Quarto capitolo
“Che bel
calore… che buon profumo…com’è morbido… sto così bene… Dove sono?? Sento che mi sto muovendo… ma ho gli occhi chiusi e
nessuna parte del mio corpo è in movimento… Ho voglia di aprire gli occhi e
sapere quello che sta succedendo… ma sto così bene che non voglio perdere
questa sensazione di protezione… Forse sono nel mio sogno, quello in cui io ero
con Ryan…. Ryan…. Già è vero. Adesso ricordo tutto!!
Sono uscita dalla classe piangendo… ricordo di essere andata sulla terrazza e
poi….poi…. poi dopo cosa è successo?? Ah già ho
sentito la porta della terrazza aprirsi e mi sono addormentata…. Ero così
stanca e debole… ma sarò ancora lì sulla terrazza??
Devo farmi coraggio e aprire gli occhi…..”
Strawberry
aprì gli occhi piano piano. Aprendo gli occhi capì che era portata in braccio
da qualcuno…ma non riusciva a capire chi fosse. Chi è quel principe azzurro che
la sta salvando??? Quando uscì completamente dal mondo
dei sogni riuscì a vedere chiaramente chi era. Era un ragazzo dai capelli castani,
un po’ lunghi. Non aveva mai visto quel ragazzo prima d’ora. Quando si accorse
che Strawberry si era svegliata…..
Ragazzo – oh
ti sei svegliata finalmente….- disse sorridendole, ed è proprio con questo
sorriso che Strawberry diventò tutta rossa.
Strawberry –
perché mi stai portando in braccio?? –
Ragazzo – bè…
sai ti ho vista correre verso la terrazza…ti ho seguito e poi ho visto che ti
eri addormentata vicino la ringhiera. Stava piovendo…. E non potevo lasciarti
lì sotto la pioggia….così ti ho portato dentro e adesso ti porto in infermeria
per riposarti…. – ed ecco un altro sorriso.
Strawberry –
oh bè ecco….grazie tante…ma non ce ne bisogno….sto bene ora…-
Ragazzo –
sicura??-
Strawberry –
si… adesso puoi pure mettermi giù…. –
Ragazzo – ah
certo….. –
Strawberry –
comunque… il mio nome è Strawberry….-
Ragazzo – io
mi chiamo Ghish…. –
Ghish stava
per prenderle la mano ma arrivò Ryan che vedendo la scena si mise a correre
verso di loro….
Ryan – ma
quello è….. Non toccarla!!!! Capito!!!!-
Strawberry “oh
no Ryan!!! Ma che fa qui?? Sarà venuto a cercarmi?? No non è possibile dopo quello
che ha fatto prima…. Però perché ha reagito così davanti a Ghish….”
Ghish – oh….
Ma guarda chi è arrivato….. ciao Ryan….sai ho appena
conosciuto….-
Ryan – ti ho
appena detto di non toccarla!!! E non devi neanche
parlarle!!!!-
Ryan prese la
mano di una Strawberry meravigliata per le parole che ha detto Ryan,
preoccupata per quello che può succedere e…. e felice
per il suo arrivo e per quel tocco delle loro mani. Ryan la portò fuori. Ancora
pioveva, ma loro erano sotto una tettoia. Era una specie di corridoio che
portava all’altro lato della scuola, e da lì si poteva andare a fare gli
allenamenti o educazione fisica perché vicino c’era uno spazio enorme per il calcio,
per la corsa, per la pallavolo e per tutti gli altri sport che praticavano.
Erano da soli. Non c’era nessuno ad allenarsi dato che pioveva. Erano in
silenzio. Si sentiva solo il rumore della pioggia, il suono che produceva
quando cadeva su qualche foglia secca, o anche il rumore delle canalette da cui
usciva un sacco di acqua. Ma ad interrompere le loro orecchie da questi suoni,
era la voce di Ryan.
Ryan – scusa
se mi hai visto reagire in quel modo davanti a Ghish…..-
Strawberry –
lo conosci??-
Ryan – si…. Ma
è una storia molto lunga…. E non mi va di parlare di lui…..-
Strawberry
“non ne vuole parlare… chissà cosa c’è fra di loro….
Oh Ryan!!! Ti vedo così pensieroso… vorrei tanto
saperlo…. Il tuo sguardo abbassato me lo fa capire… vorrei tanto avvicinarmi a
te e abbracciarti…. Ma non è ho il coraggio….ho paura di una tua simile
reazione a quella di stamattina…. Se ti sei comportato così adesso con Ghish e
mi sei venuto a cercare…. Significa che almeno ti importa qualcosa di me…. E se
è così…. Perché ti sei comportato in quel modo in classe….come se non fosse
successo proprio niente tra noi due….”
Strawberry gli
venne in mente tutto quello che era successo e di quello che provava quando si
era messa a piangere in classe. E ricordando tutto…iniziò a piangere. Ryan se
ne accorse e l’abbracciò.
Ryan – so
perché hai pianto prima e perché lo stai facendo adesso. Scusa se ho fatto
finta di niente…come se ieri non ci fosse stato nessun bacio o nessuna cosa.
L’ho fatto solo perché non sapevo che fare o che dirti. Ero molto imbarazzato.
Non so che mi è preso. Con le altre ragazze faccio il duro…ma
con te è diverso. Tu sei l’unica!! –
Strawberry –
oh Ryan!!! Pensavo che non era stato niente per te. Mi
sono sentita morire!! –
Strawberry
piangeva nelle braccia di Ryan.
Ryan –
perdonami se ti ho fatto soffrire!!
Strawberry e
Ryan rimasero abbracciati per un po’. Non si accorsero però che la porta era
aperta, e cosa più importante che c’era qualcuno a osservarli. Era Ghish. Stava
guardando tutta la scena. Si girò per andarsene e fece non uno dei soliti
sorrisi da far arrossire Strawberry, ma fu un sorriso maligno e sottovoce
disse….
Ghish – hmm…
goditela finché puoi mio caro Ryan…. Ma sappi che sarà mia!!!
Non te la farò prendere un’altra volta!! E quel luogo sarà anche mio!!! –
Chi sarà
questo strano personaggio?? Come si conoscono Ryan e Ghish??
Perché dice che non gliela farà prendere un’altra volta??? E qual è questo
luogo che dice?? Mi raccomando leggete il prossimo capitolo per scoprirlo!!!!
Ciaoooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!