Solo pubblicità.
Louis scorreva distrattamente alcuni tweet su una pagina Larry Stylinson, con sguardo annoiato e al contempo concentrato; del resto, la coerenza non era mai stato un suo pregio. Tanto nella sua personalità, quanto nella sua vita.
Non capite? Dobbiamo aiutare Harry e Louis! Dobbiamo liberarli dalla Modest!, è il management l'ostacolo! Noi Larry Shippers ce la possiamo fare! Non dobbiamo smettere di
...e a quel punto Louis interruppe la lettura, un sorriso divertito e ironico sul volto.
"Tutto questo è davvero divertente", rise forte. Talmente forte che Harry, dalla cucina, lo raggiunse.
"Che stai guardando, Lou?", domandò avvicinandosi, sporgendosi oltre la sua spalla per vedere lo schermo del computer.
"Qui", fece indicando il tweet in questione, "...non trovi che sia estremamente ridicolo?"
Harry si rabbuiò. "Sono fan, Lou. E ci credono."
Louis si alzò dalla sedia, continuando a ridere. "Ridicolo", ripeté scuotendo la testa.
L'amico sospirò, era davvero stanco di continuare a fingere. Guardarlo con finta aria innamorata, fingere di sfiorarlo per sbaglio, mordersi il labbro come se stesse soffrendo...era stufo di continuare a recitare.
"Lou", chiamò, "sono stanco."
Louis sorrise tristemente, capendo subito a cosa si riferiva. "Tieni duro, Haz. Solo un altro paio di mesi. Poi Larry Stylinson potrà essere gettato nel cesso insieme a tutte le shippers, e saremo liberi di vivere una vita normale."
Harry lo guardò negli occhi, per la prima volta di sua spontanea volontà. Parlò solo dopo qualche istante di esitazione; negli occhi di Louis era sparito l'azzurro, c'era solo ghiaccio. Mentiva, mentiva sempre. Mentiva davanti alle fan. Mentiva davanti alle shippers. Mentiva davanti a lui.
"Tu mi odi, vero?"
Un sospiro risuonò nella stanza vuota; una foto di loro due veramente sorridenti, felici e forse anche un po' innamorati ancora sullo schermo del laptop, a fissarli, a giudicarli, a incolparli.
"Ha importanza?", rispose infine, freddo. "Tanto è solo pubblicità."
Larry Stylinson era solo pubblicità, proprio così. Harry ritornò indietro mentalmente a quando erano migliori amici, quando erano felici e forse c'era di più fra di loro -non lo avevano mai capito. Ma allora era stato imposto loro di dare vita a un falso romance, che avrebbe attirato la curiosità di milioni di ragazzine. Romance che tutt'ora fingevano di avere.
"Mi dispiace", sussurrò Harry, ed era vero. Era solo colpa sua. Era stata colpa dei suoi continui abbracci carichi di qualcosa più grande dell'amicizia, che la gente aveva iniziato a entusiasmarsi nel vederli come una coppia. Colpa sua se Louis non poteva passare una giornata in tranquillità con la sua ragazza. Colpa sua, se Louis lo odiava.
"Già, anche a me", lo liquidò il ragazzo freddamente, uscendo di casa mentre indossava in fretta una giacca. Ma non era vero, Harry lo sapeva. A Louis non importava di lui, doveva solo continuare a recitare come aveva sempre fatto, e le uniche frasi vere che uscivano dalla sua bocca erano i continui, spossati dissensi su Larry Stylinson. Che era solo pubblicità per la band.
Il loro nome creato dai loro uniti, che si erano dati ai tempi di X-Factor, era solo pubblicità.
Le loro risate insieme, più da amici che da innamorati, erano solo pubblicità.
Le carezze che Louis gli rivolgeva, così diverse da quelle amichevoli, affettuose e dolci rispetto a quelle di anni prima, erano solo pubblicità.
Harry guardò ancora quella fotografia sul desktop, pensò a quanto Louis fosse cambiato e lo odiasse; scoppiò in lacrime. Loro erano migliori amici, perché adesso Louis nutriva così tanto astio nei suoi confronti? Anche il suo dolore era solo pubblicità?
"Ti voglio ancora bene", singhiozzò ormai solo, "ti voglio ancora bene."
Angolo Autrice
Vi
prego, non odiatemi. Lo so, anche se mi odierei anche io
voi dovete perdonarmi, perché questo è il frutto
di un pensiero che
mi perseguita da giorni e avevo un sacco di voglia di scrivere questa
shot, che è...come definirla? Sorprendente? Terrificante?
Molto poco
da Larry shipper quale sono?
Ebbene,
Seele è impazzita. Ma è stata colpa di mia madre,
giuro, perché
qualche tempo fa mi ha detto che Larry Stylinson è solo
pubblicità
per la band e io sono andata su tutte le furie. Ovviamente non credo
in ciò che ho scritto -ma l'ho scritto lo stesso
perché mi sentivo
parecchio ispirata e crudele.
Il
fatto è che ho pensato a questo alternative universe dove
invece di
disperarsi perché non possono stare insieme, Louis e Harry
sono
stanchi di fingere di stare assieme. E poi ci ho
piazzato una
sorta di Harry mezzo innamorato e mezzo triste, non so, a voi la
scelta se considerare la sua reazione come quella di un innamorato
inconsapevole o solo di un ragazzo troppo stanco di fingere e che sta
perdendo, a causa della pubblicità alla sua band, il suo
migliore
amico.
Nel
caso ve lo stiate chiedendo (ma perché mi preoccupo, tanto
nessuno
leggerà questa eresia vivente lol) sì, so di
essere completamente
pazza. E credo che nessuno abbia mai avuto il coraggio di
pensare/scrivere una cosa del genere.
Detto
questo, uhm...grazie mille a chi ha letto e chi recensirà!
Ah, e se
mi lasciate una recensione ne sarei molto felice. Potete
anche recensirmi per inviarmi minacce di morte c:
Un
bacione,
Seele