Solitudine. Ero seduta da sola su quel marciapiede consumato da ormai mezz'ora. Accesi una sigaretta, osservando quei palazzi abbandonati, a pochi chilometri dal centro di Wolverhampton. Con la loro imponenza e particolarità mi facevano stendere la mente. Inspirai a fondo dal filtrino, il fumo entrò in me provocandomi un leggero brivido. Espirai, con gli occhi che bruciavano un po', e mi tornò il ricordo li lui. Di quel ragazzo, del mio vicino di casa. Liam. A tutto ciò che avevamo fatto assieme.
Chissà, magari in quel momento anche lui stava pensando a me.
Mi alzai bruscamente cercando di scacciare il suo volto dalla mia mente, schiacciai con violenza il mozzicone di sigaretta.
Con passo indeciso mi avviai a casa.