16/03/2013
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Capitolo 1
I DESIDERI NON SI AVVERANO, GIUSTO?
< Marta esprimi un desiderio! > urlò Carla, la mia migliore amica.
Diedi un'occhiata alla torta al cioccolato e a tutti i miei amici intorno. La mia vita mi piaceva abbastanza, avevo dei cari amici e quello che facevo mi soddisfava anche se si può sempre migliorare.
< Vorrei essere la fidanzata di Zayn Malik! >
Tutti scoppiarono a ridere, io per prima, poi soffiai.
Scartai tutti i regali, ballai con tutti, soprattutto con Carla e Antonio, il mio amico d'infanzia.
< Devi ancora aprire il mio regalo. >
Marco mi accarezzò la guancia sorridendo.
< Dov'è? >
Stringeva qualcosa fra le mani che non mi lasciò vedere e mi spinse all'aperto. Mi passò la scatoletta puntando gli occhi sulle sue scarpe nere.
< É bellissima. > riuscì solo a dire.
Lui sorrise stampandomi un bacio a fior di labbra.
< Come te. >
Sorrisi imbarazzata e gli dissi che era meglio rientrare. Tra me e Marco c'era sempre stato qualcosa, ma io non avevo mai ricambiato quel sentimento che più volte mi aveva confessato di provare.
Finita la festa tornai a casa stanca, ma contenta. Feci partire Take Me Home mentre mi facevo una doccia calda e mi infilai il pigiama. Mi tolsi il regalo di Marco dal collo e lo appoggiai sul comodino. Il ciondolo d'argento a forma di cuore risplendeva nella stanza semi buia. Stavo per addormentarmi quando improvvisamente mi tornò in mente il desiderio che avevo espresso, essere la fidanzata di Zayn Malik. Che scema! Figuriamoci se un cantante bello e famoso avrebbe mai potuto pensare a me, manco sapeva della mia esistenza! Risi da sola anche se la cosa era sconfortante. Avere una cotta per qualcuno per il quale conti meno di zero non fa bene all'autostima, né agli altri rapporti."I desideri non si dicono ad alta voce o non si avverano!" avrebbe sicuramente commentato Elisabetta se solo ci fosse stata, lo faceva ogni anno appena prima di spegnere insieme le nostre candeline. Avrebbe scosso i suoi capelli castani con fare ovvio e poi ridacchiato.
< Hai ragione Eli > dissi, sicura che lei potesse sentirmi anche da lassù < i desideri non si dicono ad alta voce o non si avverano..ma tanto non si avverano comunque. >
Chiusi gli occhi e caddi in un sonno profondo, ignara che sia io che mia sorella ci sbagliavamo di grosso.
Ciao a tutte!!!!
Questo primo capitolo è solo un’introduzione praticamente.
Spero che l’idea vi piaccia e che mi lasciate qualche recensione così so cosa ne pensate e magari potreste darmi anche qualche consiglio.
Nei prossimi capitoli ci saranno tanti colpi di scena.
Bacioni a tutte e vi prego lasciatemi un parere!
Xx