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Autore: Fuffy91    08/10/2007    4 recensioni
Ho modificato tutti i capitoli!!! Ora sono in HTML!!!XD Grazie ad AKEMICHAN per avermelo fatto notare!!! Bacissimi a tutti voi!!!!^__^*** Questa storia, cari amici di OP, è una di quelle che vi rimangono indelebbili nella mente(Non per vantarmi, ma so di essere un po egocentrica!HIHI)!Siamo su di un 'isola indefinita, dove due cari amici, compagni di mille avventure, passeggiano indisturbati, quando un incontro tanto atteso cambia l'esistenza di solo uno dei due...una traditrice pentita,bella e ladra spregiudicata e terribilmente affascinante; un vice capitano dall'aria altera e dubbiosa ma dal cuore d'oro e grande quanto il mare stesso; ed un capitano dalla chioma rossa come il fuoco che arde nel suo animo ribelle, da vero pirata! Dal sorriso accattivante e diabolico per i suoi nemici, dal carisma invidiabile, dallo sguardo accecante e penetrante, con un solo braccio e con tre cicatrici sull'occhio destro. Due parole: Shanks il Rosso! Un'avventura in compagnia della banda di pirati più sballata dei sette mari, un viaggio all'insegna di una bandiera nera, un amore mai svelato e sbocciato, amicizie sincere, bevute da mattina a sera, feste scherzose, balli mozzafiato, giornate e notti indimenticabili! Un tesoro inestimabile, nascosto in un arcipelago segnato solo su una mappa introvabile! Azione, avventura, amicizia ed amore...quattro chiavi per aprire il forziere di "Il Tesoro degli Avi"! Prego, cliccate ed entrate anche voi in questa fantastica avventura! Baci baci dalla vostra Fuffy91!XD
Genere: Romantico, Commedia, Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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“ Ripetimelo ancora: perché siamo qui?” disse un uomo alto ,dai capelli lunghi raccolti in un elegante coda, che gli ricadeva languidamente sulla schiena segnata da tante cicatrici e ricoperta da una classica maglietta a maniche corte e dallo scollo a V, blu intenso, con un focile a due canne che portava ,con entrambe le mani, dietro la nuca:
“ Uff, ancora! Andiamo Ben, non è poi la fine del mondo. Ne stai facendo una tragedia! Ti fidi o no del tuo capitano?”
Gli rispose un altro uomo, alto anch’egli, ma meno di lui, con i capelli di un rosso accecante, corti fino alla nuca, lisci e ribelli, e con tre cicatrici sull’occhio sinistro. Egli indossava una camicia di lino bianca, che gli lasciava scoperto il petto scolpito, abbottonata fin sopra il ventre; un pantalone lungo e di un nero lucente ,che gli evidenziava le gambe muscolose e lunghe; ai piedi degli infradito classici e comodi ed infine il tocco di classe: un mantello nero che gli ricopriva le spalle lasciando intravedere ad ogni movimento solamente il braccio destro, anche perché, purtroppo, quello sinistro, lo aveva ingoiato da circa 10 anni un mostro del mare, prezzo da pagare per aver salvato un caro amico ,che ora si portava in giro per i mari il suo adorato cappello di paglia, emblema della loro promessa e simbolo della sua ciurma.
“ Non è questione di fiducia ,Shanks! È solo che…Ohhh, lo sai che non mi fido di quella donna. Anzi, a pensarci bene, non mi è mai piaciuta. È subdola, avara, spietata, frivola, insopportabile, intrattabile…”
“ Astuta, intelligente, una ladra professionista, navigatrice eccezionale, un attrice nata, e beve più di noi due messi insieme…devi ammettere che è un record eccezionale per essere una donna!!!”
E da qui risate a crepapelle che finirono per contagiare anche il suo vice, che dopo aver represso a stento un risolino, gli rispose:
“ Ti ricordo che ci ha già fregati una volta. Cosa ti fa credere che la storia non si ripeti?”
“  Tranquillo, non lo rifarà!” gli rispose sventolando la mano destra per tranquillizzare il suo amico scettico:
“ Con quella tutto è possibile! Ma perché non ce la sbrighiamo da soli? Che motivo c’è di coinvolgerla nei nostri affari?”
“ Sai meglio di me che per questo colpo ci serve la collaborazione di Fai! Lei è la sola che può aiutarci!”
Ben, dopo le parole del suo capitano, decise di troncare quella conversazione, anche perché ormai il suo amico era fermamente convinto in quello che affermava, come sempre del resto. Si rassegnò a dargli fiducia, anche se a parer suo era mal riposta trattandosi di quell’arpia di Fai.
“ Dimmi una cosa: come fai a sapere che si trovi su quest’isola?”
E Shanks, con un ghigno da maniaco dei sette mari, che terrorizzava a morte i suoi nemici ma divertiva da morire Ben e tutti i suoi uomini, gli rispose puntandogli direttamente quello sguardo scuro e penetrante che faceva ogni qual volta era sicuro di sé:
“ Molto semplice! Tutto merito del mio ingegno!”
“ Che egocentrico!”esclamò Ben immediatamente con una gocciolina di rassegnazione sulla fronte ampia:
“ Tu sai ovviamente che Fai è una donna irreperibile, nel senso che sbarca e abbandona un’isola nell’arco di una giornata, nascondendo ben bene le sue tracce,…”
“ Mm, e allora?”
“Ebbene, stavolta ho giocato d’astuzia! Li vedi quelli, quelli e quelli?”
Gli disse indicando molti uomini sospetti e che con lo sguardo si guardavano intorno attenti, tutti armati e pronti ad assalire chiunque stessero cercando, alcuni in gruppo ed altri invece in comitiva:
“ Sono tutti, senza eccezione, cacciatori di taglie!”
Esclamò soddisfatto e incurvando ancora di più gli angoli della bocca:
“ Cheeeeeeeeee??!! Stai scherzando?! Non dirmi che cercano noi?”
Shanks, dopo un eccesso di risate repentine, proseguì ancora sorridendo in modo preoccupante:
“ No, per adesso no! Ma ci credi che li ho chiamati io?”
“ Tu?! Shanks, secondo me, tu esageri con il sakè e la birra la sera prima di andare a dormire e la mattina presto!”
“ Ma no, dai! Lo sai che adesso sono immune all’alcol!!”
“ Si, si come no! Comunque ci sto capendo sempre di meno! Spiegati meglio! Da quando tu collabori con i cacciatori di taglie? Posso passare sopra al fatto che conosci Occhi di Falco, e questo sai che non mi piace, ma venirmi a dire addirittura che ingaggi un marea di cacciatori, mi sembra assurdo e insensato da parte tua!”
“ Calma calma, lasciami finire! Allora, stavo dicendo…ho avuto una brillante idea. Ho divulgato in giro che Fai è la mia ragazza!”
“ Cosa?! La tua ragazza?! Tu?! Una ragazza?! Fai?! Ma non farmi ridere!! Questa è la cosa più assurda che abbia mai sentito!”
“Forse lo sarà per te, amico, ma non per loro! Devi ragionare come un vero cacciatore di taglie…se tu senti in giro che Shanks il Rosso ha una donna a cui tiene tanto, il tuo primo pensiero per catturarlo qual è?”
“ Catturare la sua donna!” gli rispose Ben che cominciava a capirci qualcosa:
“ Ooohhh, bravo! Quindi…se loro si spargono un po’ dappertutto per cercarla, con l’aumento di qualche cifra alla sua taglia, grazie ad Occhi di Falco, cosa si ottiene? Ti rispondo subito: il ritrovamento di Fai! Avanti dillo: sono o non sono un genio?!”
“ Diciamo solo che hai messo in moto ,per una volta in tutta la tua vita, il cervello arrugginito che ti ritrovi!” disse con calma Ben, accompagnando la parola accendendosi una sigaretta che Shanks, come sempre, con un fiammifero gli accese, mentre ridendo e sorridente gli diceva:
“ Uffa, ma perché mi smonti così, amico?” gli chiese con finto rammarico:
“ Per non accrescere ancora di più il tuo ego infinito! Ma forse è inutile, tanto fai tutto da solo!”
E proprio mentre Shanks si sbellicava di nuovo dalle risate che il suo vice gli scaturiva ad ogni sua battuta, senza accorgersene, una ragazza, correndo come un invasata, gli venne addosso, con tale impeto da farlo indietreggiare di un passo:
“ Accidenti, scusi!” le disse la donna ,imprecando e con un sussurro, mentre raccoglieva in terra alcune monete che, durante lo scontro, incidentalmente le erano cadute dal sacchetto di color porpora  ,che stringeva con la mano destra.
“ Ma no, non importa!” esclamò sorridendole e chinandosi ad aiutarla, e proprio in quel momento i loro sguardi si incontrarono, scuri e penetranti quelli di lui, e azzurri e scintillanti quelli di lei, e Shanks, dopo essersi perso nell’arco di un istante infinito in quel mare misterioso che erano gli occhi della donna apparentemente sconosciuta, le disse quasi in sussurro e creandole dei brividi lungo la spina dorsale, benché erano 5 anni che non sentiva pronunciare così il suo nome:
“ Ti ho trovata finalmente, Fai!”
Dopo aver subito il suo sorriso accattivante e provocatorio allo stesso tempo, ed esaminato a bocca aperta tutti i lineamenti virili del suo volto abbronzato, gli sussurrò quasi senza voce a sua volta e con un tono molto suadente:
“Shanks…”
“ Già, sono io! Come te la passi Fai?”
Gli chiese lui sempre a bassa voce,invitandola ad alzarsi e porgendole le monete che aveva raccolto,
 sempre sorridendo in quel modo particolare ,che mandava in tilt ogni donna che conosceva, e calcando il suo nome con una nota suadente nella voce profonda. A quelle parole, dopo aver preso le monete che lui le stava porgendo, averle riposte nell’apposito sacchetto, chiuso le palpebre dal trucco lieve, rosso e brillantinato, un sospiro che l’aiutò a resistere al suo fascino magnetico, come sempre del resto, gli disse, anzi, gli urlò contro:
“TU, DANNATISSIMO PIRATA DA STRAPAZZO!!! HAI IDEA DI QUELLO CHE HO PASSATO IN QUESTI MESI PER COLPA TUA, EH, NE HAI LA VAGA IDEA?!”
E Shanks, bastardo e strafottente come non mai, facendo spallucce e sogghignando, le rispose:
“ Si, forse, chissà!”
E Fai, mentre Ben si ricopriva il volto con una mano, come evidente rassegnazione al carattere impossibile dei due compagni, tremando per la rabbia che aveva represso per tutto quel tempo, gli rispose sempre urlando:
“ SI, VERO?! E ALLORA SAPRAI ANCHE QUAL È LA MIA VENDETTA IN PROPOSITO!” esclamò con ira e furore che gli scintillavano negli occhi diventati improvvisamente blu, come un mare in tempesta, mentre montava il suo bastone di fiducia in ferro, con l’ovvia intenzione di darlo ripetutamente sul capo a quel idiota di un Rosso, che, dal canto suo, rideva da increspare le onde del mare e scansava con agilità ogni colpo deciso e preciso di Fai:
“ LA TUA DONNA, EH?! MA COME TI è VENUTO IN MENTE, RAZZA DI IDIOTA! MI HANNO ANCHE AUMENTATO LA TAGLIA PER COLPA DELLA TUA GENIALE TROVATA. SE ERA UNA VENDETTA PER QUELLO CHE TI HO FATTO, PERCHè DIAVOLO HAI ASPETTATO 5 MALEDETTISSIMI ANNI PER ATTUARLA?! TI RENDI CONTO CHE MI STANNO CERCANDO TUTTI I CACCIATORI DI TAGLIE DEI DIRTORNI PER STANARMI, CATTURARMI E FARMI CHISSà COSA!? IO, UNA POVERA FANCIULLA INNOCENTE, IN BALIA DI UNA TUA MACCHINAZIONE! QUESTA ME LA PAGHI SHANKS, GIURO CHE ME LA PAGHI, E ANCHE MOLTO CARA!...”
Ma proprio mentre Fai gli lanciò un colpo ben assestato alla spalla destra, Shanks  le bloccò il bastone, schivandolo e parando il colpo, e con gesto deciso l’attirò verso di sé, sovrastandola con il suo corpo possente e puntandole contro uno sguardo indecifrabile, con un sogghigno da maniaco dei sette mari, che la preoccupava da una parte ma incuriosire dall’altra, le disse:
“ Perché fai così, tesoro? Non sei contenta che ti sono venuto a cercare, nonostante il tuo comportamento poco rispettoso nei miei confronti e in quelli dei miei uomini?! Suvvia, non inveirmi contro, amore!”
E Fai, riprendendosi dalla sorpresa iniziale, con un sorriso seducente, che colpì Shanks, gli disse:
“ Amore?! Tesoro?! Di un po’, sei ubriaco di prima mattina? Non mi sembra di averti permesso simili confidenze!”
 Detto questo, con uno strattone si liberò dalla sua presa d’acciaio, e si allontanò lentamente da lui, permettendogli così di osservarla meglio. Infatti Shanks notò con piacere che Fai era diventata un po’ più alta rispetto all’ultima volta che l’aveva vista, e ancora più slanciata: indossava un top aderente nero che le lasciava scoperto il ventre piatto e che si attaccava dietro con nastri rossi, gli stessi che portava attorcigliati ai polsi, rossi quelli di destra e neri quelli di sinistra; i fianchi ben torniti erano fasciati da un pantalone corto fino al ginocchio, anch’esso nero con giochi rossi; ai piedi calzava dei sandali col tacco almeno di 12 cm, del tutto inutili visti i suoi abbondanti 1,75m di altezza; i suoi capelli erano leggermente più corti, e un po’ più scuri, quasi da sembrare neri; le labbra erano rosse e piene e le sue gote erano arrossate ,per lo sforzo di cercare di colpirlo con il suo bastone di fiducia e ,contemporaneamente, urlargli contro il suo rancore.
“ Bhè, a cosa devo tutto questo interessamento?”
Le disse riponendo il suo bastone, dopo averlo ripiegato accuratamente e infilato nell’apposito contenitore-fasciatura attaccato alla sua gamba destra, senza mai staccare lo sguardo da quello di Shanks:
“ Ecco, noi vorremmo proporti un accordo.”
Interruppe il silenzio assurdo che si era creato fra i due Ben, mentre fumava ancora una delle sue sigarette preferite:
“ Eh si…già, me ne stavo quasi dimenticando!!”
“ Come al solito! Ma dove lo lasci il cervello? In divieto di sosta?”
A questa battuta tagliente, Shanks scoppiò a ridere come prevedibile e Fai sorrideva divertita, non solo per quello che aveva detto Ben, ma anche nel veder ridere a crepapelle il suo ex caro capitano!
Era vero che lo aveva “tradito” per svariati motivi ( che tra l’altro, ora non ricordava nemmeno, evidentemente per soldi!) ma lei rimaneva pur sempre il membro effettivo della ciurma di Shanks il Rosso.
“ Allora, se avete finito di fare gli idioti, come al vostro solito, volete dirmi qual è questo accordo?”
“Perché vuoi forse dirmi, Fai, che sei interessata alla nostra offerta?”
Le chiese con una contro risposta e un sorriso ammaliante e provocatorio il bel capitano dalla chioma rosso fuoco, come il suo animo ribelle ed irresistibile.
“ Beh, dipende dalla proposta! Non vorrei accettare prima del tempo qualche accordo indecente, quindi credo di fare bene a prevenire eventuali vendette scandalose!”
A quelle parole Ben prima ingoiò amaro per quelle che per lui erano discorsi infantili e sciocchi, mentre  invece il suo capitano si contorceva dalle risate per l’ennesima volta, troppo preso dalle esplicite affermazioni della sua compagna, che, costatò con enorme piacere, non era cambiata nemmeno di una virgola caratterialmente!
“ No no, tranquilla, nessuna proposta che potrebbe comprometterti!...” iniziò Shanks asciugandosi le ultime lacrime di ilarità e ricomponendosi quasi subito, continuò con tono tra il serio e il provocatorio, avvicinandosi di più a Fai e circondandole le spalle con il suo unico ma forte braccio, dicendole all’orecchio mentre Ben si accendeva un’altra sigaretta:
“ Per caso Fai…sai niente del Tesoro degli Avi?”
E Fai, rimasta piuttosto turbata da quella improvvisa vicinanza, quasi riscuotendosi, spalancò i suoi begli occhioni azzurri e limpidi come il mare, socchiuse impercettibilmente le labbra e con lo stelline negli occhi scintillanti e uno sguardo dai mille perché rivolto al suo capitano così tremendamente vicino, gli disse con un sorriso:” Dimmi tutto!”



SIIIIIIIIIII!!! Una fanfiction su Shanks il Rosso, personaggio che mi ha sempre affascinato, davvero davvero cari amici e amiche!!! Leggete mi raccomando fino all’ultima sillaba, perché sarà molto ma molto elettrizzante questa storia, dall’inizio alla fine dell’ultimo capitolo. A presto, baci baci Fuffy91!XD

  
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