~Castle of glass~
Allora qualche
cosina prima di dare inizio all'ennesimo parto malato del mio cervello.
Iniziamo dal titolo é una canzone del mio gruppo preferito i
Linkin Park http://www.youtube.com/watch?v=ScNNfyq3d_w che ha
isporato questa cosa sin dalla prima volta che l'ho sentita (ancora
prima che uscisse il video che non ci entra un tubo con la
storia)
La storia dedicata all' "uomo" che ho amato e che credevo fosse il mio
principe azzurro, prima di rendermi conto che ero totalmente fuori
strada, beh questa è per te, non la leggerai mai, ma ti ho
amato. Davvero.
Detto questo ciancio alle bande vi lascio a quest'obrobrio di
storia.
P.s questa è anche per Evazick che è una vita che
mi sfava perchè devo pubblicarla :)
Controllai le mie condizioni, il sangue ancora fresco imbrattava il mio corpo, ero ricoperta da profonde e dolorose ferite, ma ero ancora viva. Afferrai un frammento più grande degli altri tra i nostri due corpi osservando il sangue che lo macchiava. Di chi era quel sangue? Il mio? Il Tuo? Forse era quello di entrambi, almeno su quel frammento saremmo potuti stare insieme… mi sarebbe piaciuto. Mi diedi della sciocca e mi alzai in piedi; parole, troppo lontane nel tempo, rimbombavano nella mia testa con il loro significato “Se veneri una persona quando questa ti deluderà la caduta e il dolre saranno più forti, sarà difficile rialzarsi”.
Mossi dei passi incerti verso il tuo corpo, per poi farmi prendere dal panico e correre da te. La paura che tu fossi morto mi faceva tremare visibilmente. Mi inginocchiai al tuo fianco sentendo il tuo respiro caldo. Sospirai di sollievo e mi chinai fino a essere a pochi centimetri dal tuo volto; “ti amo” un sussurro appena percettibile uscì dalla mia bocca “ti ho sempre amato e sempre ti amerò, anche se adesso ti allontanerò dal mio cuore, dentro di me ti amerò per sempre. Ma adesso… adesso è l’ora di andare avanti, devo cancellarti se voglio sopravvivere... Lo sappiamo entrambi ….addio.. amore mio.” Mi alzai barcollando, le ferite bruciavano più che mai, feci qualche passo lontan da te per poi voltarmi un ultima volta. “Buona notte piccolo principe”. Era un addio,lo sapevo, non sarei mai più potuta tornare indietro, non sarei mai potuta tornare da te.. magari un giorno il destino avrebbe fatto intrecciare nuovamente le nostre strande… ma… fino a quel momento… addio amore mio.