"Sectumsempra"

Sei seduto su un freddo pavimento di pietra, in grembo il tuo libro di Pozioni Avanzate, quello del Principe Mezzosangue, davanti a te un camino scoppietta allegro. A farti compagnia solamente il tuo Patronus, l’unica cosa che ti lega ancora a lei dopo il tuo errore commesso due anni prima. Rigiri la bacchetta tra le dita mentre perfezioni il tuo nuovo incanto.
La Stanza delle Necessità ti è sempre piaciuta, riesce a calmarti e, soprattutto, ti ricorda Lei.
Ci andavi con Lily quando stava male dopo uno scherzo di Potter e Black e voleva stare un po’ da sola, tu scopristi questa Stanza e la portasti e, da allora, era diventato il vostro rifugio segreto dove studiare, inventare nuovi incantesimi, o semplicemente parlare.
Cerchi di tenere la piuma in mano ma questa ti trema, sei scosso da singhiozzi e le lacrime di cui ti vergogni solcano il tuo profilo. Così, mentre ti tiri i capelli, sei sopraffatto dai ricordi di questa giornata infernale.

Un convegno straordinario tra professori aveva annullato le lezioni pomeridiane così, tutti gli studenti di Hogwarts, dato il caldo solo primaverile, si erano riversati nei giardini scolastici.
Tu eri sotto un albero, all’ombra, come sempre. Gli occhi puntati su di un libro, la mente altrove. Pensavi a Lei, come sempre. Pensavi a quanto sia stata stupida la tua lingua, due anni fa, ad aver agito prima del cervello e aver compiuto così uno sbaglio di cui ti saresti pentito in eterno. Non fai che pensare ad altro.
Pensi a quante cose siano cambiate durante questo settimo anno a scuola. Tu sei un Mangiamorte oramai, fiero della tua decisione. Mentre Lily.. Lily è cambiata, lo vedi, lo senti.
A settembre Lily era la stessa di sempre, fiera, gentile, sempre pronta ad affatturare Potter e a rispondergli male. Poi dopo le vacanze di Natale qualcosa era cambiato. Lei era più gentile nei suoi confronti, non lo insultava più e le ragazze con cui stava insieme passavano  sempre più tempo con i Malandrini. A Marzo aveva iniziato a ridere alle sue battute e, da alcune finestre del castello, li avevi visti più volte camminare in giardino da soli. La tua unica consolazione era stata quella volta in cui lei aveva gentilmente allontanato la mano di Potter dalla sua schiena. Mentre ora, dopo le vacanze di Pasqua avevi notato come sorridevano quando erano insieme, sembravano felici.
Mentre pensavi a questo vedi con la coda dell’occhio due figure avvicinarsi mano nella mano e nascondersi dietro un albero. Continui a leggere indifferente, loro non ti devono aver visto, quando all’improvviso la ragazza scoppia a ridere e tu la riconosci. Riconosci la sua risata, il suo timbro; così alzi lo sguardo e li riconosci. Potter con i suoi capelli corvini sparati in ogni direzione, lei con i ricci vermigli ad incorniciarle il volto. Stai per alzarti e andartene quando i due iniziano a baciarsi con enfasi. Sei rimasto pietrificato, un enorme peso si è depositato sul tuo cuore e non riesci più ad avere il controllo del tuo corpo, le lacrime iniziano a scendere e il terrore ti si può leggere dipinto sul volto. Il borioso capitano della squadra di quidditch di Grifondoro ci era riuscito, dopo sette anni aveva fatto cadere ai suoi piedi anche Lily. E improvvisamente il tuo cuore si riempie di un sentimento ben diverso da quello che provi per Lily. Vorresti alzarti e allontanarlo, per essere al suo posto. Vorresti ucciderlo con le tue mani, fargli patire le pene dell’inferno, perché lei è tua, lo è sempre stata.

E così, mentre ricordi il pomeriggio appena trascorso tieni la piuma tra le dita; ed è proprio alla bocca di Potter ovunque sul collo di Lily, alla sua mano infilata nella maglietta della Caposcuola e al suo corpo schiacciato contro quello della ragazza che pensi quando le tue mani vergano sul libro di Pozioni “Sectumsempra, contro i nemici”.
 



Angolo autrice
Salve bella gente! Eccomi qui, questa “cosa” mi è venuta in mente stamattina mentre prendevo il pullman  e non ho potuto fare a meno di scriverla. Credo anche di aver fatto alcuni errori grammaticali, boh.
Voi per qualunque cosa fatemi sapere e ditemi cosa ne pensate!
Ora mi ritiro nel mio antro oscuro (?)
Baci
Betabi