Ama e gioisci come se non fossi mai ferito
dall'amore perchè ogni 60 secondi di vita
sono un minuto di felicità che non
potrai più avere indietro.
Non temere che la vita finirà
ma temi che non comincerà mai più.

 
 
 
 
 
 
Non sono mai stata una ragazza paziente,ho sempre odiato il tempo.
E quando mi hanno detto che sei mesi sono pochi,sono andata su tutte le furie.Ma forse non era solo rabbia.Era paura.
Paura che in quei 184 giorni con esattezza,potesse accadere il mio più grande incubo.
 
 
*
“Devo dirti una cosa” sussurra stringendomi a se,la mia mano che tracciava segni invisibili sul suo petto nudo si blocca alle sue parole,alzo il viso incontrando i suoi occhi duri,freddi.
“C-Che succede?” balbetto preoccupata,è da un po’ che lo vedo distaccato.Si mette a sedere prendendo le mie mani tra le sue.
“Oddio..” dico soltanto,sento già gli occhi lucidi
“Vuoi mollarmi?I-io,ti prego,dimmi di no” dico sull’orlo del pianto
“Devo partire.” Dice solamente,adesso bisognava a me capire cosa intendesse.Ed io,che sono la persona più pessimistica che esista,questa volta avevo azzeccato.
“Dì qualcosa Apple” sussurra,i miei occhi colmi di lacrime incontrano i suoi che da freddi come il ghiaccio,alla vista dei miei si sciolsero velocemente.Tolgo le mie mani dalle sue e mi alzo dal letto
“Apple” dice seguendomi,mi afferra il polso ma lo scrollo velocemente da me
“Tu non puoi!Non puoi abbandonarmi!Non puoi andare via,tu non puoi!” urlo dandogli colpi sul petto ma finisco solo per stringermi a lui,tra le sue braccia.
 
*
 
Mia madre mi aveva sempre avvertito,ricordo ancora le sue parole quando le feci conoscere Harry.
“Piccola mia,tua padre era anche un soldato.Lo amavo tanto,così tanto che ero sempre qua quando doveva andare via.Quando la distanza si mescola con la paura,non hai più via d’uscita.Non fare il mio errore.”
E per quanto avessi provato a stare lontana da Harry,per quanto cercassi di non avere a che fare con lui,ogni giorno ero sempre più innamorata e finì per cedere.
 
 
*
 
“Non sei mai stato in posti come questi,dove devi guardarti attorno 24 ore su 24 per non avere una pallottola in testa o saltare in aria”
“C’è sempre una prima volta”
“Per quanto tempo,Harry?”
“Sei mesi.”
 
*
 
Non dovevano volare?Eppure,per me,sono stati infiniti.
Ci sono diversi momenti in cui la tua felicità sembra non dover andare più via,che sia arrivata e abbia piantato le basi per assicurarti una vita serena.Poi tutto crolla,tu crolli,il mondo crolla e ti chiedi se quella felicità sia mai esistita.
Il mio mondo è lui e lasciarlo andare era l’inizio della fine.
 
*
 
“Ci sentiremo?” chiedo
“Quando potrò” risponde sorridendo leggermente
“Però ti scriverò!” mi rassicura,mi prende il viso tra le mani e mi bacia.Attorno a noi c’erano molti uomini in divisa,uomini che salutavano la propria famiglia,le proprie donne sperando che quello era solo un saluto come tanti altri.
“Sei mesi volano.” Sussurra sulle mie labbra
“Non dirlo” supplico tenendo gli occhi chiusi
“Per quanto tu odi il tempo,sii paziente,per me Apple.” Dice,prima che potessi rispondere lascia tanti baci sulle mie labbra uno dietro l’altro sapendo che in questo modo,avrebbe potuto strapparmi un sorriso.E c’è riuscito,per quanto fosse un sorriso triste,è riuscito ad averlo.
“Ti amo.” Dice,gli aggiusto il colletto della sua mimetica per poi posare i miei occhi nei suoi.
“Mi prometti che tornerai?” chiedo,passa una mano nei suoi capelli ricci che ha dovuto accorciare,e annuisce.
“Te lo prometto piccola.”
“Bene,perché..” vengo interrotta dalla voce di un uomo,una voce dura che chiamava tutti i soldati e diceva di raggiungerlo velocemente.
“Ti amo chiaro?Ti amo e quando tornerò dirò al mondo che sei mia,lo giuro.”
“Harry?”
“Ti sposerò.” Dice semplicemente,mi da un ultimo bacio bagnato dalle mie lacrime,dalle mie insicurezze,dalle mie paure,prima di staccarsi e sorridermi cercando di darmi sicurezza.
“Ti aspetteremo.” Rispondo,stava per dire qualcosa ma la stessa voce di prima ci interrompe e questa volta era davvero il momento di andare.
 
*
Tante lettere mi chiedevano il significato del mio ‘ti aspetteremo’ ma in nessuna di queste glielo spiegai.Voglio che lo veda,voglio vedere i suoi occhi alla vista di tutto.E mancano solo pochi minuti.
Guardo i miei piedi,porto ancora le converse nonostante me lo avessero sconsigliato.Ho messo un vestito celeste,stretto sul seno e più largo sotto che arriva sopra le ginocchia.
Chissà se è ancora il mio Harry quello che sta camminando fuori dal grande aereo,chissà se sarà cambiato,chissà se manterrà la sua promessa.Io l’ho fatto,adesso tocca a lui.
Mi alzo dalla sedia dell’aeroporto così come le altre persone attorno a me e quando i miei occhi ne incontrano due verdi,il mio cuore inizia a battere così forte che rischia di uscire dal petto.Vedo solo me e lui adesso.Però c’è una strana luce nei suoi occhi,saettano da me al mio ventre e piano piano sul suo viso si apre un sorriso enorme che mi contagia.Butta il suo borsone a terra e corre verso di me,poi si inginocchia e mi prende le mani.
“Bentornato papà” dico mentre lacrime rigano le mie e le sue guance.










Hola.
Premetto che è una os buttata giù in quasi un'ora quindi è una merdata colossale.
Non scrivo da un casino di tempo,oggi mi andava ma forse era meglio se non lo facevo AHAHAH
Comunque,sapete che mancano 13 giorni al 5 aprile?Sapete che realizzerò il mio sogno?E sapete che domani Justin Bieber è in Italia,io nin ci sarò e piangerò tutto il giorno?No?
Ora lo sapete lol
Va bien,ora vado via,sono tutta dolorante cc
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#Fredo






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