Piume nel vento.

Balla.
Muovi i tuoi piedi leggeri
Seguendo una musica dolce.
Balla,
fino all’ultima nota,
senza stancarti.
È come se volassi,
tu, piccola ballerina senza ali,
elevati in alto sopra di noi,
mostraci la bellezza arcana
racchiusa in pochi passi di danza.
Fiera e battagliera,
combatti volteggiando nel cielo.
Piccolo Cupido costretto alla guerra,
come gli artisti e i poeti,
che non possono stare con i piedi per terra,
tu ti sollevi in alto, verso il cielo.
Il cielo.
Il posto migliore per chi è dotato di ali,
come te.
Chi può volare deve farlo,
non deve perdere tempo camminando a terra,
sull’asfalto bollente.
Puoi volare,
volare lontano dalle avversità,
dai dolori,
dalle paure.
Chi ha paura di volare
Pur avendo delle splendide ali sulla schiena
Si fa beffa di chi,
baciato dalla malasorte,
estasiato osserva le nuvole del cielo
cercando di dare loro una forma.
Non avere paura,
volare è facile;
è proprio come danzare.
Prendi un respiro e lanciati:
non cadrai.
Bene, ci siamo, hai compiuto il salto.
Lo senti il vento fra i capelli?
Percepisci la brezza marina che ti entra nei polmoni?
Sei leggera, hai accantonato le preoccupazioni?
Non ti senti finalmente viva?


Ciao a tutti! Sono tornata, questa volta con una raccolta di poesie. Come penso abbiate capito, questa è dedicata a Minto.
Vorrei informarvi del fatto che, come avrete notato, il mio stile è piuttosto ermetico e vorrei sapere se avete apprezzato questa cosa o se, al contrario, vi ha creato difficoltà nel comprendere il significato della poesia. Se così fosse, aggiungerò una sorta di spiegazione alla fine di ogni capitolo, ditemi voi! Aspetto solo di sentire il vostro parere.
Salice_