(Ok,la protagonista immaginatevela tra un misto di Blair di gossip girl,megan fox e miley cyrus. Oggi azzurri,corpo perfetto ed è molto sexy. )

“JAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAANE,MUOVITI”
 
Pensate che sia mia madre? No,non è così. E’ la mia sorellina di 14 anni,rompi scatole che ho cresciuto praticamente io già dall’età di dieci anni. Vi chiederete il perché. E’ semplice,mio papà è morto quando avevo otto anni e mia mamma per mantenere i suoi tre figli,ho anche un fratello di 24 anni che è un drogato e non c’è mai stato per noi,e deve viaggiare da un paese all’altro. Fino a due anni fa mio fratello Jack viveva insieme a noi ma poi ha deciso di andarsene a vivere da solo e io e mia sorella viviamo un un appartamento grande di New York. Le tasse le paga nostra madre,il cibo per Hope lei e il mio me lo pago da sola. Tutto quello che riguarda me cerco sempre di pagarmelo da sola e ho 19 anni. Ho lasciato la scuola a 16 anni perché odiavo andarci e mi preoccupavo sempre per quello che potesse fare mia sorella e mio fratello. Sono praticamente adulta e non ho mai lasciato che mia mamma prendesse le decisioni per me e per mia sorella,visto che l’ho cresciuta io e lo sto facendo tutt’ora. La perdita di mio padre fu devastante,perché dopo la sua morte Valerie (mia madre che chiamo per nome) andò in depressione per un anno ma poi ne uscì fortunatamente.
 
 
“Arrivo,Hope”
 
Mi vesto velocemente così http://www.polyvore.com/cgi/set?id=75347905&.locale=it e poi vado in cucina dove c’è Hope che mi aspetta davanti alla porta con il suo telefono in mano.
 
“Ma quanto ci hai messo?”
“Taci e andiamo che se no’ fai tardi per la tua ultima settimana di scuola”
“Finalmente l’estate”
“Jane,la chitarra!”
“Quasi dimenticavo. Dai andiamo”
 
Usciamo da casa velocemente e prendiamo la metro. Hope,come ogni giorno,ha iniziato a parlare sul fatto che non mi fidavo di mandarla da sola a scuola.
 
“Te l’ho già detto migliaia di volte. Non mi fido.Sai cosa mi è successo a 12 anni,e non voglio che succeda anche a te. Fidati che io so come sono le cosa qua a New York”
 
Come sempre scende di corsa dalla metro continuando a sbuffare come un toro. Odio quando fa così,so quello che è il meglio per lei ma non lo capisce. La accompagno fino a scuola e mi incammino al coffee shop dove faccio ogni mattina qualche esibizione e raccolgo qualche soldo cantando e suonando con la mia chitarra o suonando il pianoforte. Sta mattina avevo voglia di fare delle canzoni di Ed Sheeran. Amo cantare,è come la mia forma di sfogo. Odio la mia vita e vorrei viverla come una semplice ragazza di 19 anni ma non posso.  Alle due vado a prendere Hope a scuola e andiamo a casa a mangiare qualcosina.
 
“Com’è andata oggi?”
Dico mettendo la pasta sui piatti.
“ma i cazzi tuoi mai?”
“Dai,l’esame com’è andato?”
“Credo bene. Ieri mi avevi anche aiutato a ripassare tutto”
“Domani invece che esame hai?”
“Matematica,inglese,storia e musica”
“Se vuoi ti do una mano con musica sta sera,se ce la faccio”
“ma se arrivi sempre a mezza notte!? Quanto vorrei che mamma fosse qua”
“Senti signorina,non so se ricordi ma ti ho cresciuta io e valerie non c’è mai stata!”
“Ma perché la chiami valerie!?”
“perché non la considero mia madre,capisci? Non sai nulla di tutto quello che ho dovuto passare io,NULLA!”
Iniziai ad urlare.
“E adesso è tutta colpa mia vero? Sempre colpa mia! Mi tratti come se fossi una bambina di otto anni cazzo. Domani vado a scuola da sola e poi esco con Ashley!”
“Non puoi,devi studiare”
“Ma vaffanculo,va!”
E ad un tratto si alza in piedi e corre nella sua stanza e inizia ad urlare. Andai da lei.
“Apri questa maledetta porta!”
“No!”
“Fai così? Non vuoi avere il mio aiuto? Perfetto! Arrangiati e poi vediamo come fai l’adulta.”

Devo andare a fare degli scatti per una casa di moda che mi paga abbastanza e dopo aver fatto le foto i vestiti diventano miei e ne vale la pena. Prendo la borsa e le chiavi e vado a riprendere la metro che mi porta in quello studio. Entro e trovo altre quattro ragazze che si stavano cambiando.
“Piacere Jessie,ti truccherò e ora mettiti questi”
Prendo i miei vestiti e mi cambio e sono davvero belli,buona cosa. La maggior parte dei miei vestiti vengono da tutti i set fotografici. Facciamo un paio di foto e poi mi cambio e mi arriva una chiamata,rispondo.
 
“Pronto,chi è?”
“Sono mamma. Hope non risponde al telefono è li con te?”
“Ah,Valerie. No,sto lavorando. Abbiamo litigato prima e forse è con le sue amiche fuori”
“Lasciala respirare”
“Senti,non venirmi a parlare di quello che devo fare con lei. E ti ricordo che quello che è successo a 12 è stato per colpa tua,perché non c’eri mai per me e non ci sei mai stata. E se non ti va bene come sto crescendo TUA figlia,perfetto,vieni e falle da mamma..ah,no. Non ti viene bene”
 
Che nervoso che mi fa venire quella donna,sempre. Gli chiudo la telefonata e butto il telefono nella borsa e ricomincio con altri vestiti e altre foto. Sono stata 3 ore in quello studio e i soldi me li daranno una settimana dopo e intanto mi porto a casa i vestiti.  Entro a casa e cosa trovo? Mia sorella che fuma sigarette e beve alcool insieme a suoi due amici.
 
“Ma che cazzo di problemi hai,Hope?”
“Lasciami stare. Tu sei una troia,ti sei vista?”
Ok,non ci ho più visto. *claaap* gli ho tirato uno schiaffo.
“Forse è meglio se andiamo..”
“Sì,è meglio Ashley. “
“Ma noi ci stavamo divertendo”
“Non me l’aspettavo da te,Joe”
Sbattono la porta alle loro spalle e Hope si alza in piedi.
“Non dirlo a mamma”
“Ah,e ora dovrei coprirti?”
“Sei mia sorella cazzo”
“Non usare quei termini”
“Non sai nulla di me,cazzo. Non mi chiedi mai come sto,cosa sta succedendo,se sono innamorata di qualcuno. Ma tanto,a te che te ne importa? Sono solo un peso per te!”
 
Corre in camera e si chiude dentro,ancora. Mi ha fatta rimanere davvero male. Lei forse non lo sa,me è come se fosse mia figlia. Voglio il suo bene,voglio che lei stia bene e faccio di tutto per farlo..ma forse non è davvero così. Sento che inizia a piangere e decido di andare a bussare alla porta.
 
“Dai,Hope non fare così”
“Vattene,cazzo”
“Dove vuoi che vada senza la mia vita?”
Ad un tratto apre la porta ed è in lacrime e mi abbraccia.
“Dici davvero?”
“Forse non te lo dimostro spesso,ma sono così severa con te perché voglio il meglio per te! Non voglio che tu ti ritrovi a 17 anni già a lavorare,capiscimi. “
“Anche se sei un rompimento continuo ti voglio davvero bene,anche più di mamma”
“Davvero?”
“Sì,davvero. Ti va se andiamo a mangiare al giapponese?”
“Sì,dai che così mi racconti come sta andando e poi andiamo al gala.”
“Gala? Devo vestirmi elegante?”
“Allora,sta sera c’è un evento  molto importante dove vengono persone importanti e ci ha invitato lo zio Lucas,che è musicista e mi farà suonare con lui”
“Oddio,allora è lo stesso dove ci saranno i one direction?”
“Quella merda la. Oddio”
“Ma tu sei una merda! Dai,ora esci che mi devo vestire!”
“Aspetta! Chiamo per il sushi e ce lo facciamo portare qua.”
“Va bene,ciao”
 
Digito il numero e ordino il sushi e dopo 15 minuti è già arrivato l’ordinazione. Mangiamo e poi ci cambiamo. Dopo venti minuti io sono pronta così http://www.polyvore.com/cgi/set?id=75448837&.locale=it E Hope se ne esce con un vestito tutto nero,corto e aderente che mi ha rubato dall’armadio. Mi arrabbio,lei pure,ma poi si cambia così http://www.polyvore.com/cgi/set?id=75448837&.locale=it Dopo dieci minuti di taxy arriviamo a questo palazzo e troviamo subito lo zio che ci trascina nella stanza dove si tiene l’esibizione di molti cantanti.
 
“Janeeee,ora ci sono i one direction!!!”

E’ stata tre minuti a sbraitare per quei cinque idioti e poi tocca a me. Salgo sul palco e vedo che il ricciolo e quello moro rimangono dietro le quinte. Lucas mi ha detto che dopo le mie due canzoni sarebbe salito anche lui e avremmo cantato Hey There Delialah. Prendo la mia chitarra e mi siedo sullo sgabello  e inizio a strimpellare le note di Nothing like us di justin bieber per poi cantarla. Ho finito la canzone e tutti applaudono e mi viene l’ansia. Mi stupisco perché Lucas mi aveva detto che entrava dopo invece insieme alla sua band iniziano a suonare “Girl on fire” e io la canto e poi facciamo la canzone preferita di mio zio. Appena abbiamo finito,scendo e quei due ragazzi sono ancora la e vedo che mia sorella mi raggiunge.
 
“LEI E’ MIA SOREEEEEEEELLA…Oh.aspetta. HARRY.ZAYN.MORTA”
Loro si mettono a ridere e io faccio l’innervosita. Sembrano dei bambini viziati.
“Sei stata davvero brava..?”
“Si chiama jane”
Dice mia sorella.
“Sì,davvero hai tanto talento!”
Dice il moretto.
“Dai,vi faccio una foto e poi andiamo a casa Hope”
Faccio questa foto e stiamo per andare quando il ricciolo mi ferma.
“Sono harry,piacere”
“Uhm..interessante. “
Lucas prende Hope e la porta da qualche parte,si vede che conosce quei ragazzi.
“E io sono Zayn”
“Ok”
“Caratterino..”
“Ma chi cazzo sei oh? Solo perché sei uno dei one direction pensi di avere tutte le ragazze di questo pianeta?”
“Beh,è così” 
Dice Zayn.
“Sei strana,ragazza”
“No,sono semplicemente me stessa e se non sai la mia storia e tutto quello che ho passato,non giudicare”
Mi giro e vado da mia sorella ma sento qualcosa che dice Harry.
“Che troia,oh”
“Ma come cazzo ti permetti,sfigato?”
Gli tiro uno schiaffo e poi prendo mia sorella per mano e ce ne andiamo.





*angolo autrice*
Heeeeeey,questa diciamo che è la prima storia che posto su efp perchè le altre le scrivevo sempre su facebook. Ok,che ne dite del primo capitolo? Volete darmi dei consigli,opinioni? io spero che vi sia piaciuto e aspettatevi taaante cose da questa fan fiction. Ciao c: