:-Jen ,ti vuoi muovere ?Dovevamo presentarci al Republic mezz'ora fa!-: Disse il moro tamburellando le dita sul tavolo :-Eccomi Zayn, sono pronta ,possiamo andare!-: Urlai dal bagno :-Finalmente Jen, allora non facciamo come l'altra volta che ti ho persa un secondo di vista e ti sei ubriacata e a malapena riuscivo a portarti a casa-: :-Vabbene Zayn,adesso andiamo che è tardi,tutta la gente aspetterà  Dj Malik all day all night!-: Gli dissi,scompigliandogli il ciuffo biondo supervaporoso. Uscimmo di casa,faceva freschetto :-Cos'è ti sei vestita troppo scollata eh Jen?-: Mi fece lui,dandomi la sua giacca,come fanno una coppia di fidanzati.Solo che lui era il mio  migliore amico e non il mio ragazzo,ci tengo a sottolinearlo,eravamo come fratelli.Siamo cresciuti tutti e due a Bradford,abbiamo frequentato la stessa scuola,gli stessi amici,le stesse feste,solo all'ultimo verso i sedici anni Zayn si era trasferito a Londra,perchè "si era stancato della cittadina insignificante di Bradford" aveva detto lui.Per racimolare qualche soldo ,per l'affitto faceva il Dj la notte,e il giorno dormiva come un morto .Misi la cintura e partimmo verso un'altra serata di puro svago. Il Republic si trovava in una parte  sperduta di Londra, anche se era particolarmente affollato :-Kebbabaro, prenditi questa, non voglio passare per la tua ragazza ,ne ho già uno di ragazzo, mi basta e mi avanza-: Sussurrai ,lasciandogliela sulle spalle :-Se le cose dovessero complicarsi,fingiti la mia ragazza intesi?-: Mi sussurrò all’orecchio.Anche se lo conoscevo da 18 anni,la sua voce dolce mi faceva sempre cedere:-Intesi, “amore”-: Gli dissi scherzando. La discoteca era piena di ventenni ubriachi, i quali si avvicinavano a me dicendomi cose altamente sconce e prive di senso. Un ragazzo attirò la mia attenzione,era l’unico non ubriaco,ma anche il più carino,era un finto biondo,con gli occhi azzurri e l’apparecchio,non molto alto,ma era comunque bello.Stavolta mi avvicinai io a quel ragazzo,mi sembrava estremamente infelice,come  se lo avessero costretto con la forza a stare lì :-Ciao,come mai non balli con gli altri?-: :-Non so ballare e mi hanno costretto a stare qui-: Iniziammo a parlare e a parlare,si chiamava Niall,era irlandese e aveva diciannove anni, era lì per il compleanno della sua migliore amica,che se ne strafregava di lui. Parlammo di tutto e di più fino a quando non arrivammo a parlare d’amore :-Tu sei fidanzata?-: Mi chiese lui facendo una espressione strana :-Sì ma…-: In quel momento arrivò Zayn che mi prese per un braccio e mi incominciò a dire :-Ciao amore,dove stavi?Ti cercavo da tutte le parti,balliamo un po’-:Poi si avvicinò all’orecchio sussurrandomi :-Salvami Jennifer,non mi lasciano in pace, saranno una ventina , balla con me-: Iniziammo a ballare,sembravamo due tronchi,ma ci divertivamo un sacco :-Vedo che stavi parlando con un ragazzo,è carino,anche se l’ho visto solo di spalle,potrebbe essere il tuo tipo ideale,se magari mollassi quell’americano rammollito-: :- Mi dispiace ma l’americano rammollito non lo mollo-: Ci dicemmo bisbigliando.Sembrava che ci stavamo dicendo cose altamente romantiche.Il rammollito americano sarebbe Josh, il mio vero ragazzo con qui stavo insieme da un anno.Lo conobbi ad una festa,viveva a Londra ma a Zayn non piaceva,diceva che era uno di quei tipi che “ti mollano per qualunque troia”,sue testuali parole :-Le ragazze di sono dileguate,grazie-: :-Ok,ma Josh non deve sapere nulla chiaro?-: :-Abbiamo ballato,non siamo stati a letto insieme-: Ridemmo come matti.Quando ritornai dove cinque minuti prima stavo parlando con Niall,scoprì che il finto biondo se ne era andato,perciò,non avendo niente da fare,andai dal barman e mi tracannai due bicchieri di birra inglese,poi non mi ricordo più niente,solo un vago ricordo di una persona che non era Zayn che mi accompagnava a casa e correvo selvaggiamente con lui.Mi risvegliai la mattina dopo,con i vestiti della sera prima,Zayn accanto a me che dormiva come un morto e con il collo dolorante. Ed accanto a me un biglietto : Abbiamo corso come matti,è stata proprio una bella serata, N. xxx P.S.Tu e Dj Malik siete una coppia stupenda. Chi cazzo poteva avermi scritto quel biglietto? N.?! Chi era N.??? Mi feci una doccia calda e mi rimisi dei vestiti puliti e uscii da casa di corsa dopo aver salutato Zayn che ancora dormiva,beato lui.Intanto mi domandavo ancora chi potesse essere N.