La vera storia del mostro di Loch Ness

Conoscete la storia del mostro di Loch Ness?

Ma la conoscete bene? Conoscete la storia di Arianna?

Forse è meglio partire dal principio...

Arianna era una ragazza che viveva tranquilla in un paesino in montagna. Aveva una vita perfetta: genitori sempre in ordine, buoni voti a scuola e tanti amici sinceri con lei. Le mancava solo una cosa per essere la perfezione in persona... Un ragazzo.

Ultimamente era stata rifiutata ben due volte dal solito ragazzo. Ci volle provare una terza ed ultima volta, però.

Fu la più disastrosa delle tre, perchè le parole del ragazzo le colpirono il cuore, stracciandolo in mille pezzi.

Le parole che uscirono dalle labbra di lui furono 'sei un mostro, nessuno ti amerà. MAI.'

Lei si sentì male, malissimo. Voleva solo urlare, dimenticarsi tutto e iniziare a urlare a squarciagola.

Si sentiva offesa, messa da parte da tutti. Il ragazzo che considerava dolce e dal cuore d'oro si era rivelato un assassino. Non perchè l'aveva uccisa fisicamente, ma perchè le aveva ucciso l'anima, lei non capiva più il motivo di vivere. Voleva soltanto sparire dalla vista di tutti, rifugiarsi in un posto sicuro e uscirne solamente quando tutti si sarebbero scordati di lei.

Conosceva in effetti un posto, sicuro, lontano da sguardi curiosi e indiscreti. Il posto dove avrebbe potuto levarsi le scarpe e immergere i piedi nell'acqua gelida per scordarsi di tutto.

Ci arrivò velocemente con la bicicletta, si levò le scarpe e i calzini e i piedi entrarono automaticamente nell'acqua, iniziando a disegnare cerchi di diverse dimensioni sulla superficie.

Le parole di quell'assassino di cuori rimbombavano ancora nella sua mente e nel suo cuore: 'sei un mostro'.

Cosa succederebbe se diventassi veramente un mostro?! Si sorprese a pensare.

E mentre guardava il cielo e pensava a questa cosa una stella cadente cadde, facendo diventare il suo pensiero in un desiderio. Ma lei sapeva bene che non doveva preoccuparsi, tanto i desideri non si sarebbero mai avverati.

Così si addormentò, cullata dal lago, l'unica cosa che le rimaneva nella vita.

Il mattino dopo si svegliò, sentendosi molto pesante. Aprì gli occhi lentamente e ciò che vide fu acqua. Spalancò gli occhi quando, cercando di guardarsi le mani, ciò che vide furono delle pinne.

Oh no... Sono diventata un mostro.

Se fosse stata umana avrebbe iniziato a piangere a dirotto... Ma adesso era un mostro, quel ragazzo aveva ragione, adesso nessuno l'avrebbe più amata. Ma nessuno l'avrebbe fatta piangere, e questo fu uno dei molti lati positivi dell'essere il nuovo mostro del villaggio.

Non avrebbe più sofferto per amore. Avrebbe passato l'eternità a spaventare le coppiette felici che sarebbero giunte al lago in futuro.

Fu così che Arianna diventò il mostro di Loch Ness. Tutti quelli che avrebbero visto le sue pinne uscire dall'acqua sarebbero scappati spaventati e nessuno si sarebbe più fermato a chiacchierare con lei.

Dopo qualche giorno lei si sentì sola, emarginata dagli altri.

Tutti la vedevano e scappavano, quindi se mai passerete davanti al lago e vi capiterà di vedere il mostro sfiorare le acque ricordatevi che anche il 'mostro' una volta era umano, e ha pur sempre un cuor di una ragazza rifiutata.