a disegnare vestiti e ad abbinare colori e accessori , e decisi di iscrivermi al college per studiare e specializzarmi in desing e moda . Fin da subito la scuola fu meravigliosa . Scoprì che ogni mese facevano delle sfilate , all'interno della scuola , avendo come ospiti i proprietari di famose boutique . Si poteva sfilare presentando le proprie creazioni in modo che uno dei negozi presenti chiedesse di comprare e vendere i capi . Molti professori, molti miei compagni e anche i collaboratori che organizzavano le sfilate mi dissero che avevo un corpo perfetto per fare la modella . Non mi ero mai accorta prima d'allora , di questo fatto . Appena tornai casa mi specchiai e notai che avevano ragione , ma c'era una leggera pancia che faceva risultare il tutto imperfetto . Se potessi ritornare in dietro mi sarei accetata per quello che ero , perchè adesso prendere peso è più ardo di quello che sembra. Incominciai ad informarmi quante calorie una persona adulta dovesse assumere al giorno normalmente . Iniziai ad andare in palestra tre volte a settimana , e mano a mano incominciai a diminuire le calorie e insieme ad esse anche i chili , fino a dimezzarsi . Pensare che dovevo dimagrire solo 5 chili . Prima mi credevo un mostro ma adesso lo sono davvero , quando mi guardo alla specchio vedo un mucchio di ossa che per miracolo sta in piedi . Sono messa talmente male che ho smesso di andare a scuola, e quindi di disegnare , che è la cosa che amo di più , e ho bisogno di una persona che mi aiuti , come farebbe un badante con il suo anziano , perchè non mangio e di conguenza non ho abbastanza forze neanche per fare le cose più banali .Il mio ''aiutante '' si è licenziato perchè diceva che non c'era mai , e non voleva lasciarmi da sola , così mi raccomandò che sarebbe venuto un suo amico  parer suo molto affidabile , e sarebbe stato in prova una settimana e poi lo avrei assunto , oppure no . Alle 15:00 esatte il campanello suonò . Con molta fatica mi alzai dal divano per aprire la porta e scoprire il volto del mio nuovo '' aiutante '' . Appena aprì la porta la luce debole di Londra illuminò il mio magro viso e il mio esile corpo , non facendomi vedere chiaramente il viso del ragazzo . Lo invita ad entrare , accesi la luce dell'appartamento che mi permise di contemplare il viso angelico di quel ragazzo che da quel momento in poi mi sarebbe stato sempre accanto . Un'altra cosa che amavo fare era osservare . In quel periodo potei migliorarmi in questa operazione così difficile che a parere di molta gente può sembrare facilissima , cosa che non è. Perchè osservare vuol dire individuare ogni minimo dettaglio , pregio e difetto della persona o della cosa che si sta osservando . In quel momento mi fermai ad osservare per scoprire ed individuare ogni piccola sfumatura di quegli occhi color blu cielo , che contrastavano violentemente con la sua pelle color del latte abbellita dal qualche delizioso neo . Mi fece ridere il fatto che sarà stato 4 cm più basso di me . 
<> disse il  ragazzo come se mi avesse letto nella mente . 
<> dissi io . Appena pronunciai il mio cognome scoppiò a ridere .
<< Ahahahahahahahahah , Scorza ? , Scorza come buccia , magari di un limone ? , Ahahahahahahahahahahahah!!!!!!! >>.
Avrei tanto voluto ridere anche io però volevo fare finta di essermi offesa , così restai impassibile , facendo preoccupare il ragazzo . 
<< Ti prego dimmi che non ti sei offesa >> disse lui spaventato probabilmente dal fatto di non essere assunto . 
<< Ti prego dì di no , mi serve questo lavoro << continuò il ragazzo senza nome ,supplicandomi . 
<< Beh , non saprei ... non mi hai detto neanche il tuo nome >> dissi. Quando volevo potevo essere stronza . 
<< Mi dispiace >> disse, sembrava un piccolo cucciolo indifeso . 
<< Mi chiamo Niall Horan , e FORSE  sarò il tuo '' aiutante '' >> continuò con un sorriso che avrebbe fatto invidia al sole . Gli afferrai la mano sringendola con poca forza . 
<< Horan ? Non sei di quà ; Di dove sei , Irlanda ? >> . 
<< Sì >> disse lui stupito .
<< Sì , come hai fatto a capirlo ? >> continuò lui . 
<< Sono un'appassionata di accenti , riesco ad imitarne tantissimi , e poi ho un'amica irlandese che fa Horan di cognome >> dissi io con un sorriso che partiva da un orecchio e finiva all'altro . Non avevo mai sorriso per così tanto tempo per opera di un semplice colloquio con un ragazzo . 
<< Possiamo sederci ? , incomincio a sentirmi stanca >> dissi io facendo il sorriso di prima che era dipinto sul mio viso . 
<< Certo, scusa , sono io che avrei dovuto chiedertelo >> disse premuroso . Ci sedemmo e incominciammo a parlare , verso le cinque si dileguò dal divano e iniziò la casa . Alle 19:30 incominciò a prepararmi la cena e dopo mezz'ora mi chiamò . Inizia a mangiare sotto il suo sguardo , mettendomi leggermente in soggezione . Assaggia il piatto preparato da lui e rimasi sbalordita dalla bontà della pietanza , mangiai qualche boccone in più rispetto al normale e questo mi stupì molto . Dopo otto bocconi non ce la feci già più . 
<< Non ti piace ? >> disse lui leggermente mortificato 
<< Al contrario , è la pasta alla carbonare più buona che abbia mai mangiato , ma non ci sta più niente dentro >> dissi indicando la mia pancia . Restò  qualche secondo fermo a guardare un punto fisso d'avanti a se stesso per pensare , e poi parlò . 
<< Facciamo un gioco >>  mi disse guardandomi negli occhi come se potesse leggere dentro la mia anima .  
<< Avanti dimmi le regole e giochiamo >> dissi io con un piacevole sorrisino sipinto sul viso. 
<< Beh , non ci sono delle vere e proprie regole , ma il gioco è questo : facciamo finta di essere ad X-Factor e tu sei una dei giudici , io canto e tu mi devi dare un voto da 1 a 10 , poi devi pagare in base al voto che hai dato >> fece una pausa , << Ci stai ? >>  continuò con tono di sfida . 
<< Hai usato un tono di sfida . Io non rinuncio mai ad una sfida >> dissi io molto sicura .
Niall incominciò a suonare il ritmo battendo le mani sul tavolo e i piedi per terra . Incominciò a cantare Baby di Justin Bieber . Appena sentì la sua voce rimasi meravigliata . La sua voce era cosi pulita e chiara ma sopratutto alta, per un ragazzo Baby è molto difficile , a meno che il ragazzo possa arrivare a tonalità alte , e questo era il caso di Niall . Niall cantò solo il ritornello ma basto per far sentire la sua particolare voce. Quando finì applaudì finchè le mani non mi divennero rosse , e lui come un vero professionista si alzò e fece l'inchino per ringraziare . 
<< Allora che voto mi dai ? >> disse sempre con un tono di sfida , ma non riuscivo a capirne il motivo . 
<< Non so se fare la giudice stronza o quella corretta  che dice quello che pensa >> dissi .
 < continuai con un sorriso smagliante .
<> disse lui . 
<< Perchè cosa vuoi che siano £11 ?! , aspetta che li vado a prendere >> , ma prima che potessi alzarmi mi bloccò afferrandomi il braccio . 
<< Aspetta , decido io come devi pagare >> disse lui . Incominciai a pensare male ma prima di arrivare a conclusioni affrettate lo ascoltai . 
<< Dimmi sono tutta orecchie >> dissi io con la sfida sempre presente nel mio tono . 
<< Bene voto 11 ?  , 11 bocconi in più !  >> 
<< Che cosa ? >> la mia voce si alzò di un'ottava in più !!! 
<< Spero tu stia scherzando !! Cavolo ! Sono 11 bocconi in più , sai cosa vuol dire ?!?!  Vuol dire .... >> 
<< Vuol dire  finire tutto il piatto >> disse lui interrompendomi . Questa volta era più serio e c'era un briciolo di preoccupazione nel suo sguardo e nel suo tono di voce . 
<< Non puoi farmi questo !!!! >> dissi io in preda alla rabbia . 
<< Non puoi farTI questo !!! Ti rendi conto di quello che ti stai facendo ! Piano , piano , giorno per giorno ti stai ammazzando da sola . Io sono qui e non voglio vederti ucciderti da sola e non fare niente per salvarti !! >>  disse lui urlando decisamente più forte di me . 
<< Ci conosciamo da poche ore e mi dici già cosa devo fare ?!?! , so cosa devo fare e come badare a me stessa !!!!! >> dissi io . 
<< Beh , no sono io quello che ha bisogno di qualcuno che mi aiuti a fare anche le cose più banali >> disse lui con una tranquillità disumana . 
<< Vattene da casa mia !!! >> 
<< Se non volessi ?? >> 
<< Chiamo la polizia !!!!! >> 
<< Cosa gli dici  ?!?!?!?! Scusi c'è un ragazzo in casa mia che vuole salvarmi da me stessa !!!!! ??? >> disse lui . Scoppiai a piangere , aveva ragione e non volevo accettarlo . Non potevo più vivere così , la mia vita faceva schifo . 
IO NON STAVO VIVENDO , IO CERCAVO DI SOPPRAVIVERE .
<< Vieni qua , Mary >> disse lui abbracciandomi forte  accogliendomi tra le sue braccia . 
<< Tu sei meravigliosa e meriti di vivere come una persona normale e rincominciare a fare quello che ami di più : DISEGNARE VESTITI . >> 
 
 
Adesso Niall non è più il mio aiutante e neanche il mio migliore amico , ma bensì mio marito . Da quando ero anoressica sono passati 4 anni . Abbiamo voluto sposarci quando sia lui che io abbiamo capito che senza l'altro non eravamo niente ma soprattutto perchè io non sarei riuscita ad andare avanti senza lui . Mi manca solo un anno alla fine dell'università , molti negozi hanno comprato i miei vestiti ma sarò la stilita ufficiale di H e M . Non potrei essere più felice di così . Niall mi sta sempre accanto , facciamo ancora il gioco di X-Factor ,che mi ha fatto uscire dall'anoressia . Niall mi ha salvato in tutti i modi possibili in cui una persona può essere salvata . Non lo ringrazierò mai abbastanza per avermi salvata dalla morte certa e per avermi fatto scoprire che cosa meravigliosa fosse la vita insieme a lui . 
  
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