CAPITOLO 1: Your best friend?

-Questa è la segreteria telefonica di Lee, se sei  Gai sensei, SENSEII ci vediamo lunedi! Se sei un mio amico : impossibbile,sono tutti qua,quindi sarai un falso. Se sei una delle amiche della mia dolce Ten, lasciate un messaggio? Se sei Ten chan,  lascia pure quello che vuoi,Ti amo.

-Si Lee sono io. Non posso venire al raduno,Hanabi si è presa un febbrone da cavallo e Hinata è disperata. Devo aiutarle. Scusami,ti amo-

......

......

......

-Qui TenTen, se siete scocciatori pubblicitari non lasciate messaggi che tanto li ignoro, se è qualcuno dei miei amici invece, in questo momento sono da Hinata,per cui mi trovate lì.

-Tenteeeen! Ma come non vieni?! Proprio oggi che tornava Neji,il cugino di Hinata san. Massì ti ricordi di lui? Facevamo le elementari assieme, quello a cui rubavi sempre la cioccolata,eh?

... Vabbè pazienza, saluterò tutti al posto tuo. Ti amo anche io.

-Ten, tesoro mi dispiace,proprio oggi che c'erano quei fusti!

-Datti una calmata Ino pig

-Non scocciarmi Sakura! Beh Ten, vorrà dire che l'Inuzuka me lo porterò io a letto.

-Ciao Ten saluta Hinata!-

-Frontespaziosa parlavo io...

 tu,tutuuuuu

....

***

RockLee torna nella cucina abbastanza amareggiato. Guarda i suoi amici che sorseggiano la birra, è pomeriggio inoltrato e tra non molto sarebbe iniziata la festa. In quel momento festeggiavano il ritorno di un vecchio compagno di studi.

-Che hai sopracciglione?- chiede il più vivace del gruppo, un tipo biondino ed occhi cerulei.

-Nulla,Naruto- fa il ragazzo.

-Allora- esordisce un tipo con capelli selvaggi e due segni rossi sulle guance -Neji, dove sei stato tutto questo tempo-

-In un'uversità in Italia, a Trieste- risponde pacato un ragazzo con lunghi capelli scuri e occhi chiarissimi,in contrasto.

-Ma come siamo seri- commenta invece un'altro, un albino.

-Suigetsu, almeno lui pensa al suo futuro- ribatte un tipo con l'aria annoiata e un'insolito codino ad ananas.

-Zitto,Nara- controbatte Suigetsu -Allora,Neji, la ragazza?-

Neji aggrotta le sopracciglia infastidito -Non vedo il motivo per cui dovrei darti una mia informazione inima-

-Neji ha ragione- conferma un moretto -Non rompere le palle,Suigetsu e tu RockLee levati quell'aria da funerale-

-TenTen non viene- si giustifica - deve stare con Hinata san perchè Hanabi ha la febbre-

-Hanabi?- chiede Neji un pó preoccupato, d'altronde è il cugino.

Lee annuisce -Hinata San ha chiesto a Ten chan di aiutarla-

-Woah, sopracciglione! Ma ci pensi che la tua ragazza é la migliore amica della mia?-

-Cosa? Hinata sta con Naruto-

-Si Neji. Respira profonodamente. Ti sei perso molto in questi anni- ribatte sarastico Kiba, il ragazzo selvaggio.

Il ragazzi con gli occhi chiari annuisce.

Doveva recuperare,assolutamente.

***

-Ecco Hinata, tieni - una ragazza dall'aria infantile e insoliti chignon entra nella stanza con una bacinella colma di acqua tiepida e un panno. L'altra ragazza, mora ed occhi chiarissimi, ringrazia l'amica e guarda la sorellina qualche anno più piccola di lei, sonnecchiare nel morbido letto matrimoniale della sua stanza. I capelli castani sparsi sul letto e i medesimi occhi di Hinata, chiusi pesantemente da due palpebre.

-Mi spiace tanto, Ten chan. Devi rinunciare alla festa, io...-

TenTen le fa un gesto con la mano, immergendo il panno nella bacinella sul grembo di Hinata e strizzandolo bene per poi metterlo sulla fronte di Hanabi. 

-Non dire schiocchezze Hinata. Sei mia amica, è il minimo. Sono sicura che Lee capirá-

Hinata sorride debolmente -Grazie mille- poi il suo sorriso si allarga ulteriormente -Oggi torna Neji nii san-

-Uhm- fa TenTen -RockLee dice che eravamo amici all'asilo ma.... proprio non ricordo-

Hinata ridacchia -Se n'è andato via tanti anni fa, io a stento lo riconoscerei-

TenTen le da una gomitata - Su,Hinata manca poco -

Il volto della giovane sedicenne s'illumina -Giá-

***

Erano le 11 inoltrate.

Finalmente quella festa é finita e Nji può tornare a casa. Dopo aver accompagnato a casa il suo migliore amico RockLee, sbronzo tra l'altro, ora finalmente è davanti casa sua. Chissà se Hinata è ancora sveglia, chissà se Hanabi ha ancora la febbre.

Gli dispiace non essere subito andato dalla sua amata cugina, ma i ragazzi lo hanno letteralmente bloccato a quella stupida festa, dove non aveva che la Yamanaka che si strusciava addosso a lui. 

Patetica.

Odia le oche come Ino Yamanaka.

Bussa piano. Poi dopo un pó suona il campanello. Sente dei passi frettolosi poi la porta si aprì timidamente.

Incontró subito i suoi stessi occhi perlacei -Neji nii San!- urla quella ragazza buttandogli le braccia al collo.

-Hinata sama, n'è è passato di tempo?- dice felice anche lui,dopotutto.

Hinata notó che il cugino era cambiato,dopotutto, ma si vedeva che era sempre lo stesso Neji Hyuuga di circa 10 anni prima.

I due cugini entrarono in casa, la luce del salotto era accesa e nell'aria aleggiava l'odore di caffè.

-Hinata chi era?- dice una voce squillante,quasi infantile.

-TenTen, ti presento mio cugino- fa Hinata. Neji intanto ha avanzato verso il divano, dove sopra nota una coperta e dei biscotti sul tavolino, ci si siede.

Poi dal piccolo cunicolo dove è incastornata la cucina esce una ragazza con capelli castani avvolti in due chignon disordinati, una felpa e una tuta.

La ragazza alza la mano in segno di saluto e sorride -Piacere,TenTen-

-Neji- 

-Vuoi del caffè?- chiede lei tornando in cucina.

-No,grazie- risponde e dopo poco la ragazza torna nel salotto e porge una tazzina a Hinata, seduta vicino a lui, e si siede vicino all'amica.

-TenTen rimane qui a dormire, per questa notte - informa gentilmente Hinata e Neji si sorprende che la ragazza non inizia a balbettare -Papà è fuori per lavoro,tornerà domani mentre Hanabi chan è a letto con la febbre-

Neji annuisce -Si. Me lo ha detto rockLee-

-RockLee non ha esagerato nel bere,vero?- chiede preoccupata TenTen.

Un lieve sorriso si incurva sulle labbra dello Hyuuga - a dire il vero.....-

TenTen non lo fa neanche finire, si batte una mano sulla fronte -Che stupido, ora mi sente...- e fa per prendere il cellulare ma Hinata la blocca -T...Ten chan è meglio che lo lasci dormire...-

Tenten annuisce -D'accordo- soffia poi si alza -Do' un'occhiata ad Hanabi e poi vado a letto, buonanotte Hinata,buonanotte Neji-

                                                   ***

Finisce di acconciarsi i capelli,poi con un ghigno soddisfatto esce dalla camera a lei affidata. Scende nella cucina dove Neji, il cugino di Hinata sta facendo colazione.

-Buongiorno- sorride mentre si versa un pó di caffè in una tazza. Si siede davanti al moro.

-Buongiorno- fa lui e le scocca un'occhiata incuriosita.

-Posso?- chiede Tenten accennando col dito il barattolo di zucchero vicino al suo braccio,Neji annuisce.

La ragazza si versa lo zucchero necessario, poi, mentre gira distrattamente il caffè bollente, si sofferma sul cugino di Hinata.

I lineamenti sono delicati, come Hinata. Non sono tondi come Lee, nè tantomeno selvaggi come Kiba. La sua carnagione è chiara, ma non come quella di Sai o Sasuke,pallidissima, non è come Naruto, abbronzata, è diafrana,pura.

Gli occhi socchiusi mentre porta la tazzina alla bocca, le sopracciglia leggermente inclinate. 

Sembra un angelo sceso dal cielo. Scuote la testa,imbarazzata. E' un bel ragazzo,si. Ma la storia finisce lì. Un angelo? Addirittura? 

Le scappa un sorriso sghembo per la sua stupidità poi, scocca la lingua e dice -Somigli tanto a Hinata-

Lui apre piano gli occhi, come se fosse stato appena disturbato, la guarda scettico -Siamo cugini-

TenTen appoggiata sulla mano sinistra e il gomito puntellato sul tavolo, sorride e ribatte -Non vuol dire nulla, potete non somigliavi anche se siete cugini-

Neji si sofferma su di lei un secondo,poi sposta lo sguardo verso il caffè -Aspetti un miracolo?-

Tenten sussulta imbarazzata e si premura di mandar giù tutto il caffè, scottandosi poiché ancora caldo. Si alza di fretta diretta verso la camera della piccola Hanabi.

Bussa piano e una voce flebile, che riconosce come la sua migliore amica, la invita a entrare.

Non appena mette piede della piccolina della familia Hyuuga, la vede seduta nel suo letto, li occhi perlacei brillanti,furbi come al solito. Sembra stia meglio.

-Ciao Tenten- sorride, il suo sorriso è sbarazzino.

-Ciao Hanabi,come stai?- si siede ai piedi del letto.

-Meglio. Dì un pó è vero che c'è Neji?- dice entusiasta.

Tenten ridacchia ma è Hinata a rispondere -S...si-

Poi eccola, la porta che si apre senza neanche bussare e rivela la figura , già in divisa scolastica, di Neji Hyuuga.

-Neji chan!- trillà Hanabi.

-Hanabi....- fa un cenno lui,poi guarda Tenten e Hinata -Faremo tardi a scuola-

Hinata si mette le mani sulla faccia -O cielo! E' vero! Hanabi, ti lascio con la domestica,ok? A..andiamo Ten chan- prende la sua cartellina poggiata ai piedi del letto e insieme a Neji e TenTen esce di casa.

-S...sono sicurissima che... Ti troverai bene...Neji nii san! La nostra classe eè...-

-Aspetta,Hinata.- la ferma la castana - Neji sta nella nostra classe? Ma non ha un anno in più?-

-Vengo dall'estero. Devo tirarmi un anno indietro, per legge- spiega Neji.

-Oh,giusto-

-Muovetevi non voglio fare tardi!- sbotta lui,Tebteb gli fa una smorfia dietro e la Hyuuga ride.

Arrivati davanti al cacello una zazzera nera travolse i ragazzi.

-Tenteeen!- 

-Lee- la ragazza si butta di slancio per abbracciare il suo ragazzo, e lo fa, poi si stacca e gli tira la cartellina in testa.

-Ahi!- si lamenta.

Tenten incrocia le braccia crucciata e si gira -Così impari a bere-

RockLee con la testa dolorante guarda i due Hyuga -Bulngiorno, Hinata San, Neji kun!-

-C..ciao Lee kun-

-Ciao Lee-

E' appena suonata la campanella,il ragazzo dalle sopracciglia orribbili la tira per il polso -Forza Tenchan!-

-Ci vediamo in classe,Hinata!- fa TenTen, la ragazza ricambia con un cenno timido, poi si avvia verso la scuola.

Nell'aula cé già la professoressa Kurenai, inglese, scocca un'occhiata a TenTen e RockLee quando entra in classe,poi riporta lo sguardo su i fogli su cui scrive qualcosa.

Tente si siede al secondo banco della prima fila,RockLee nell'ultimo banco della terza fila, poi entra Hinata e si diede al primo banco vicino a Ino.

E Neji?

Che le importa ora di Neji?

Poi eccolo che entra -Buongiorno,Neji Hyuua, giusto?- dice la professoressa, il moro annui- Prego siedoti vicino alla

Signorina Tenten-

-Ma, Kurenai sensei, Sakura...- dice.

-Haruno si metterà vicino a Uchiha, e Uzumaki starà nel banco da solo-

Lo guarda mentre si siede e scocca un'occhiata divertita - dò problemi?-

Tenten incrocia le braccia al petto e sbuffa -Figurati-

-Iniziamo la lezione- proclama la sensei.

Angolino autrice(?)

Okay, tocca al discorso.

Voi vi chiederete un perchè della LeeTen, il motivo è: ultimamente sono pazza per i triangoli *-* NejiTenLee, InoShikaTema, NaruSakuSasu, KibaHinaNaru....Comunque, non temete, amo sempre la NejiTen <3 _ <3

Ora,parliamo del testo u.u

Solitamente nelle AU Kurenai sensei è sempre la prof d'inglese u.u la vedo così. Povera Hanabi xD 

Beh, non ho molto da dire,in verità. Solo un appunto : le noiose segreterie telefoniche non vi preoccupare non ci saranno sempre <3

Se la storia presenta qualche problema all'amministrazione me lo dica: la levo,ok?

Fatemi sapere se vi garba,se vi piacciono i pairing, se volete o no la Shikatema e Ino....? xD

Ciao *saluta con la mano* Shanna.