Coincidence

 

 

«Robin, devi assolutamente vedere una cosa!» gridò Rufy, dopo aver finalmente trovato l’archeologa che cercava da qualche minuto.

Senza darle il tempo di dire nulla, la prese per un braccio e se la trascinò correndo.

Robin rise leggermente, assecondando i piani del suo Capitano e standogli dietro.

Arrivati davanti alla meta, Rufy si fermò di botto per poi gridare.

«No! No! Ha chiuso!» urlò, con faccia sgomenta.

«Beh, è quasi sera. È normale…» replicò Robin, notando come Rufy l’avesse portata davanti a un negozio di sartoria.

Lui perse tutto il suo entusiasmo di colpo, sedendosi a terra.

«Che volevi farmi vedere?» chiese lei, sapendo che presto gli sarebbe tornato il buon umore!

«Questo!» replicò lui, alzando un bambolotto dalle sue sembianze di fronte agli occhi stupiti dell’archeologa.

«Questa donna…» proseguì lui, indicando nuovamente il negozio. «lì dentro ha fatto una magia! C’erano tanti pupazzi e lei ha detto che in un’ora sarebbe riuscita a crearne uno che somigliasse a me! E l’ha fatto!» concluse, mostrando con entusiasmo il piccolo bambolotto.

“Sarebbe troppo crudele dirgli che si tratta semplicemente del lavoro di una sarta?” si domandò Robin, per poi decidere di non rovinare le sue fantasie, contagiata da quella bizzarra esaltazione.

«Ah sì, ti ho portato qui così ne faceva uno anche a te.» disse poi, con naturalezza.

Robin sorrise del pensiero, mentre si dispiaceva leggermente che il negozio avesse chiuso.

«Peccato allora che abbia chiuso.» commentò, infatti, guardando il tramonto e pensando che fosse ora che tornassero alla nave.

Rufy si alzò da terra e mise la bambola tra le mani di Robin, con stupore di quest’ultima.

«Visto che tu non puoi averla, tieni la mia! È il mio regalo per il White Day. Oggi Sanji continuava a dire che andavano fatti regali a tutte le donne del mondo… Non ho capito bene perché, ma spero ti piaccia!»

Robin guarda il regalo, sentendo il viso leggermente accaldato mentre Rufy le sta rivolgendo uno dei suoi soliti sorrisi.

«Ho fame! Pensi che Sanji avrà già preparato la cena?» disse poi, allontanandosi per tornare verso la Thousand Sunny.

«Grazie Rufy… ma è la tua.» replicò Robin, un secondo dopo.

«E allora?» chiese lui sorpreso. «Anche se è mia, non può essere tua lo stesso? E poi te la sto regalando.»

Robin scosse la testa felice, in fondo il ragionamento non faceva una piega. Strinse dolcemente il pupazzo tra le dita.

«Hai ragione. Torniamo alla nave.» concluse infine, iniziando a camminare al fianco di Rufy.

Il fatto che avessero fatto tardi e che la sartoria avesse chiuso, facendo sì che Rufy le regalasse quel bambolotto proprio quel giorno, era stata un’inaspettata, ma stupenda coincidenza.

 

 

 

Fine.

Fic RuRobin che nasce per NicoRobin92. Era da tanto che non gliene dedicavo una su One Piece e, beh, quale miglior modo se non scriverle una RuRobin xD

L’ispirazione nasce da suo disegno -> Questo

Io ho ricamato una possibile storia per quel regalo :D il disegno è troppo carino e meritava *-* (benché questa coppia non mi piaccia molto :P)

Spero tanto che vi piaccia :* se mi lasciaste un commentino, ne sarei molto felice :D

 

 

 

 

EclipseOfHeart