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Autore: Kooglies    24/03/2013    5 recensioni
INCOMPIUTA
Una leggera pioggerellina scendeva su Halifax quel giorno del 23 novembre.
Nonostante tutto non faceva freddo,il clima era abbastanza mite.
Melanie sobbalzava ad ogni fossa presa dalla signora Westburn,nel vecchio pulmino arruginito tutto scrostato e di un azzurro opaco. Intanto batteva il piede per il nervosismo,masticando una di quei disgustosi chewing-gum insapore comprati nei discount per poche sterline.
Melanie non era esattamente una ragazza modello. Dopo la scomparsa di sua madre,era stata mandata in collegio ma le regole c'è infrangeva erano troppe e i danni commessi gravi. Data la sua condotta si decise di mandarla temporaneamente in una casa dove abitava un'ex insegnante del collegio: sarebbe andata a scuola e avrebbe avuto una nuova madre,un nuovo padre per ricominciare la sua vita.
I coniugi Sheeran vivevano in una casetta in periferia della cittadina inglese,e Melanie cercò di ricordare se avessero anche un figlio,Edward, forse?
Genere: Drammatico, Malinconico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ed Sheeran, Nuovo personaggio
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
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THE WORST THINGS IN LIFE COME FREE TO US.
(edward christopher sheeran)


capitolo sei.

 
 

Yo, my best friend, best friend till the very end.
Cause best friends, best friends don't have to pretend.
You need a hand, and i'm right there right beside you.
You in the dark, i'll be the bright light to guide you.
'Member the times, times, times sneaking of the house.
All of the times, times, times that you had the doubts.
And don't forget all the trouble we got into,
We got something you can't undo, do.

(Cher Llyod-Oath)

 

‘MI OFFRO COME VOLONTARIA! MI OFFRO VOLONTARIA COME TRIBUTO!’ azzannai un biscotto mentre Katniss Everdeen (alias Jennifer Lawrence) gridava codeste parole.
Questa era una delle mie scene preferite di Hunger Games in assoluto. 
Accanto a me Cinthya,Harry e Camille guardavano attenti gli eventi che si susseguivano. Avevo visto/letto la trilogia per un conto indefinito di volte.
Bevvi un sorso di succo d’arancia mentre anche Peeta Mellark (quel gran figone di Josh Hutcherson) veniva scelto come tributo.
Sentii la porta chiudersi e vidi la figura di Ed affacciarsi in cucina,raggiungendo da dietro Harry,che sembrava molto interessato all’attrice protagonista,dicendo serenamente ‘Uh,Hunger Games,carino’ poi mi lanciò un’occhiata a cui ricambiai arrossendo come una stupida.
 ‘Penso che andrò di sopra’ venni interrotta da Anne che entrò nella stanza con un sorriso larghissimo e vedendoci in attesa inziò a parlare :-‘Si stanno avvicinando le vacanze natalizie,e volevo chiedere ai vostri amici di venire nella nostra casa in montagna,in Scozia’ disse sorridendo ancora.
Aggrottai le sopracciglia.Casa in montagna? Scozia?
Ed,forse notando la mia faccia stranita mi spiegò ‘Si,ogni Natale e Capodanno andiamo nella nostra casa in montagna,è abbastanza grande ed è vicino a Trossachs,in Scozia’ fece un sorrisetto mentre io annuivo e mi giravo fissando Cinthya,supplichevole.
Accettarono tutti e io saltai in piedi abbracciandoli,poi la sera a cena ringraziai anche i signori Sheeran e mi ritirai in camera,ascoltando Birdy,una cantante emergente inglese,mi piaceva molto il suo stile.
Pensai alle vacanze natalizie che mi si prospettavano nei giorni a venire,sarebbe stato tutto più semplice con i miei amici,avrei potuto evitare Ed tranquillamente.
L’altra notte l’avevo sognato,che mi accarezzava il braccio e la guancia. Sentivo un senso di tranquillità,che non avevo mai provato prima.
Non che mi piacesse Ed,assolutamente. Solo..era piacevole,ecco tutto. Niente di importante.
Sentii un leggero bussare alla porta ‘Si?’ dissi incuriosita ‘Mel sono Ed,volevo farti sentire una cosa’ mi irrigidii tutta e mormorai un ‘Okay’ debole.
Il rosso entrò nella mia camera con chitarra alla mano,e si stese accanto a me nel letto,mi lanciò un’occhiata veloce ‘Avevo pensato di chiamarla Fall’ sorrise ed inziò a cantare.
Annuii interessata,cercando di tenere le distanze tra di noi,l’ultima volta ci eravamo..cioè insomma..non era andata bene.
‘You and I ,two of a mind ,this love's ,one of a kind’seguivo con lo sguardo le sue dita che si muovevano fluide sulla sua chitarra.
You and I,we're drifting ,over the edge’ era davvero bravo,dio. Sentii una strana sensanzione nel petto,di calore e sorrisi a Ed che intanto aveva alzato di un poco la voce.
‘And I will fall for you,and I will fall for you,if I fall for you,would you fall too?’  mi venne in mente che probabilmente la canzone era per Chantal e un peso mi ingarbugliò lo stomaco. Non lo diedi a vedere e continuai a muovere la testa a tempo.
‘You and I,learning to speak,with kisses on cheek’ ma lui e Chantal si sbaciucchiavano tutto il santo giorno,forse era interessato a qualcun’altra,molto probabile.
‘ We're lifted ,over the edge’prese a guardarmi e arrosii. Ma che cazzo,facevo sempre la figura dell’idiota. Sorridendo cantò le ultime parole ‘And I will fall for you ,and I will fall for you ,if,I fall for you,would you fall too?’ applaudii leggermente e lui mi schioccò un bacio sulla guancia.
Arrossii,ancora,e feci un colpo di tosse imbarazzato ‘ E’..è..molto bella,davvero Ed. Chantal ne rimarrà’ lui si grattò la testa ‘Uhm,grazie Mel. Si,si penso che..che..le piacerà’ qualcosa in me si ruppe. L’aveva davvero scritta per quell’oca giuliva? Insomma,non che mi interessasse,solo che non mi andava che venisse sprecata per un simile soggetto.
Sentii la gola gonfiarsi e gli occhi inumidirsi,mi girai dall’altra parte e mormorai ‘Sono stanca,meglio andare a letto. Buonanotte’ lui ricambiò il saluto sospirando e quando sentii la porta richiudersi mi rintanai sotto le coperte e scoppiai in un pianto liberatorio.
 
La mattina seguente ero a pezzi. Il braccio mi bruciava dalla sera precedente,ed avevo la voglia di andare a scuola pari a zero.
Beh,infondo,quest’ultima non era proprio una novità per me.
Scesi le scale distrattamente e sentii delle voci di sfuggita provenire dalla cucina..Harry? Ma che ci faceva di lunedì mattina a casa nostra?
Ed stava parlando animatamente ‘…mi sono accorto…non so che fare…secondo te?’ scesi qualche gradino e appoggiai l’orecchio alla porta chiusa,giusto in tempo per sentire il ricciolo rispondere ‘Amico,devi lasciare quella troia’ mi morsi il labbro inferiore.
Troia=Chantal. L’unica eguaglianza in matematica che mi risultasse corretta.
Che poi non era proprio matematica,ma dettagli.
‘Si,oggi…ora di arte…chioschetto…’ non riuscii a sentire bene quel che diceva Ed poiché mangiava nel mentre.
Quindi l’avrebbe lasciata oggi,durante l’ora di arte,quindi l’ultima ora,al chioschetto?
Ero assurdamente euforica. Salutai "i due uomini" in cucina,lasciandoli un po’ straniti,correndo fuori,zaino e skateboard alla mano.
Nevicava. Amavo la neve.
Avrei amato anche la faccia di Chantal quando avrebbe saputo di essere stata scaricata. 
Presi il blackberry e composi il numero di Cinthya. Mi rispose dopo tre squilli ‘Mel,ciao. Che succede?’
Ghignai maligna ‘Tieniti libera all’ultima ora,Cinthya. Abbiamo una missione da compiere’.
 
 
‘Ripetimi ancora una volta perché ho accettato a fare questa enorme cazzata’ indossavamo delle tute come quella di Eva Kant,o più meno uguali,che avevo trovato prima della scuola in un negozio di seconda mano. Le adoravo.
Lanciai un’occhiata da cucciolo bastonato alla mia amica ‘Perché mi vuoi tanto bene..’ la mia espressione mutò in una risata malefica ‘..e perché non vuoi perderti l’oca giuliva tettona mentre viene mollata’ lei sbuffò ridendo insieme a me.
Ci zittimmo non appena sentimmo dei passi avvicinarsi e ci nascondemmo dietro un muretto.
Il chiosco era di forma quadrata,i corridoi erano di marmo bianco e coperti,mentre al centro c’era una area rettangolare verde all’aperto.
Sentimmo la voce di Chantal che chiedeva irritata ‘Ho freddo,perché mi hai portata qua?Grr mi si rovina il fondotinta’ io e Cithya ci scambiammo un’occhiata divertita.
‘Oh,non fare tante storie dai. Andiamo,sediamoci su quel muretto’ Ed prese a trascinarla verso la nostra direzione. Verso il nostro muretto. Io e la mia amica ci guardammo,stavolta terrorizzate.
‘Merda’ sussurrammo all’unisono. Poi iniziammo a camminare a gattoni verso la via opposta,si stavano avvicinando sempre di più,così presi per la maglia Cinthya e la spinsi dietro una busta della spazzatura disposta su un carrello,probabilmente appartenente ad un bidella.
‘Non ci copre abbastanza,che cazzo facciamo?’ mi mormorò a denti stretti con un’espressione corruggiata lei.
‘L’unica soluzione è..’ continuò lei,e io capendo dissi schifata ‘P
Oh,no.’ ‘Oh,si’ mi rispose e ci buttammo nella busta,piena di schifezze.
‘E un ringraziamento speciale va a Melanie Buckett,artefice di questa situazione di merda’ borbottò la mora con voce da presentatrice mentre la guardavo dispiaciuta.
I due cominciarono a parlare e Cinthya mi disse sottovoce dimenandosi ‘Sei sicura che questa busta ci tiene entrambe?’ io la zittii con il dito ‘Si,Chantal io sono certo di non..’ Ed venne interrotto da quella fantastica ragazza che esclamò ‘Hai sentito,questo rumore?’ Zoccola.
Sentii uno strappo e un ‘oh-oh’ poi mi ritrovai col culo per terra coperta da bucce di banane e del frullato alla fragola.
Ed e Chantal ci guardavano allibiti ‘Che ci facevate in una busta della spazzatura?’ disse il rosso mentre la bionda tinta faceva un’espressione disgustata.
‘Ehm..noi..noi ci stiamo esercitando per la nostra nuova recita teatrale..’ Cinthya cercò delle scuse,ed io ebbi  un’illuminazione,prendendo delle bucce di banana e iniziando a giocarci ‘..le scimmie sul letto!’ esclamai con un sorriso ebete. ‘Le scimmie sul letto..?’ ripetè Chantal poco convinta.
‘Si..uhm…’ guardai la mia amica e lei capì al volo,scattando in piedi insieme a me.
Cominciammo a cantare gesticolando con le bucce in mano :

‘Five little monkeys 
jumping on the bed. 
One fell off 
and bumped his head. 
Mama called the doctor and the doctor said, 
"No more monkeys jumping on the bed!"’

 Ed e Chantal ci guardavano come due cretine.
Ed era ciò che le nostre azioni rispecchiavano effettivamente.
‘Noi..ecco..avremmo lezione di arte,andiamo. Ciao!!’ scappammo a gambe levate verso la porta d’uscita e la richiudemmo alle spalle.
Scivolammo per terra con la schiena appoggiata ancora al portone,e Cinthya si mise una mano  nei capelli,esclamando ancora col fiatone per la corsa ‘Che grandissima..’  io mi morsi il labbro continuando la frase ‘...figura di merda’ e chiusi gli occhi,cercando di pensare come se tutto non fosse mai successo.
Dio.
 
 
 
 
 
Se state pensando che io sia pazzoide……………………avete azzeccato.
AHAHAHAHAH scusate,ma dovevo fare una scena un po’ comica (che non mi è riuscita come avrei voluto ma vabbè) in contrasto con la scena asdfjksf di prima.
Chantal mi sta in culo,non c’è niente da fare. Ed cazzo devi lasciarla al più presto.
*Gemma,sei consapevole di star parlando da sola?*
Si,si lo so ma dettagli.
Questa scuola mi sta uccidendo,serie,e ho deciso di fissare un giorno prestabilito per aggiornare: martedì,scelto in base ai compiti per il giorno dopo.
Quindi il prossimo capitolo arriverà il 26/3 lol.
Mi lasciate una recensione? Per faaavore.
Grazie a tutte quelle che hanno messo la storia nei preferiti/seguite/ricordate e quelli che hanno recensito!
Love ya.
-zainsbotilia
(ps.vi piace il banner? Me lo ha fatto @tanger_gin c: ksjfhjask )

 

   
 
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