21/03/2013
1 recensioni1. Prologo
« Mi raccomando Becca stai attenta! » finii di chiudere il giubbino a mia figlia , le lasciai un bacio tra i capelli ricci e dorati e la lasciai correre via, mentre la guardavo giocare una voce mi riscosse dai miei pensieri « sorellina ti ricordi che oggi pomeriggio hai quel colloquio importante a cui non puoi mancare?» mi ricordòmio fratello, eh giàavevo un fratello, ma non un fratello qualunque.... il migliore che mi poteva capitare. Lui c'era sempre stato per me, anche quando cinque anni fa ebbi la mia Rebecca, che tra l'altro sembrava un suo clone femminile, c'era quando quel bastardo del mio ragazzo non ne volle sapere ne di me ne di mia figlia, e c'era soprattutto quando cinque anni fa i miei genitori mi cacciarono di casa perchènon ero piúpura e secondo loro la creatura che stavo per mettere al mondo era figlia del diavolo. « Si fratellone me lo ricordo» mi girai e gli sfoderai uno dei miei soliti sorrisi a cui sapevo che non sarebbe resistito molto a lungo, « pensavo che te ne fossi dimenticata» mi disse quasi sospirando, « no, non me ne sono dimenticata, comunque grazie lo stesso Hazza. Posso chiederti una cosa?»
«dimmi........»
« tu e Becca mi accompagnereste al colloquio? È molto importante per me e voglio che la mia famiglia sia al mio fianco..........» Harry senza proferire parola mi avvolse in uno dei suoi profondi e caldi abbracci, questo vuol dire che oggi pomeriggio saràal mio fianco e mi sosterràcome sempre.
«Mamma, mamma, vieni vieni! » sento Becca che mi chiama , cosi mi stacco dal dolce abbraccio e insieme ad Harry mi dirigo verso di lei. Man mano che mi avvicino noto che in mano ha un soffione, cosi le dico « esprimi un desiderio tesoro»
«fatto mamma»
«che cosa hai desiderato piccola?» le domanda Harry,
«ho chiesto di ritrovare il mio papà» dice sorridendo e puntando i suoi enormi occhi verdi nei miei , fatico a mantenere le lacrime, lei non sa e non deve sapere niente di suo padre, come se mi avesse letto nella mente Harry interviene « oh ma che bel desiderio..... mentre aspettiamo che si avveri, perchènon ci andiamo a prendere uno di quei mega enormemente enormi gelati che fanno al bar qui di fianco?»
«si zio Hazza andiamo andiamo io ne voglio uno enorme al cioccolato con tantissima panna, e tu mamma lo vuoi?»
« si credo di si, ne prenderòuno enorme al pistacchio».
Cosímentre fantasticavamo sui gusti dei gelati, mentre ridevamo e scherzavamo e mentre ci dirigevamo verso il bar, sembravamo una vera famiglia felice, anzi eravamo una famiglia felice fino al suo arrivo........
HOLA CHICA !!!!!!!!!!
Sono tornata ahahahahahaha *si nascondo tutti*
alooooooooora per cominciare vorrei dirvi che si... sono una vera stronza a lasciarvi con il fiato sospeso, ma non potevo mica finire la storia in un capito, GIUSTO? GIUSTO GIUSTO
poi la storia precedente non èandata molto bene perchènon avevo nessuna idea, e poi perchènessuno me la recensiva soooooooo......
se vedo che questa storia non riceve abbastanza recensioni non la continuo .... lo so magari sembreròuna stronza ma non mi sembra giusto che io faccio i salti mortali per pubblicare e nessuno apprezza il mio lavoro....
OK HO FINITO TRANQUILLE AHHHHH CHE SBADATA HO DIMENTICATO UNA COSA......
GRAZIE PERCHÈ SIETE ARRIVATE ALLA FINE DI QUESTO CAPITOLO
VI VOGLIO BENE –LUDO–
p.s vi lascio con una foto dei ragazzi xoxo
