Sono ritornata con una
ShikaTem!
Vorrei
dirvi un paio di cose
prima di iniziare a leggere:
1-
questa fanfic non tiene
assolutamente conto degli eventi della seconda serie;
2-
i personaggi sono con ogni
probabilità OOC;
3-
Kumo vuol dire “nuvola” in
giapponese. Non so se può essere usato come nome proprio di
persona, nè che
sia, nel caso, maschile o femminile. Ma mi sembrava adatto al
personaggio che
ho creato, così ho deciso di prendermi la così
detta “libertà d’autore”;
4-
i personaggi, a parte
Kumo, sono di Masashi Kishimoto e questa storia non è a fini
di lucro.
Detto
questo vi auguro buona
lettura, sperando di divertirvi con questa fanfic senza pretese.
KUMO
Konoha,
diversi anni dopo la
sconfitta definitiva di Orochimaru.
Un
uomo passeggiava per le
strade del villaggio, tenendo per mano una bambina di circa 4 anni.
-
Papi…- la bimba alzò lo
sguardo, incrociando i suoi occhioni neri con quelli, identici, del
padre.
-
Sì tesoro?- molti avrebbero
stentato a riconoscere nell’uomo il ragazzo di qualche anno
prima.
La
bimba continuò: - Fra
quanto arrivano gli zii?-
-
Dovrebbero essere qui a
breve… infatti li stiamo andando incontro- rispose lui,
l’aria vagamente
annoiata della serie “ma chi me l’ha fatto
fare”, quando la figlia aveva
accennato ai suoi “zii”.
Gli
faceva ancora uno strano
effetto pensarli ormai come dei parenti.
In
fondo fra lui e i fratelli
della moglie non era mai corso buon sangue.
-
Shikamaru!- si sentì
chiamare all’improvviso, ancora perso nei suoi pensieri.
Si
voltò. Si stava avvicinando
verso la loro direzione una bella donna bionda.
-
Ciao Ino – la salutò
l’uomo.
-
Ehilà Shika, cosa fate di
bello tu e questa splendida principessa? - disse mentre scompigliava
gli ispidi
capelli biondi della bimba.
A
quest’ultima spuntò un
radioso sorriso, felice di essere chiamata a quel modo. Era veramente
carinissima.
-
Stiamo andando a prendere i
suoi zii… scusaci, ma stiamo facendo un po’ tardi
…- rispose il moro.
-
Non ti preoccupare… passa
uno di questi giorni al negozio per salutarci,
ok? Ne saremo tutti felici!- replicò
-
Arrivederci Kumo!- concluse
poi rivolta alla bambina.
Kumo
la salutò scuotendo
allegramente la piccola mano – Ciao ciao anche a te Ino!-
La
bionda se ne andò
sorridendo.
Shikamaru
prese la figlia in
braccio, mettendosela poi seduta sulle spalle: alla bambina infatti
piaceva
molto essere portata in giro così.
Giunsero
finalmente alle
porte di Konoha.
Passarono
diversi minuti,
duranti i quali Kumo chiacchierò vivacemente con il padre.
A
un certo punto, dal fondo
del sentiero, comparvero due figure.
Dopo
poco Shika riuscì a
riconoscervi i fratelli della moglie.
Appena
anche Kumo se ne
accorse, iniziò a correre verso di loro strillando felice
– Ziiiiiiiiii!!!!!-
Si
lanciò nelle braccia
dell’uomo con la faccia da gatto che la strinse
istintivamente.
-
Ehi, piccolina… come va?-
chiese lui dolcemente
-
Benissimo, zio Kankuro!-
rispose lei.
Vedendo
il suo sorriso
luminoso, si sciolse dalla tenerezza. A lui i bambini erano sempre
piaciuti (
ma quando mai?? NdA) e in particolar modo adorava la sua splendida
nipotina.
La
bambina si sciolse dalla
sua presa correndo poi verso l’altro uomo, dai capelli rossi.
-
Ciao ciao zio Gaara! – lo
salutò lei.
-
Kumo…- l’apostrofò lui,
accarezzandola con una gentilezza sconosciuta fino a qualche tempo
addietro.
Raggiunsero
Shikamaru.
Qui
la situazione si fece un
po’ più fredda, ma si salutarono comunque con
cortesia.
Loro
non avevano mai
approvato la scelta della sorella e dal canto suo, Shika non si era mai
mostrato molto amabile nei loro confronti.
-
Buongiorno Shikamaru, dov’è
Temari? - chiese Kankuro, cercando di essere cortese.
-
… E’ a casa… sta finendo di
preparare il pranzo…- rispose questo atono.
Kankuro
rabbrividì,
scambiandosi uno sguardo d’intesa con il fratello minore.
Conoscevano
fin troppo bene
le abilità culinarie della sorella. Un paio di volte erano
finiti all’ospedale
di Suna a causa di qualche intossicazione alimentare.
-
… la sta aiutando Sakura…-
continuò Shika, dopo aver intercettato lo sguardo dei due. I
fratelli
lanciarono un sospiro di sollievo .
Il
gruppo rientrò a Konoha,
fino a giungere davanti alla casa della coppia.
Là
trovarono ad aspettarli
sulla porta una radiosa Temari, felice che la famiglia fosse finalmente
riunita.
Prima
salutò i fratelli
abbracciandoli poi li invitò ad entrare, prendendo in
braccio la figlia.
Una
volta seduti a tavola
iniziarono a raccontarsi delle ultime novità accadute nei
mesi in cui non si
erano visti.
Ad
un tratto Kumo si rivolse
alla madre, domandandole innocentemente
-
Mami… perché lo zio Gaara si
mette la matita nera intorno agli occhi? Per caso gioca a fare il panda
con lo
zio Kankuro? –
Shikamaru
per poco non si
affogò nella ciotola dalle risate. Gaara cercò di
essere impassibile come al
suo solito, ma con scarsi risultati.
Kankuro
fissò la scena con
gli occhi fuori dalle orbite.
Temari
le rispose, sorridendo
dell’ingenuità della figlia –
No… è solo che non riesce a dormire molto
bene…-
Kumo
guardò Gaara e con aria
affitta esclamò - Oh, povero zietto!-
Shika
non ce la fece più,
iniziando a ridere sguaiatamente.
Temari
gli lanciò
un’occhiataccia, zittendolo all’istante.
Il
pomeriggio proseguì più o
meno su questi termini.
Infine
giunse la sera e con
essa la partenza di Gaara e Kankuro.
-
Siete sicuri di non voler
rimanere a dormire qui stanotte? - chiese Temari.
-
Ma no, non preoccuparti
Tem.- rispose Kankuro.
I
due fratelli abbracciarono
tutti, compreso uno schifato Shikamaru, dedicandosi in particolar modo
all’amata nipotina.
Dopo
di che si
accomiatarono.
Temari
mise a letto la figlia
e poi raggiunse uno sfinito Shikamaru sul divano.
-
Allora amore, è stato così
terribile?- chiese lei.
Il
marito borbottò un sì,
seguito da qualcosa come “stancante” e
“seccatura”.
-
Quindi presumo che tu sia
troppo stanco anche per questo…- disse lei maliziosamente
sfilandosi il kimono.
Lui
le afferrò i fianchi.
-
Beh per questo potrei anche
fare un piccolo sforzo…-
FINE
Morivo
dalla voglia di fare
un fic con la figlia di Tem e Shika!!! Troppo carina!
E
cosa dire di Gaara e
Kankuro nei panni di zii? Semplicemente adorabili!
Spero
vi sia piaciuta.
Grazie
a tutti quelli che
leggeranno e/o recensiranno. Mi fate felice!
Ringraziamenti
per “Buon compleanno Naruto-kun”:
LalyBlackangel: Grazie tanto per la
tua lunghissima
recensione!! Devo ammettere che una KakaSaku mi attira….
a proposito:
grazie per le scans di Naruto! Come farei
senza di te!
Baci
e a presto
bambi88: grazie per la
recensione. Penso che
questa fic possa piacerti visto che sei una fan della ShikaTem: lo
spero
proprio! Un abbraccio
baby_dark: grazie mille per i
complimenti! *me
arrossita* ciao!
Ci sentiamo alla
prossima!!!
Baci
La
vostra Himawari alias Annalisa