Caro amico;

 

ti scrivo perché ho bisogno di perlare con qualcuno che non sia del posto in cui vivo, mi è venuta quest'idea grazie al libro che sto leggendo, Noi siamo infinito, conosciuto anche come Ragazzo da parete.

Premetto che i nomi e le cose personali saranno tutte false, solo le date, i miei pensieri e le cose su di me, a parte il mio nome e la mia età, saranno tutte vere.

Le cose che sto per dirti mi sono accadute sul serio.

Ho deciso di scriverti come modo per sfogarmi, perché qualche giorno fa' è successo del caos con una mia prof., ti spiego. Clarissa (questo non è il suo vero nome naturalmente), una ragazza di un'altra classe, ha detto alla mia prof. che parlavo male di lei nei luoghi scolastici, non ti dirò cos'ho detto, ma non perché sia una cosa grave, anzi non è niente di che, ma perché come ti ho già detto  non voglio essere scoperta da qualcuno che mi conosce e magari sta leggendo. Adesso penserai, spero, perché Clarissa non si fa i fatti suoi?

Be, non lo so nemmeno io.

 

 

Allora, parlandoti un pò di me, non sono come le altre ragazze. Sono un pò permalosa, sono lunatica e amo la musica in ogni sua forma. Il canto e la danza sono la mia vita.

Leggere mi fa star bene, credo poi che le persone che non leggano siano delle persone tristi.

Non ho né una migliore amica, né un migliore amico, dicono che li faccio scappare col mio carattere. Ho quattro amiche a cui sono molto legata però(userò nomi falsi naturalmente), sono Elisabetta, Marta, Giada e Melissa. Credo che potrei definire ''migliori amiche a distanza'' solo due mi amiche a cui tengo tantissimo. Giorgia e Emma.(sempre nomi falsi)

Tornando a me, mi penterò col nome d'arte che vorrei usare un giorno se diventassi una cantante, Lee. Se vorrai sapere altro di me non chiedere, tanto non te lo dirò, sai già come la penso. 

 

Sono molto nervosa in questo periodo, avere la prof. contro non è proprio il massimo, devo studiare più di prima e ho sempre l'ansia che la situazione peggiori, e la cosa peggiore è che quando provo a sfogarmi con qualcuno mi zittiscono, è per questo che scrivo a te. Spero tanto che tu non mi trovi noiosa, spero di star simpatica almeno a te.

 

 

In questo momento sto parlando con delle mie amiche a distanza, sono delle problematiche. Ogni giorno  c'è un problema nuovo. Tutti che litigano con tutti. Io almeno, a parte la prof., i problemi ce li ho con me stessa, col mio corpo e col mio cervello, ma loro no.

A volte il bello di essere problematici solo con se stessi è questo, hai una vita ''normale'', se poi per normale di intende tagliarsi. Io mi sono tagliata 3 volte per il mio aspetto e il mio modo di fare. Molte persone credono solo una, ma io e il mio polso sappiamo tanto.

Le persone non sanno chi sono veramente, nessuno lo sa, a volte credo di non saperlo nemmeno io, come dice Pirandello: uno, nessuno, centomila. Questa è la frase che la prof. mi lancia come frecciatina 5 ore su 5, e meno male che sono solo 5 ore e non tutta la vita.

A volte mi viene da pensare 'Poveretto il figlio' ma poi mi sento una merda per averlo pensato perché credo che a lei non piacerebbe. Non riesco ad essere cattiva, questo è il mio problema.

 

Hai mai immaginato di avere un migliore amico che non sia di qui? Io si. Ross Lynch, solo che lui non lo sa. Non so perché. Lo adoro. Vorrei che fosse il mio migliore amico.

Vorrei fare tante cazzate con lui, ascoltare musica, fare di tutto.

 

Tornando a me, non sono tanto diversa dalle altre, ti dirò che i miei idoli sono i one direction. Ho più di un idolo, non ti dirò chi sono gli altri perché, ripeto, chi legge magari mi conosce e non voglio che mi scoprano.Ti dirò solo un'altra persona che amo alla follia, Jennifer Lawrence. Ebbene si, credo che tu lo stia sospettando. Sono una fanatica della saga degli Hunger Games. Li adoro.

 

Avrei una domanda da farti, a te piace leggere? A me moltissimo. Se vuoi recensirmi per farmi sapere che ci sei puoi tranquillamente, almeno capisco che qualcuno è li ad ascoltarmi, forse ti scriverò domani, non so. A presto amico.

                  

                                                                                                                                                                                                   Con affetto,Lee.