''Sono inutile''
''Hermione tu non sei inutile''
''E invece lo sono...Harry...''
''Beh se tu fossi inutile non sapresti tutto quello che sai..se tu fossi inutile non saresti qua.....Hermione tu non sei affatto inutile..Ron diglielo pure tu...Ron!''
Erano al tavolo del Grifondoro nella Sala Grande, stavano pranzando ed era Sabato. Gli allenamenti di Quidditch erano stati sospesi e di compiti quel giorno non se ne parlava proprio.
Ron era seduto difronte a Harry e Hermione e si stava ingozzando di tacchino,come sempre.
Harry lo stava fissando e Hermione guardava in basso con gli occhi lucidi.
''Che c'è?'' cercò di dire Ron con la bocca piena.
''Di a Hermione che non è inutile...Ron''
Ron guardò Hermione e posò al forchetta.
''Hermione..'' mandò giù il boccone che aveva in bocca ''Miseriaccia..perchè pensi che sei inutile?''
Guardò per un attimo Harry che annuì.
Hermione senza preoccuparsi di rispondere si alzò e si diresse verso la porta della Sala. Stava uscendo quando per un secondo girò la testa e incontrò lo sguardo di Draco Malfoy. Rimase per qualche secondo a fissarlo. Draco rideva e guardava Tiger,Blaise e Pansy,quando si accorse di Hermione smise di sorridere e quest'ultima corse verso il bagno delle femmine piangendo.
Pochi minuti dopo Malfoy arrivò da lei e la guardò.
''Perchè piangi,mezzosangue?'' e ghignò.
Lei era rivolta verso il muro e teneva le mani su di esso per tenersi,si girò di scatto,lo guardò piangendo e urlò.
''QUI NON C'è NESSUNO...PUOI ANCHE SMETTERLA DI FARE COSì!''
''Di fare così come,io faccio sempre così!''

La guardò e si avvicinò a lei sorridendo maliziosamente.
''Non c'è..nessuno..smettila..smettila di dire così come se niente fosse successo...'' sussurrò Hermione.
''Successo cosa..successo cosa? Non è successo niente''
Draco mentiva e lui lo sapeva. Poche sere prima era successo tanto. Hermione dopo sei anni fingendo di odiare Draco finalmente si era dichiarata e lui fece lo stesso,si erano baciati e...e dimenticarono.
Ma Hermione ormai ricordava tutto e voleva renderlo pubblico.
Quest'ultima non perse tempo e corse da Draco baciandolo,baciandolo un'altra volta.
Lui sentiva le sue labbra contro quelle di Hermione e il loro respiri insieme. Le prese il viso tra le mani e continuò a baciarla.
Si staccò,poco dopo,allontanandola un po' e la guardo con l'orrore negli occhi. Scappò,scappò e corse via.
Hermione restò lì,respirando a fatica e uscì dal bagno. Salì le scale che portavano alla Sala Comune e arrivò difronte al ritratto della Signora Grassa.
''Fortuna Major,di nuovo''
Il ritratto si aprì e lei entrò. Harry e Ron erano già lì e si precipitarono da lei.
''Hermione..dov'eri?''
''Hey ma dove sei andata??''
Lei li oltrepassò e andò nel dormitorio,si mise nel letto e iniziò a piangere sotto le coperte.
Essere nel dormitorio era un bene perchè Harry e Ron non potevano entrare e assillarla chiedendogli perchè mai piangesse.
Arrivarono le cinque di pomeriggio e lei era ancora nel dormitorio,si era addormentata e non aveva intenzione di andare a cena. Ormai era passata un'ora,due e lei ancora non usciva da lì. Calì andò da lei e rimasero li a parlare. Finalmente alle sette e mezza Hermione scese nella Sala Comune,aveva gli occhi rossi ed era seguita dall'amica. Ignorò gli altri e insieme salirono in Biblioteca dove Draco e Pansy erano seduti già a un tavolo. Non stavano studiando,figuriamoci. Erano uno difronte all'altro e ridacchiavano. Draco quando vide Hermione continuò a sorridere maliziosamente e lei si

diresse verso uno scaffalo,il più lontano possibile. Cinque minuti dopo scesero nella Sala Grande,Draco,Pansy,Calì e Hermione.
Mentre scendevano le scale le due coppie erano distanti di qualche gradino ma erano li vicini. Hermione continuava a guardare Draco ma lui essendo più avanti non se ne accorgeva e continuava a scendere. Arrivarono nella Sala e andarono uno al proprio tavolo.
Finalmente Harry e Ron riuscirono a tirar fuori da Hermione qualcosa.
''Harry..le persone mi usano e basta...'' sospirò ''prima voi,con i compiti...e poi...e poi tutti gli altri..''
A quel punto guardò Draco e notò che anche lui la stava fissando. Continuarono a guardarsi finchè Ron si girò a guardare il tavolo dei Serpeverde e chiese a Hermione.
''Perchè fissi Malfoy? Che c'è ti ha fatto un'incantesimo d'amore?''
Rise e guardando Hermione smise. Lei lo stava fissando con una faccia triste e con occhi lucidi.
''Hermione non dirmi che..'' iniziò Harry.
''Non è colpa mia...non..non è colpa mia..'' iniziò a lacrimare dagli occhi e guardò il suo piatto ancora pieno,non aveva mangiato.
Finito la cena lei,Harry,Ron e gli altri salirono alla Sala Comune.
''Io..io vado un attimo dalla McGranitt''
Hermione finse di dover dire una cosa alla professoressa di Trasfigurazione e si diresse dal Platano Picchiatore.
''Immobilus''
Il Platano rimase fermo e Hermione entrò attraverso il buco sotto di esso. Arrivò nella stanza dove due anni prima aveva incontrato Sirius Black e scoperto che lui era innocente. Li c'èra già qualcuno,cravatta verde e mantello nero. Era Draco Malfoy,era girato verso la finestra e guardava la neve che cadeva.
''Draco..'' bisbigliò Hermione,lui si girò e la guardò.
''Hermione io...io non posso...perchè mi hai detto di venire qua?''
Poche ore prima Hermione aveva mandato Grattastinchi da Draco a dargli un messaggio,diceva appunto di vedersi li dopo la cena.
''Ti devo parlare...''
''Hermione senti,sono un Malfoy,lo sai che mio padre non mi perdonerebbe se..''
''Aspetta...aspetta...ci sarà una battaglia...Lord..Voldemort..prenderà il potere su Hogwarts''
''E tu come lo sai...''
Hermione tirò fuori dalla tasca il Giratempo.
''Ieri una me mi è apparsa davanti e mi ha detto della battaglia...vinceremo noi,ovviamente e così..tuo padre non dirà più cose cattive su noi Nati-Babbani...ti prego Draco..questo è il penultimo anno e tutti sanno che Ron mi va dietro..io non..non voglio...''
''Beh nessuno però sa che tu mi piaci..Hermione..''
''Io lo so...e non sai quanto sono felice di questo..''
Sorrisero entrambi e si abbracciarono. Draco la baciò e la attaccò al muro accanto alla porta della stanza.
// 5 ore più tardi //
Hermione era accanto a Draco,nel letto che aveva fatto apparire Hermione. Si sentiva così bene,e anche lui,si sentivano benissimo.
Erano nudi,ovviamente e Hermione teneva la sua testa appoggiata sul petto di Draco.
''Hermione,ti ricordi..ti ricordi come Potter e Weasleiuccio ti hanno indotto a odiarmi? E di come..e di come la mia famgilia mi abbia detto di come siete inutili..sbagliavano..sbagliavano tutti..Hermione...io ti amo e non permetterò di portarti via da me...non lo permetterò a nessuno..lo giurò anche davanti al Ministro della Magia..davanti a Lord Voldemort...lo giuro..''
Lei sorrideva..sorrideva e basta.
''Oh Draco..se non ti avessi detto di amarti ora non sarei così felice..lo giuro anche io..ti amerò per l'eternità!''