Sono seduta su un marciapiede davanti a una palazzina che non ho mai visto.
Non so dove sono, tantomeno da quanto sono via.
Ho acceso una sigaretta per scaldarmi, il freddo è tanto.
È arrivato un uomo alla mia destra e ha caricato dei mobili in auto.
Ora si è seduto sul sedile anteriore e sta guardando nello specchietto retrovisore, fissando il nulla.
Non può accorgersi di me.
Il mio intuito mi ha condotto in questo posto dimenticato da Dio in mezzo alla neve e nemmeno so il motivo.
L'uomo mette in moto l'auto e se ne va senza lasciare traccie.
Ne è arrivato un altro, molto più carino, in una Pegeut.
Aiuta sua figlia a scendere dall'auto e so che si chiama Katia.
Lui ha delle uova di cioccolato in una busta bianca.
La prende per mano e se ne vanno, chiacchieran
do sorridenti.
Sembrano felici.
Invece io non so ancora cosa ci faccio qui.
Tuttavia so che questo è il posto giusto.