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Autore: Marss    14/03/2013    4 recensioni
*dalla storia
Appoggio la mia schiena sul suo torace e cerco di riordinare i mille pensieri che mi affollano la mente.
-Cosimo?
-Si?
-Ti amo.
Sorride. -Anche io, da morire.
Detto questo, ci addormentiamo insieme.*
Milano. Alice 17 anni, Cosimo 31. Alice ha una grande passione per il mondo rap, e Cosimo ne fa parte. Alice e Cosimo, due persone diverse, che in comune hanno la voglia di amarsi.
Questa, è la loro storia.
Recensioni sempre gradite!
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
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Hola!
Allora, scusate per la lunga attesa! Ho avuto molto da fare e non sono mai riuscita a finire di scrivere il capitolo!
Il capitolo... ecco, sinceramente non mi fa impazzire! Potrebbero esserci degli errori, chiedo scusa, ma sono stanchissima! L'ho finito ieri notte e, anche se rischio di addormentarmi sulla tastiera, volevo aggiornare!
Spero che vi piaccia più di quanto piace a me! Recensite! Un bacio
Marss




Quando arriviamo davanti all'Amnesia, alle 23.05, facciamo fatica a parcheggiare la decappottabile. Il locale dev'essere strapieno, anche perché i Clut Bogo attirano sempre un sacco di gente!
Scendo dalla macchina e mi avvicino a Cosimo, prendendolo per mano. Poi mi giro, cercando lo sguardo di Chiara. Indossa un abitino nero attillato, scarpe col tacco nere e una tracolla dorata. I lunghissimi capelli castani le cadono morbidi sulle spalle e il trucco leggero la fa sembrare una modella. E' bellissima, come sempre, ma lei non lo sa. Credo sia la persona con meno autostima che io conosca. Non riesco proprio a farle entrare in quella testolina che è veramente splendida e neanche le attenzioni che le rivolgono i ragazzi riescono a farle cambiare idea. Alza lo sguardo e mi sorride, incerta. Lascio la mano di Cosimo e la aspetto, facendo cenno al mio ragazzo di andare avanti, lo avremmo raggiunto subito. Quando Chiara si avvicina la prendo sotto braccio, rischiando di inciampare, imbranata come sono a camminare con i tacchi alti.
-Ehi, tutto bene?- le chiedo dolcemente
-Non lo so Ali... non so neanche perché ti ho chiesto di venire qui! Non è nel mio stile, non è nel mio modo di fare! Io odio le discoteche! Ti prego riportami a casa!
-Ehi ehi ehi, rilassati! Non andremo sulla pista da ballo, se la cosa ti tranquillizza! Resteremo nel privè mentre Cosimo e gli altri suonano, poi staremo con loro! Ti starò accanto, te lo prometto.
-Non so, non sono convinta. Ma che mi è venuto in mente, quando mai ti ho chiesto di andare in discoteca io!
-Beh, per il concerto dei Clut Bogo allo Zarro non hai fatto tante storie!- le rispondo, lasciandomi sfuggire un sorriso in ricordo di quella serata.
-Si, ma solo perché c'erano loro!
-Senti, ormai siamo qui. Ti sei vestita e truccata, sei uno schianto ragazza mia, lasciatelo dire! Ti prometto che ti starò vicina
-Si, fino a quando Cosimo non pretenderà la tua presenza per fare porcherie nel bagno!
Sono costretta a fermarmi per non cadere, visto che comincio a ridere a crepapelle.
-Ma smettila! Lui può avermi quando e quanto vuole, riuscirà a resistere per una sera! Non so se riuscirai a resistere tu, quando scoprirai chi c'è nel privè insieme ai Clut Bogo...
-Oh, ora sono curiosa! Chi c'è?
-Sorpresa! Allora, ancora convinta di voler tornare a casa?
Chiara finge di pensarci, ma so già che sono riuscita a convincerla
-E va bene, entro!
-Brava ragazza!- esclamo, prendendola nuovamente sotto braccio e conducendola nel retro del locale.
Una guardia del corpo controlla i nostri pass, poi ci fa passare, augurandoci una buona serata.
Il backstage delle discoteche è sempre un gran casino, la gente corre ovunque e tutti urlano. A fatica riusciamo a raggiungere il corridoio dove dovrebbe esserci il privè dedicato ai Clut Bogo, rischio di cadere un paio di volte e andiamo a sbattere contro diverse persone.
-Ali!- mi sento chiamare, così mi giro. Jack mi viene in contro sorridendo.
-Jack!- lo saluto io, andando ad abbracciarlo. E' uno dei migliori amici di Cosimo, cantano insieme, ed è assolutamente fantastico! E' una delle persone più simpatiche che conosca e in più rappa da paura!
-Cosimo mi ha mandato a prendervi, aveva paura che qualcuno vi rapisse!
-Che sciocchezze! Lui non poteva muovere il culo vero?- chiedo io, per niente meravigliata.
-Sai com'è fatto...- scherza lui.
-Ah, quasi dimenticavo. Jack, lei è Chiara! Chiara, Jack!- presento i due, che si stringono la mano. Chiara arrossisce, mentre Jack la squadra da capo a piedi, sorridendo soddisfatto.
-Ehi, andiamo?- chiedo io, impaziente di scappare dal delirio che mi circonda.
-Certo certo, scusa...- fa Jack, lanciando un ultimo sguardo a Chiara e poi facendoci strada tra la gente. Strizzo l'occhio alla mia migliore amica e lei mi sorride incerta.
Arriviamo davanti alla stanza, c'è un enorme cartello scritto a computer, con l'elenco degli artisti a cui è “dedicato” il privè: Clut Bogo, J A, Entik e, subito sotto, Emis Killer. Capisco che Chiara ha letto il cartello quando la sento sussultare. Ha sempre avuto una cotta per Emis, ma lui è un “cattivo ragazzo”, uno di quelli che cambia ragazza ogni sera, uno di quelli che fa soffrire la gente. Questo è uno dei motivi per cui non l'ho mai presentato alla mia amica, ci tengo troppo a lei per permettere ad un ragazzo di farla a pezzi. Ma Chiara ha seriamente bisogno di distrarsi, tra qualche problema in famiglia e l'autostima sempre sotto i piedi, spassarsela con un ragazzo non può certo creare danni!
-Sorpresa!- le sussurro all'orecchio, mentre la prendo sottobraccio e la conduco nella grande stanza oltre la porta.
-Dovevo immaginarlo- fa lei, nervosa. La conosco fin troppo bene e so che, appena ne avrà l'occasione, scapperà a gambe levate, per questo decido di tenerla per un braccio!
Anche la stanza è piena di gente che urla, ma soprattutto di artisti che stappano birre e si passano sigarette accese.
Cosimo sta bevendo un sorso di birra quando mi vede. Molla la bottiglia sul tavolo e mi viene incontro, baciandomi come se non ci vedessimo da mesi.
-Ehi voi due, vi siete forse dimenticati che questo è un luogo pubblico?! Andiamo, un po' di contegno!- dice Jack, sempre pronto a scherzare.
-Ma smettila Jack, che se potessi ti scoperesti l'amica di Alice seduta stante!- risponde prontamente Cosimo, guardando prima l'amico e poi Chiara.
Lei arrossisce violentemente e fa qualche passo indietro, leggermente spaventata.
-Andiamo, finitela voi due! Jack, levale gli occhi di dosso, subito!- dico io, raggiungendo Chiara e rimproverando i due ragazzi.
Tutti ridono, ma poi ognuno torna ad occuparsi delle proprie faccende.
-Tutto bene? Mi dispiace, Cosimo è un'idiota! Non la passerà liscia!
-Ma no Ali tranquilla, non è successo niente di grave! Diciamo che potrei quasi prenderlo come un complimento...
-Così si parla! Vedi il lato positivo, quella scimmia senza cervello del mio ragazzo stava solo facendo notare il comportamento di Jack. E, devo ammetterlo, non posso biasimarlo: stasera sei veramente bellissima, tutti gli occhi maschili sono puntati su di te!
-Andiamo Ali, non dire stupidaggini!
-Non sto dicendo cazzate! E' la verità Chia, tutti i ragazzi presenti nel backstage, vedendoti passare, si sono girati a guardarti! Quindi, o avevano tutti il torcicollo, oppure sei uno schianto!
-Va beh, farò finta di crederci!
Mentre parla non si accorge che l'ultimo artista arriva, in ritardo, nel privè.
-Bella raga!- dice, sorridendo e salutando tutti con una pacca sulla spalla! -Alice! Quanto tempo che non ci vediamo!
-Già da troppo tempo! Emis, volevo presentarti una mia amica, Chiara. Chia, lui è Emis Killer.
-Piacere!- esclama lui, porgendole la mano e facendo correre il suo sguardo lungo tutto il profilo della mia amica.
-Piacere mio...- risponde lei, timidamente, senza alzare lo sguardo dal pavimento. Improvvisamente cala il silenzio, tutti fissano Chiara e Emis che si stanno ancora stringendo la mano. Lui non stacca gli occhi dal suo viso, sembra quasi ipnotizzato. Lei, al contrario, non riesce ad alzare lo sguardo, lancia fugaci occhiatine al ragazzo davanti a lei ma continua a fissare il pavimento, mordicchiandosi le labbra.
Si sente la tensione, così Jack decide di rompere il silenzio:
-Raga ma che mortorio è diventato sto posto?! Forza che ci aspettano delle fighe da paura nella sala!
Rido, ringraziandolo mentalmente. Tutti riprendono a parlare e ben presto la stanza si svuota. Rimaniamo solo io, Chiara, Cosimo ed Emis, che nel frattempo si è staccato dalla ragazza, andando a prendersi una birra.
-In bocca al lupo amore, stendili tutti!
-Crepi! Ci vediamo dopo!- mi risponde, tenendomi stretta a lui e dandomi teneri baci sul collo. -Volete venire dietro il palco?- chiede, rivolgendosi a me e Chiara.
-Se non siamo di troppo disturbo...
-Tu non disturbi mai piccola!
Mi sciolgo per il modo in cui ha detto “piccola”, è tenerissimo!
-Allora va bene!- esclamo, guardando Chiara in cerca di conferma.

Se nel privè c'era casino, dietro al palco è un vero delirio! La gente sembra completamente ubriaca (e non escludo che non lo sia davvero), tutti urlano e corrono come dei pazzi.
-E questo è solo un Djset! Non oso immaginare com'è il retroscena di un concerto vero e proprio!- dico, cercando di evitare la gente che, immancabilmente, mi viene addosso.
-E' ancora peggio, fidati!- mi risponde Emis, sorridendo divertito.
Durante il breve tragitto dal privè al palco non ha fatto altro che parlare con Chiara. Non sono riuscita a sentire cosa si dicevano, ma tanto so che la mia migliore amica mi racconterà tutto appena i due ragazzi saliranno sul palco! L'ho vista ridere però, si è rilassata e adesso sorride, un bellissimo sorriso a 32 denti.
-Beh, è ora di andare!- dice Emis, guardando Chiara e poi dirigendosi verso il palco, seguito a ruota da Cosimo. Quando i due si allontanano mi avvicino a Chiara e comincio a riempirla di domande sulla sua chiacchierata con il ragazzo.
-Oh Ali, è dolcissimo! Non che mi abbia detto niente di particolarmente dolce, ma il modo in cui mi parla fa emergere un lato di lui che non credevo esistesse! Insomma, nelle sue canzoni sembra sempre arrabbiato, contrariato, deluso, col cuore spezzato.. deve averne passate tante, ma nonostante tutto riesce a trovare la forza di sorridermi e di parlarmi come se fossi la ragazza più carina della terra!
Rido –Chi lo avrebbe mai detto eh! Chiara innamorata!
-Non sono innamorata! Non credo almeno, non ci si innamora di una persona nel giro di 20 minuti! Diciamo che ho preso una gran bella cotta!
-Lo sapevo che vi sareste piaciuti subito! Di cosa avete parlato?
-Di tutto, dei miei hobby, della scuola, degli amici, della sua musica, dei progetti per l'estate...
-Sono davvero felice per te! Spero che la cosa vada avanti!
-Lo spero tanto anche io! Grazie per avermi portata qui con te, grazie per le tue parole di conforto, prima. Sarei tornata indietro di corsa se non ci fossi stata tu a trattenermi!
-Tranquilla, non devi mica ringraziarmi! Sono o non sono la tua migliore amica? Il mio dovere è fare questo!
Ci abbracciamo, sorridendo. Nel frattempo il Djset è iniziato, sento le voci di tutti gli artisti e, avvicinandomi al palco, distinguo Cosimo camminare avanti e indietro, sorridendo alla folla e cantando, con la sua magnifica voce, quelle canzoni che conosco ormai a memoria.
Quando parte “Tornerò da re” il mio cuore comincia a fare le capriole, ricordando come la mia storia con Cosimo ha avuto inizio.
-Questo pezzo volevo dedicarlo alla mia ragazza che mi sta ascoltando dal backstage. Quando l'ho vista, ad un nostro concerto, stava ballando sulle note di questa canzone. Non lo dimenticherò mai, ti amo piccola!
Non l'ha fatto sul serio. Non mi ha seriamente dedicato il loro pezzo davanti a centinaia di ragazzi urlanti. Mi brillano gli occhi, non posso crederci! Mentre canta, Cosimo si gira, cercando il mio sguardo. Sorride quando mi vede, mi fa l'occhiolino e poi torna a dedicarsi alla canzone.
-Ali non svenire mi raccomando!- scherza Chiara, venendomi vicino e tenendomi per un braccio.
-L'ha fatto davvero?
-Si tesoro, non stai sognando. E' la cosa più romantica che abbia mai visto!
Non replico, ogni parola sarebbe superflua.
Quando il Djset finisce gli artisti salutano i fan, sono le 4 del mattino e cominciamo ad essere veramente stanchi.
-Ragazzi io non mi reggo più in piedi dal sonno!- esclamo, abbracciata a Cosimo sul divano del privè.
-Vieni da me stasera?- mi chiede lui, baciandomi la testa
-Qualcosa mi dice che non dormirete molto stanotte!- scherza Jack.
-Smettila scemo!- gli dico, ridendo. -Va bene comunque! Quando vuoi andiamo- dico, rivolta a Cosimo.
-Anche subito se vuoi, sono stanco morto!
-Dobbiamo riaccompagnare a casa Chiara prima...
-No tranquilli, ci penso io a portarla a casa!- è Emis a parlare. Li guardo, sono seduti vicini su un divano, lui ha un braccio intorno alla spalla di Chiara, che sorride compiaciuta.
Guardo la ragazza, cercando di capire se è d'accordo.
-Vai a casa tranquilla Ali, sono in buone mani!- risponde lei, ridendo
-Buonissime mani!- replica Emis, guardandola negli occhi e accarezzandole un un braccio.
-Se fai qualcosa contro la sua volontà giuro che ti appendo per le palle ad un lampione!- dico, rivolta al ragazzo.
Tutti ridono, ma io sono serissima. Non deve ferirla in alcun modo, non gli conviene.
-Tranquilla Ali, stiamo qui un altro po' con gli altri e poi la riporto a casa! Non ci fermeremo in nessun motel!
-Ti conviene. Beh, buonanotte!
Saluto tutti con un bacio sulla guancia, abbraccio Chiara e le sussurro di chiamarmi se ha bisogno, lascerò il cellulare acceso.
Poi prendo per mano Cosimo e insieme ci dirigiamo verso il parcheggio. 

  
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