- Prologo. -
“Si tiene dall’altro lato Ellie, da’ qua, faccio io.’’
‘’Ti prego, fammi provare!’’.
Sorrise e acconsentì, porgendomi la fotocamera e facendo attenzione a non farla scivolare dalle mani. Con un abile movimento mi fece indossare il laccetto di sicurezza, il quale avrebbe evitato cadute all’aggeggio, sbadata com’ero.
‘’Cosa hai intenzione di fotografare?’’-chiese poi, incuriosito dal mio armeggiare in maniera sospetta; mi spostai in avanti e sorrisi immaginando la scena.
“Tu piazzati lì, davanti all’albero.’’- mi guardò sospettoso, ma non obbiettò.
“Che devo fare?”- chiese, infilando entrambe le mani nelle tasche. Mi limitai guardarlo, così era perfetto. Un raggio di quel forte sole di luglio gli illuminava il volto e gli faceva brillare gli occhi.
Credo di non aver mai visto in vita mia nulla di più fantastico e artistico.
“Resta così come stai ora.”- dissi, decisa.
“Stai scherzando? Così?”- chiese, quasi incredulo e assunse un’espressione divertente.
“Si, solo…sorridi.”- stavolta eseguì semplicemente ciò che gli avevo chiesto ed io, contenta della mia idea, scattai la fotografia. Dopodiché, corse a sedersi di fianco a me per guardarla.
“E’ davvero bella!” – esclamai, porgendogli la fotocamera. – “Sono fiera di me.”
“Si, hai avuto una bella idea. Peccato che in quella foto manchi qualcosa.” – per me era perfetta, sembrava non mancasse davvero nulla, anche perché bisogna ammettere che quel posto era un paradiso e dunque lo sfondo era perfetto. Era tutto splendido, cosa mancava?
“Davvero? Cosa?”- mi scostò delicatamente una ciocca di capelli dal volto, per poi guardarmi dritto negli occhi. Fece per aprire la bocca per parlare, ma fu preceduto da altre voci.
“Ragazzi, vi aspettiamo in spiaggia!”- ci alzammo velocemente.
“Si Grace, stiamo arrivando. “
Author's corner.
Okay,questo era solo il prologo.
Nulla da dire,spero vi sia piaciuto!