Sei in spiaggia, sdraiata sulla sabbia, con gli occhi chiusi. Ti piace ascoltare il tumore delle onde che si scagliano contro gli scogli e il verso dei gabbiani che volano lì, non molto lontano da te. Sei in vacanza, non hai nessuna preoccupazione per la testa. Vuoi solo assaporare il momento, concentrandoti sui minimi particolari: ti accorgi del fatto che la sabbia sotto di te è piacevolmente calda, ti mette a tuo agio; mentre i tuoi capelli sono sparsi intorno alla tua testa, come elettrizzati. Hai sempre gli occhi chiusi, ma percepisci visibilmente il sole cocente che colpisce il tuo viso, è una piacevole sensazione. Inizi a giocare con la sabbia intorno a te, muovendo le dita e creando cerchi immaginari sulla superficie calda. Continui questo movimento che ti trasmette tranquillità e pace, non curandoti di ciò che potrebbe pensare di te la gente. Sei sempre stata così: spontanea e non curante del parere degli altri; preferisci fare quello che più ti piace, senza preoccuparti delle conseguenze. Infondo di vita ce n’è solo una. All’improvviso il tepore che prima sentivi sul tuo viso si è affievolito, come se qualcuno si fosse posizionato davanti al sole, ma non ci fai molta attenzione, anzi, continui a strisciare le dita sulla sabbia e ti metti a cantare, sussurrando le parole di una canzone, quella che il tuo migliore amico ti ha dedicato qualche sera prima. Parla della vostra amicizia e di quanto essa sia importante, di quanto tu sia importante per lui. In realtà tu provi qualcosa che va bel oltre ad una semplice amicizia, ma non hai il coraggio di confessarglielo.
Vi conoscete da quando frequentavate la materna. Tu eri caduta e avevi iniziato a piangere, lui era accorso in tuo aiuto e da lì avete iniziato a giocare e non vi siete più separati.
Continui a cantare, le parole escono dalla tua bocca spontanee, leggiadre. Hai sempre avuto una grande dote canora, ma non hai mai voluto ammetterlo a te stessa.
Qualcuno si unisce al tuo canto, la voce proviene dall’alto, riconosci immediatamente di chi si tratta: Zayn, il tuo migliore amico. Ti blocchi immediatamente e il tuo battito accelera, senza nemmeno farlo apposta, il cuore ti rimbalza nel petto come un tamburo. Apri gli occhi lentamente e ti accorgi che è esattamente in piedi di fianco a te, coprendoti dal sole. La sua figura imponente ti sovrasta e non puoi fare a meno di sorridere: è mozzafiato. Ti ha osservata da lontano, di nascosto, per un arco di tempo indefinibile. Lui sapeva bene che stavi contemplando quell’istante magico, ricco di pace, ma non aveva resistito e si era avvicinato. Stava ammirando in silenzio la tua espressione tranquilla paragonandoti ad una dea, la più bella di tutte, altro che Venere...
Quando aveva sentito le tue labbra pronunciare il testo della canzone che aveva scritto per te, aveva avuto un mancamento. Un tuffo al cuore. Sentiva lo stomaco in subbuglio, la gola secca, le stesse sensazioni che avevi provato tu nel momento in cui si era unito a te nel canto.
Dopo averti osservata per un periodo di tempo interminabile, si decide a sdraiarsi di fianco a te. Nel frattempo il tuo viso si è infuocato, ma di questo lui non se n’è accorto. Vi girate entrambi di lato, uno di fronte all’altro, per guardarvi in viso. Non vi siete ancora scambiati una parola, ma per voi è normale, ultimamente è cambiato qualcosa, infatti vi capite semplicemente guardandovi negli occhi, lasciando spazio ad un gioco di sguardi, quasi infuocati.
Non puoi fare a meno di perderti nei suoi occhi, sono grandi, marroni, ma con il riflesso del sole appaiono quasi dorati, sono splendidi, magnifici. Ha la pelle ambrata e dei capelli neri corvino, stranamente spettinati. Un sorriso si dipinge sul suo viso, è bellissimo. Sorride perchè si è accorto che lo stai osservando...
Ti prende la mano, non riesce più a nascondere ciò che prova per te, è opprimente ciò che sta tentando di tenersi dentro, da ormai troppo tempo. Hai la sensazione che ti stia per venire un heart attack a causa di questo gesto improvviso.
“Io non ce la faccio più...” dice. Sei confusa, non capisci... “Insomma, io... io... tu sei così... e io non...” balbetta e si ferma, cercando di riordinare le parole nella sua mente. Hai sempre pensato fosse un po’ stupido, ma non avevi considerato la dislessia.
Vi state fissando negli occhi e finalmente si decide a parlare: “Ti amo”, è un sussurro, ma alle tue orecchie arriva forte e chiaro, come una bomba, come un fulmine a ciel sereno, come una notizia che ti cambia la vita, in poche parole sei spiazzata. Insomma non avevi mai considerato il fatto di potergli piacere, non ti era mai minimamente passata per l’anticamera del cervello questa possibilità. Il tuo viso non mostra nessun sentimento, sei completamente apatica. Dentro di te stanno scoppiando i fuochi d’artificio, come nella canzone firework di Katy Parry, sì un paragone azzeccato, ma non riesci a dimostrarlo a Zayn. Lui deluso si distende nuovamente, almeno non se n’è andato. Ti maledici mentalmente: quando non devi aprire bocca spari cavolate a più non posso, sei inarrestabile, ma quando è il momento di parlare non dai segni di vita. Hai appena perso l’occasione della tua vita per confessargli il tuo amore, così cerchi di rimediare. Appoggi la mano sul suo braccio in modo da attirare la sua attenzione. “Forse è meglio se ci dimentichiamo di quanto detto. Facciamo finta non sia accaduto nulla” dice in modo duro, osservando il cielo sopra di sè, infondo lui non si aspettava niente.
Ti senti gelare. “Zayn... ti prego girati, guardami... guardami negli occhi” lentamente si gira verso di te e lo intrappoli in un bacio. Lui sgrana gli occhi, è visibilmente sorpreso, ma ricambia con tenerezza. E’ un dolce bacio, che parla da sè.
Ti stacchi di malavoglia e in un sussurro dici: “Ti amo anche io”. Il sorriso più bello del mondo si fa spazio nel suo viso. Finalmente puoi avere quelle labbra che hai sempre desiderato. Finalmente vi siete trovati.
 
 
 
HEILAAAAAA.
Ho scritto un’immagina. :o
*si prepara ai pomodori in faccia*
No veramente FA SCHIFO
LOL avevo voglia di scrivere un “immagina” e l’ho registrato come OS. E’ permesso? Mah. Bah. Buh.
Anyway io ritorno nel mio mondo degli unicorni :3 e cerco di strolicare qualcos’altro nella mia testolina perversa.
CIAO BELLEEEEE.
Tanto nessuno leggerà D:
Ok? Ok.