Reichenbach spoilers.
John Watson non era gay.
E non perché non si fosse mai posto il problema. Amava le donne. Le loro forme, le gambe affusolate, le dita agili e le loro risate acute. Sapeva conquistarle facilmente e non se ne stancava mai. Durante l’adolescenza, dopo aver scoperto Harry serratamente avvinghiata ad un’altra ragazza, si era concesso un momento per definire la propria identità sessuale: una corta minigonna, due gambe nude e l’improvviso scorrere del sangue verso le sue parti basse gli avevano fornito la risposta definitiva.