Mi svegliai un po' scossa quella mattina, a causa della forte luce che penetrava dalla finestra. Non ricordavo di aver lasciato le persiane aperte. Mi stiracchiai un po', mi misi una giacca di lana e andai verso la finestra. Appena scostai le tende chiare,  notai un cartellone sul prato.
"Buon Anniversario, Lena."
Sorrisi a quella visione, Niall era così dolce; faceva di tutto pur di vedermi felice, anche una  piccola cosa che agli occhi degli altri può sembrare una cavolata.
Scesi le scale e mi diressi già di buon umore in cucina, dove trovai un vassoio pieno di cioccolatini a forma di cuore, un mazzo di rose rosse e un thè al limone fumante.
Mi sedetti sull sedia marrone della cucina e bevvi tranquilla. Io e Niall conviviamo da circa cinque anni, esattamente gli anni in cui stiamo insieme.
C'eravamo conosciuti al bar dove lavorava, vicino alla mia scuola; un giorno mi invitò a bere a qualcosa e immediatamente persi la testa per quel Biondo.
Dopo aver finito quella deliziosa colazione decisi di chiamare il mio ragazzo. Stranamente aveva il telefono spento, di solito lo lasciava sempre acceso, non vorrei pensare al peggio.
Andai in bagno, con l'intento di farmi un bel bagno caldo, ma il mio pensiero fu subito distolto da un post- it sullo specchio.
"Esci di casa e arriva fino alla fine della strada, fermati al semaforo all'angolo. N. xx"
Ma cosa aveva in mente? Perchè stava facendo questo giochino?
Decisi di assecondarlo, mi lavai e vestii velocemente, correndo verso la porta di ingresso rischiando di rompermi l’osso del collo.
Chiusi la porta a chiave e percorsi a grandi passi quel marciapiede. Arrivata dove mi aveva suggerito, trovai un altro di quei bigliettini sul palo del semaforo.
“Adesso che sei arrivata qui, vai verso la casa del Signor Scott, e guarda sulla sua porta. N.xx”
Stanca di correre, camminai normalmente fino a raggiungere la casa del Signore.
Senza sembrare curiosa e impertinente passai vicino al suo prato, arrivando fino alla porta di ingresso. Vidi un altro biglietto sullo zerbino, non persi tempo, lo presi e lo lessi.
“Bene, a questo punto vai alla pasticceria Daisy e chiedi di ritrirare un pacco giallo a nome mio, non preoccuparti, è già pagato. N,xx”
Sospirai e mi diressi alla pasticceria. Una signora sulla quarantina quando mi vide, mi corse incontro con quel famoso pacco, facendomi un grande sorriso.
Ero molto curiosa di sapere dove fosse Niall, così lessi il biglietto sul pacco che mi sembrava essere l’ultimo.
“Ci sei quasi, dirigiti verso il porto e siediti sul bordo. N,x”
Speranzosa corsi verso il porticciolo e felice mi sedetti dove mi era stato richiesto, poggiai il pacco sulle gambe.
-Sei arrivata finalmente.- Disse una voce, facendomi sobbalzare.
-Amore, mi hai fatto spaventare.- Esclamai portandomi una mano sul petto.
Mi portò in una stanza prenotata apposta per noi.
Quando entrammo, era tutto buio, Niall lasciò la mia mano e portò via il pacco.
Mi guardai intorno spaventata e mi strinsi nelle spalle.
-Niall.- Lo chiamai.
-Stai tranquilla, sono qui.- Mi prese entrambe le mani da dietro, facendo aderire il suo petto alla mia schiena.
-E’ cosi bello stare insieme a te.- Disse.
Mi condusse all’interruttore della luce, che accesi sognante.
Vidi Niall in tutto il suo splendore in una mise molto elegante, un bellissimo tavolo coperto di petali di rose e illuminato dalla luce fioca di una candela a tre bracci.
Po, come gran finale trovai un letto matrimoniale a forma di cuore.
-Niall, hai davvero fatto tutto questo per me?- Dissi con le lacrime agli occhi.
-Si, auguri piccola.- Disse avvicinandosi al mio viso.
Era così bello, non potevo chiedere di avere un ragazzo migliore di lui.
Mi lasciò un dolce bacio sulle labbra e mi fece sedere al tavolo, pronto per pranzare.
Mangiammo tutto quel ben di Dio in pochi minuti.
-Non è ancora finita, principessa.-
Feci una risata e vidi Niall prendere una scatolina azzurra dal taschino della sua giacca.
-Lena Robinson, vuoi sposarmi?- Disse con la voce tremante.
-Si, certo Niall!- Risposi, saltandogli addosso, attaccando le mie labbra alle sue.
Scoppiai a piangere per la felicità, non avrei potuto chiedere di meglio.
Dopo essermi calmata, decisi di aprire quel famoso pacco giallo. Trovai una torta al cioccolato e fragole, la mia preferita; e come se non bastasse, sul fondo trovai una bellissima collana con una N incisa su un ciondolo a forma di cuore.
Abbracciai Niall, ancora più felice.
Passammo tutto il pomeriggio a coccolarci sul letto, verso l’ora più buia, decise di farmi mia, facendomi sognare.
 
*Due anni dopo*
 
-Lena, di che colore la facciamo la stanza di Liam?- Chiese Niall.
-Come vuoi, io adesso devo lasciare Lucy a scuola, ci vediamo stasera amore!-
 




Writer's Corner.

Ciao ragazzeeee, questa è una os in collaborazione con Belictioner, una mia cara amica.
Abbiamo avuto l'ispirazione per questa storia, dalla canzone "Let me love you" di Ne-yo.
Spero ci lascerete tante recensioni; La storia sarà pubblicata anche nel sul profilo :)
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Ciao!

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