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Autore: AriHoran    16/03/2013    2 recensioni
Avevo bisogno di parlare, e l'unico di cui mi potessi fidare era lui, un mio vecchio amico d'infanzia. Io sapevo tutto di lui e lui tutto di me, ci confidavamo l'un altro e insieme, sceglievamo la cosa migliore. Decisi di andare da lui. L'unica persona che sapeva cosa dirmi nei momenti di conforto. L'unico che mi voleva bene veramente per quello che ero.
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Niall Horan
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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"-Perchè ti ostini a non capire?- 
-Mi ostino a non capire? Con la scusa del tuo stupido lavoro ogni volta mi lasci da sola!-
-Allie, svegliati, hai 17 anni, sei in grado di gestirti da sola o no?!-
-Vedi? Non capisci... non capisci che anche se ho 17 anni 
ho bisogno di te, mamma! Dammi della bambina, ma davvero non ce la faccio piu' a vederti partire..!-
-E chi ti mantiene allora?! Chi ti compra tutti i vestiti nuovi? E tutte le ricariche telefoniche dove le metti?! Io ti sono sempre dietro, ora non hai bisogno di me, sei grande e devi fare da sola, il discorso è chiu..
-"  non la lasciai nemmeno concludere la frase, era troppo.
Sbatttei la porta e uscii di casa. Avevo bisogno di uscire da quella casa, se così la posso chiamare. 
Avevo bisogno di parlare, e l'unico di cui mi potessi fidare era Harold, un mio vecchio amico d'infanzia. Io sapevo tutto di lui e lui tutto di me, ci confidavamo l'un altro e insieme, sceglievamo la cosa migliore. Decisi di andare da lui. Abitava a 10 minuti da casa mia, una bella passeggiata mi avrebbe migliorato l'umore, ma non fu così, le lacrime scendevano lente sulle mie guance, e le mie gambe si muovevano da sole come se fossi rincorsa da uno di quei maniaci che al giorno d'oggi ti aspettano agli angoli delle strade, nascosti tra le piante.
Arrivata a casa Styles suonai il campanello, mi aprii personalmente Harry (così lo chiamavamo tutti).
-Ciao Allie, come st.., aspetta, hai gli occhi lucidi! Vieni corri dentro!- salutai velocemente il signore e la signora styles presi dalla televisione e salii in camera di Harry. 
-Dai sfogati, io sono qui ad ascoltarti.- disse pacato lui.
-Harry, il fatto è che non ce la faccio piu'! Ogni giorno mi sento sempre peggio..!-
-Tua madre?-  -Sì, proprio lei- dissi io trattenendo le lacrime. -Deve ripartire. E sai per quanto tempo, 2 settimane! Non so nemmeno se viene per il mio compleanno!- 
-Certo che verrà, compi 18 anni, bella! E' un giorno importantissimo!-  -Al quale lei non ci sarà... sicuramente.- aggiunsi sottovoce io.
-Comunque se a casa ti senti sola, questa è la tua seconda casa, non ti fare problemi, sei mia sorella ormai!- scherzò lui.
-Grazie, davvero.- e lo abbracciai forte. Quanto amavo i suoi abbracci... per un momento mi sembrava di essere in un mondo perfetto... fino a quando lui non si staccò e tutto finì. Tranquilli io e lui siamo due fratelli, niente di più! 
-Che ne dici di uscire un po'? Dai ci divertiamo un po'...daaai..- mi guardò con una faccia da cucciolo, quella a cui non si puo' mai dire di no!
Uscimmo insieme, e mi portò al boowling. Io, sinceramente, ero negata, la palla mi finiva sempre negli spazi esterni. Harry invece lo amava, ogni tiro era uno strike per lui. Andavamo spesso al boowling, lui ogni volta mi spiegava i passi e la potenza del tiro, ma io la volta successiva scordavo tutto. Purtroppo, oltre a essere brutta, sono anche stupida.. un affare insomma. Il pomeriggio passò subito con lui, l'unico tra tanti che mi faceva sorridere. 
A sera mi riaccompagnò a casa, era davvero premuroso con me. Gli schioccai un bacio sulla guancia e, sospirando entrai in casa. Vidi subito mia madre che cucinava. Non feci in tempo a levarmi la giacca.. -Allie è pronto vieni a mangiare!- Di fame ne avevo, e pure molta, ma di cenare con lei proprio non mi andava. Costretta dal mio stomaco mangiai senza dire niente e dopo venti minuti mi rinchiusi in camera. Era domenica, domani sarei andata alla mia bellissima scuola... evviva. Ero stanca, nemmeno mi cambiai, semplicemente mi addormentai sul cuscino ed entrai nel mondo dei sogni, dove tutto era finalmente perfetto...

#Angolo scrittrice:
Ciao a tutti, questa è la mia prima fan fiction, non sono bravissima ma cercherò di continuare e di farvi emozionare *-*
xoxo, una directioner C:
  
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