Storie originali > Drammatico
Ricorda la storia  |      
Autore: Elouise    16/03/2013    1 recensioni
"Era lei che mi completava. Mi diceva che non era mai stata così felice prima di incontrarmi.
Solo. Perso. Vuoto. Ecco come mi sentivo.
Mi sentivo in così tanti modi che non mi sentivo davvero.
Spinto dall'amore, spinto dal voler essere ancora con lei compì quel gesto solenne pronunciando le mie ultime parole."
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 Crederci era impossibile.
Avevo davanti ai miei occhi quella creatura così minuta, così fredda, così pallida e non riuscivo a fare altro che mimare un urlo che restava in gola e non mi liberava. E' successo tutto così in fretta. Uno sparo si è portato via la mia ragione di vita. Tutto improvvisamente era diventato grigio. Tutto fatta eccezione per la macchia di quel sangue, il sangue della mia amata. Sangue rosso come i suoi capelli.
Era iniziata come una semplice passeggiata per i campi. Eravamo così felici che i nostri sorrisi facevano invidia al brillare del sole.
Eravamo semplicemente noi. Niall e Camille.
Eravamo...
Questione di secondi, forse anche meno.
Stavamo parlando della casa che avremmo comprato.
Del nostro futuro. Mio... e non più suo.
Avevamo così tanti progetti, così tanta voglia di vivere. A giorni le avrei chiesto di sposarmi. Era tutto pronto. Io ero pronto. Ne ero convinto, era lei quella giusta. Era lei che mi completava. Mi diceva che non era mai stata così felice prima di incontrarmi.
Ma forse la troppa felicità uccide.
Un forte rumore e lentamente l'ho vista accasciarsi tra le mie braccia. Il corpo disteso supino sull'erba. I capelli che le ricadevano sugli occhi. Guardavo quelle guance pallide, quelle guance che non sarebbero più arrossate per me . Quelle labbra che non avrebbero più cercato le mie. Quegli occhi che non avrebbero più brillato alla mia vista, ma soprattutto quel cuore che non compirà mai più un battito per me.
Solo. Perso. Vuoto. Ecco come mi sentivo.
Mi sentivo come quel pezzo di puzzle che viene perduto e mai ritrovato.
Mi sentivo come quel fiore che sbuca da solo nella neve.
Mi sentivo come una porta sbarrata, come le foglie senza rugiada, come il cielo senza sole.
Mi sentivo in così tanti modi che non mi sentivo davvero.
Solo.
Mi era crollato un mondo.
La catena del nostro amore si era spezzata e io con lei.
Non aveva più senso stare qui. Nulla aveva più senso o valore!
Lei era il senso delle mie giornate, lei era semplicemente Lei. Vivevo di lei, avrei fatto tutto per lei.
Tutto!
Anche far terminare la mia vita  per iniziare una nuova esistenza in un mondo migliore con lei.
Mi suonava così bello detto in questo modo.
Così presi il solito coltellino che usavo per incidere i nostri nomi nel legno e spinto dall'amore, spinto dal voler essere ancora con lei compì quel gesto solenne pronunciando le mie ultime parole : " Ti amo Camille!"
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Drammatico / Vai alla pagina dell'autore: Elouise