Cap. 1
 
**Melody’s P.O.V**
 
Guardai fuori dalla finestra, ancora grigio e umido.
Cosa ti aspettavi Mel? Ricorda che sei a Londra. Sospirai: questo tempo non mi metteva certo di buon umore.
Presi un bigliettino e una penna e ci scrissi sopra un avviso per la mia coinquilina:
Cry, sono in centro. Se hai bisogno di qualcosa, avvisami. Un bacio, Mel.
Lo poggiai sul suo letto, sperando che non lo facesse cadere senza leggerlo, e uscii dalla stanza.
Mi recai alla fermata della metro, la famosa Underground, e presi la linea viola, per recarmi in centro. Scesi dopo un paio di fermate e mi recai a passo deciso verso il Virgin Megastore, il mio negozio di CD preferito.
Entrai e andai direttamente verso la sezione ‘M’ del negozio.
Posso aiutarti?
Ehm, no gra-..Le parole mi rimasero in gola nel momento esatto in cui sollevai lo sguardo in direzione di quella voce roca, incontrai due smeraldi verdi contornati da dei fantastici riccioli e un sorriso con due fossette tenerissime. No grazie, riuscii a completare la frase dopo aver preso un grande respiro, ho già fatto. Sorrisi prendendo l’ultimo CD dei Maroon 5, il mio gruppo preferito. Il riccio mi rivolse un sorriso con tanto di fossette e si congedò, lo seguii con lo sguardo mentre si recava dall’altra parte del negozio. Feci un giro all’interno del negozio e presi un CD di Pitbull per regalarlo a Crystal, ne sarebbe stata sicuramente felice.
Mi recai alla cassa e porsi il CD al cassiere mentre tiravo fuori il cellulare dalla borsa.
Basta così? Sentii ancora quella voce, alzai lo sguardo e incontrai ancora quei smeraldi.
S-sì grazie, basta così. Balbettai mentre sentivo un certo calore diffondersi sulle mie guance.
Pagai e uscii dal negozio, non prima di aver incrociato quei bellissimi occhi per l’ultima volta.
Non avevo voglia di tornare al dormitorio, per cui decisi di andare a fare due passi in centro. Poco dopo ricevetti un sms
Da: Cry
Mel sei ancora in centro?
A: Cry
Sì perché?
Da: Cry
Ci vediamo a St. James Park! Xx
Sorrisi riponendo il cellulare nella borsa e andai in quella direzione.
 
**Crystal’s P.O.V.**
Tornai in dormitorio dopo aver assistito alla lezione del prof. Baker, docente di latino, e mi cadde l’occhio su un bigliettino sul letto. Lo presi e lo lessi, sorrisi e inviai un sms a Mel dicendole di incontrarci a St. James Park. Corsi in bagno e feci una doccia veloce, uscii e mi asciugai andando verso l’armadio. Decisi di indossare dei jeans scuri e stretti, una semplice t-shirt bianca con una camicia quadrettata che lasciai aperta, infilai le mie LiuJo nere glitterate, che ricordavano le All-Star. Tornai in bagno, pettinai i miei capelli castani chiari e li lasciai sciolti per farli asciugare in modo naturale, mi truccai mettendo un filo di matita e un po’ di lucidalabbra. Mi guardai allo specchio e sorrisi soddisfatta, tornai in camera e completai il look con il mio immancabile sciarpone blu al quale abbinai una shopper dello stesso colore, presi le chiavi del dormitorio e uscii correndo per prendere la metro.
Scesi dopo un paio di fermate e vidi Mel che mi aspettava a braccia incrociate, guardai l’orologio e mi resi conto di essere in ritardo.
Scuuuuusami! Ho fatto la doccia e ho tardato.. Mi avvicinai a Mel sorridendo, che mi fulminò con lo sguardo prima di prendermi sottobraccio.
Su andiamo, ti devo raccontare una cosa! Mi girai a guardarla e vidi che aveva un sorriso da ebete stampato sul volto, le feci segno di continuare a parlare.
Sono stata al Virgin Megastore poco fa, e c’era un commesso davvero stupendo.. Capelli castani, ricci, due smeraldi incastonati nelle orbite, un sorriso che ti fa sciogliere e due fossette stupende..
La guardai spalancando gli occhi. Dopo ci facciamo un salto, sono curiosa di vederlo! La vidi arrossire e scoppiai a ridere, ma quasi mi strozzai quando inciampai andando a finire addosso a un ragazzo.. Sono proprio un’imbranata, è inutile!
Scusami, ma non ho fatto caso a dove mettevo i piedi..
Non preoccuparti, ti sei fatta male?
Sentii una voce dolce e sollevai gli occhi di scatto, mi persi per un istante nel suo sguardo. Mi ripresi quando sentii Mel schiarirsi la gola. Nono tranquillo. Gli sorrisi sentendomi avvampare. Bene ora se ne accorge e ci faccio una figuraccia. Mi soffermai un attimo a osservarlo: capelli castani, ciuffo biondo che mi fece sorridere, occhi castani con dei riflessi color miele, sguardo dolce, quel sorriso che mi scaldò il cuore. Abbassai lo sguardo sul suo fisico e spalancai leggermente la bocca vedendo le sue braccia muscolose ricoperte da tatuaggi, con un giubbotto di pelle al quale aveva sollevato le maniche per scoprire gli avambracci.
Comunque piacere, io sono Zayn.
P-Piacere mio, io sono Crystal. Balbettai stringendo la mano che mi tendeva.
Si congedò poco dopo e, mentre andava via, abbassai lo sguardo sul suo lato B. Sentii Mel ridere e la guardai, presi un grosso respiro e mi lasciai cadere per terra, sicura di avere il volto più rosso del fiocco di Minnie.
No ma, ti rendi conto? Quel ragazzo è perfetto! Lo voglio conoscere! Lo devo conoscere! E’ bellissimo, è un dio greco! Urlai prendendo Mel per le spalle e scuotendola.
Cry calmati, ci stanno guardando tutti! Disse Mel ridendo e mi guardai attorno, aveva ragione.
Mi alzai con non chalance e la presi sottobraccio, andammo a fare un giro nel parco.
Dopo un po’ vidi nuovamente quel ciuffo biondo e cercai di nascondermi dietro a Mel.
Crystal! Merda. Mi aveva vista.
Ehi Zayn! Forzai un sorriso concentrandomi per non arrossire.
Non so perché, ma tu sembri una fumatrice, giusto?
Sgranai gli occhi e lo guardai. Lo sono effettivamente, perché?
Avresti una sigaretta?
Gliela offrii sorridendo e, dopo aver fumato la mia bella sigaretta con Mr. Perfezione, mi girai per guardare Mel che era sparita.


**Spazio autrice**
Questo è il primo capitolo, siate buoni çç 
Recensite e fatemi capire cosa ne pensate, ho alcuni capitoli pronti, ma se non vi piace non li pubblico u.u
Storia scritta in collaborazione con @_little_moments
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