Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio!
Segui la storia  |       
Autore: Filie    26/03/2013    8 recensioni
Dal 1°capitolo...
[…] -….Ehi! E queste cosa sono?- chiese Rufy.
Il ragazzo si voltò appena in tempo per vedere “l’amico” che si stava palpando incuriosita il vistoso davanzale.
Nami sgranò gli occhi sconcertato.
- C-che…che…Rufy???!!!...Ma che è successo alla mia voce?- balbettò il pirata tastandosi il collo preoccupato.
Con un ragionamento velocissimo, ”la ragazza” abbassò lo sguardo sul proprio petto incredibilmente piatto … allora si scostò i pantaloni notando attraverso gli slip un’escrescenza che lo fece arrossire violentemente.
Whai if?: Se Ace non fosse mai partito all'inseguimento di Barbanera.
1^ classificata al contest "Fatemi ridere e...vincerete!" indetto da JennyHeart
Genere: Comico, Demenziale, Erotico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Eustass Kidd/Trafalgar Law, Franky/Nico Robin, Rufy/Nami, Shichibukai/Flotta dei 7
Note: Cross-over, OOC, What if? | Avvertimenti: Gender Bender, Spoiler!, Triangolo
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Una serie di sfortunati eventi...'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

N°12

 Ricerche, compromessi e amazzoni inopportune!

La caccia è aperta!

 

 

Universo ONE PIECE – 18:15  - Da qualche parte nel cielo…

 

- UFFA!!! MA DOVE SIETE ANDATI A FINIRE TUTTI?!-

La squillante voce di Monkey D. Rufy risuonò per l’immensa distesa azzurra.

- DANNAZIONEEE!!! Pant…ZORO! NAMI! USOP! Pant..SANJI! CHOPPER! ROBIN! FRANKY! BROOK! Pant…AMICI, DOVE SIETE FINITI?!...- continuò la ragazza, ansimando per la fatica. – DOVE SIETE TUTTIII?!-

- Quel bastardo di Orso della Flotta dei Sette…Non lo perdonerò mai! Ma soprattutto…dove mi avrà spedito con quel colpo?!- imprecò ad alta voce.

Guardò in basso notando le onde marine brulicanti di Re del Mare sotto di lei e rabbrividì.

- Ah…se cado in acqua muoio…- ragionò.

I giorni passarono tra un attacco di narcolessia e l’altro…

- Che noia…- sbottò la ragazza scocciata. – E poi ho anche fame…-

Sospirò affranta prima d’iniziare a canticchiare.

- E’un mondo piccolo…E’un mondo piccolo…E’un mondo piccolo…Un mondo piccolo è! Avanti ragazzi tutti insieme! E’un mondo piccolo nah nah nah nanah…- - Rufy…sta zitto voglio dormire…- protestò una voce alla sua destra.

La giovane si voltò giusto per trovarsi sua sorella raggomitolata a pochi centimetri da sé.

- ACE!!! Che bello vederti fratellone!!!- esclamò la corvina entusiasta.

- Sì, sì…davvero molto eccitante…continua a levitare e sta zitto…- biascicò la Lady Pugno di Fuoco assonnata. – Continua a levitare?!...AHHHHHHHHH!!! STIAMO VOLTANDO!!! SIAMO SOSPESI IN ARIA!!!- strillò inorridita dimenandosi per aria.

Scrutò la distesa azzurra in basso esterrefatta, incredula…

- AHHHHH!! MA ALLORA NON ERA UN INCUBO…E’TUTTO VERO!!! NOOOOOOOOOOO!!! VISTA, SATCH…MARCOOOOOOO!!!!- piagnucolò disperata. – DANNATO ORSO, PAGHERAI PER QUESTOOOOOOOOO!!!-

- Ace…- la chiamò una prima volta la sorella minore.

- Se lo prendo…gli arrostisco le chiappe, poi lo prendo e lo butto a mare a farsi una nuotata con i Re del Mare, poi lo ripesco e lo pesto a sangue, poi lo costringo a limonare con Teach, poi lo strino e poi…- - ACEEEEEE!!!- la richiamò Rufy interrompendo lo sclero.

- Che vuoi?- sillabò l’altra stizzita. – Quante volte te lo devo dire? Quando sto sclerando …DEVI FARMI FINIRE!!!-

- Sì, sì ho capito ma tu…non hai fame?-

- SOLO TU PUOI AVERE FAME IN UN MOMENTO SIMILE!!!- ringhiò la mora.

Un sonoro gorgoglio risuonò sulle onde.

- Ehm…Fatellino, hai per caso una mortadellina con te?-

 

Universo Winx – 10:00 – Terra – Russia- Da qualche parte per la tundra…

 

- Bloom!!! Fa freddo!!!- si lamentò Stella. – Mi si ghiacciano i capelli!!!-

- Bloom!!! Sono stanca!!!- s’aggiunse Musa.

- Bloom!!!...- - PROVATE A NOMINARMI ANCORA INVANO E VI AMMAZZO!!!- minacciò la leader. – E’ ovvio che faccia freddo, siamo nella tundra artica vedete un po’voi!!!- - Bloom…- la chiamò Aisha. - Stella, non me ne frega un acca dei tuoi capelli!!!- - Bloom…- ritentò la tro..fata dell’acqua. - Musa…se preferisci ti abbandoniamo qui a congelare!!!- - BLOOOOOOM!!!-

- CHE C’E’???!!!- la ragazza si voltò giusto in tempo per trovarsi di fronte l’enorme entrata di caverna ghiacciata

- Grande notizia ragazze: abbiamo trovato la tana della tigre!!!- annunciò la rossa.

 

Universo ONE PIECE – 24:15 – Thousand Sunny

 

L’imbarcazione scivolava silenziosa sulle buie acque del mare.

L’Imperatrice pirata si alzò dal proprio letto: era sudata ed ansimava.

Passò una mano, l’unica che le rimaneva, sul viso soffermandosi sulle guancie: erano bagnate.

Si asciugò velocemente le lacrime prima d’infilarsi il nero mantello ed avviarsi sul ponte.

Una ventata d’aria gelida l’investì in pieno facendola rabbrividire, ma l’ignorò.

Andò ad appoggiarsi al parapetto osservano le onde scure abbattersi contro lo scafo della nave.

Ogni tanto, in lontananza si poteva notare il guizzo di un pesce o l’enorme pinna di un Re del Mare emergere tra le onde prima di scomparire nuovamente nelle profondità marine.

Sospirò stancamente.

- Shanks…- la chiamò una voce alle sue spalle: era il suo Vice, Benn Beckman.

- E’colpa mia Benn…sono stato uno stolto, mi sono lasciato imbrogliare come un poppante alle prime armi!- maledì la rossa mollando un pugno contro il parapetto. – Se solo non fossi stato così ingenuo…-

- Non ti torturare in questo modo. La colpa è anche mia: sono stato io a lasciarli in mano alla Marina…- disse il Vice.

- Sì però sono stato io a farvi andare avanti come fosse niente- ribatté la rossa.

- E io non li ho protetti da Orso…- aggiunse l’uomo.

All’Imperatrice sfuggì una risatina.

- Siamo due coglioni…- affermò.

- Se non lo fossimo non andremo in coppia…- sorrise l’uomo.

Si accese un sigaro inspirando a fondo.

Scese il silenzio.

- Mi lascai fare un tiro?- chiese improvvisamente Shanks lasciandolo di stucco.

- Ma tu non fumi…-

- C’è sempre una prima volta…- sbottò la rossa facendo spallucce e rubandogli il sigaro dalle mani.

Non fece nemmeno in tempo ad assaporarne il tabacco che già tossicchiava.

Prontamente il Vice le diede alcune pacche sulla schiena per aiutarla a riprendersi.

- Non tormentarti. Sono ragazzi in gamba sicuramente se la caveranno-

- Già…- tossicchiò la rossa guardando verso il cielo.

“Che Dio vi protegga Rufy, Ace e voi tutti Mugiwara…”

 

Universo ONE PIECE – 24:31  - Isola sconosciuta…?

 

Era notte fonda ormai.

I corpi esanimi delle due sorelle, colte da un altro attacco di narcolessia, arrivarono nei pressi di un’immensa isola.

Appena raggiunta la terra ferma, si schiantarono al suolo andando a formare due enormi crateri a forma d’impronta d’orso.

- Yawn…Siamo già arrivati?- biascicò Ace, risvegliatasi in quel momento, stropicciandosi gli occhi impastati dal sonno.

- Mmh?...Sono vivo…- mugugnò Rufy mettendosi in piedi. - Ehi…cos’è questa cosa…a forma di zampa di orso? Dove sono…? Dov’è l’arcipelago di Sabaody? Oh Ace! Tu sai dove siamo vero?-

- Ovvio che no Zuccone…- rispose Pugno di Fuoco.

Erano così prese dai loro discorsi che non si accorsero che un gigantesco cinghiale le aveva adocchiate e scelte come spuntino di mezzanotte.

- E allora come facciamo a tornare indietro?- chiese la giovane.

- Ma cosa vuoi che ne sappia…- - GIUSTO!- esclamò improvvisamente la Little Monkey D. tirando fuori dalla tasca una vivre card.

- Ma quella è…una vivre card…- sillabò Ace ancora mezza frastornata dall’urlo un po’troppo acuto della sorella.

- OGNUNO DEI MIEI COMPAGNI NE HA UNA! BENE! ORA DOBBIAMO TORNARE! Sono certo che li ritroveremo tutti lì!!!- annunciò la ragazza partendo in quarta nella direzione indicata dal foglietto, seguita a ruota dalla mora e dal cinghiale troppo cresciuto.

“Non ho potuto salvare…nemmeno uno dei miei compagni!” pensò tristemente Rufy continuando a correre come un cavallo dopato.

- RUFY ASPETTA!! ATTENTO ALLA…- la giovane andò a schiantarsi contro un alta muraglia di roccia formando un solco profondo.

- Rufy…Pant…Ti sei fatto male…? Pant…- le chiese Ace ansimante per la corsa.

- Pant…Pant…No, in realtà non mi sono fatto niente…MA COS…?! FINE DELLA STRADA?! Eppure la vivre card dice di andare in quella direzione…- fece la giovane perplessa.

- Torniamo indietro e cerchiamo un modo per aggirarla…- propose Pugno di Fuoco.

- Non c’è tempo…- rispose la corvina. – GIGANT PISTOL!- un gigantesco pugno di gomma si scontrò con la roccia facendo volare ovunque scaglie appuntite e pietre.

Risultato? Un enorme solco circolare, ma purtroppo la roccia non si era infranta.

Nonostante tutto il risultato lasciò del tutto esterrefatti sia la sorella maggiore che l’enorme suino predatore.

- N-non va…non ho un briciolo di forza…- mugugnò Rufy stramazzando a terra sfiancata.

- Cavolo…sei…sei migliorato…- balbettò la mora incredula.

- Ho fame…Sanji, la cena…Aaaah ma tanto non c’è!-

Anche lo stomaco della maggiore iniziò a gorgogliare.

Il cinghiale, terrorizzato dalla pericolosità delle due tentò la fuga ma un ramo lo tradì: le due sorelle si voltarono a guardarlo.

 

- AH, CHE BEL PRANZETTO!- esclamò Rufy massaggiandosi la pancia rigonfia di cibo.

- Concordo…- le fece eco Ace.

- Mi fa ricordare quando il nonno mi ha sbattuto nella giungla…bei tempi!- ricordò la minore. -Ehm, in effetti non voglio ricordarmelo…-

- Molto carino da parte tua…stai dicendo che vorresti dimenticare anche me? Che bel fratello sei…- sibilò la mora imbronciandosi.

- Ah! Ma questo è un Fungo Esilarante?- fece la giovane ignorando completamente la sorella.

- NON M’IGNORARE!!!- ruggì la fiammifera imbestialita.

- E’ proprio quello che mi ci vuole in questo momento!- continuò infilandosi il micete in bocca.

Non ebbe nemmeno il tempo di deglutire che già era scoppiata a ridere rumorosamente.

- AHAHAHAHAH! Che ridere!!! Ace….AHAHAHAH! Prendine uno anche…anche TU!!!-

- No aspetta!!! Asp…- non ebbe nemmeno il tempo di protestare che aveva già ingoiato la fungosità scoppiando, a sua volta, a ridere a crepapelle.

- Ma guarda, ci sono un sacco di funghi mai visti prima!- annunciò la giovane Monkey addentandone un altro.

- Mmm? Ora mi sento furibondo! GRRRRRRR!!!- ringhiò la giovane iniziando a prendere a pugni tutto ciò che le veniva a tiro.

- AH…AHAH…No io…Pant…quello…quello non lo mangio! AHAHAHAHA!!! Pant…- biasciò Ace tenendosi la pancia dolorante per le troppe risate.

- Pant…Pant…Ah! FUNGO ESILARANTE! FUNGO ESILARANTE! GNAM!- disse la ragazza prima di ricominciare a ridere. – Ah! Anche qui ci sono dei funghi strani!!!-

- Ehi…LASCIAMENE UNO ANCHE A ME!!!-

Le urla, le risate i colpi delle due giovani sorelle animarono la nottata nella giungla.

 

Universo Winx – 10:00 – Terra – Russia - Caverna…

 

- Bloom…ma chi ci dice che questa sia veramente la caverna della tigre? Potrebbe essere invece la tana di un orso polare gigante o…o di uno Yeti…- tentò Tecna.

- Gli Yeti non esistono…- sibilò la tro…fata stizzita.

- Dicevano così anche di noi fate…- mormorò Flora.

- Hai detto qualcosa “Florinda”?- ringhiò la leader.

La povera Miss. Fiore negò spudoratamente, terrorizzata.

- Per la miseria! Noi fate esistiamo perché siamo le migliori…le più belle, le più adorabili, pucciose, carine, simpatiche…- elencò la tro..fata.

Presa com’era dalla spiegazione non s’era accorta che una figura colossale le si stava avvicinando alle spalle.

- Gli Yeti..pfui…scimmioni stupidi ed ignoranti! Come possono esistere creature simili? Impossibile si sarebbero estinti da secoli e secolo rum…- s’interruppe di botto notando le espressioni terrorizzate dipinte sui visi delle sue discepole.

Uno sbuffo d’aria calda le andò a solleticare il collo.

- Chi…chi è…?...- balbettò la rossa.

Si voltò lentamente trovandosi a pochi centimetri il muso di un enorme gorillone bianco.

Le tro..fate iniziarono a strillare come pazze correndo disperatamente verso l’uscita della tana ed abbandonando la leader al suo destino.

- BRUTTE STR****!!! ASPETTATEMI!!!- squittì la ragazza inseguita dal Mr. Palla di Neve.

Improvvisamente andò a scontrarsi con la schiena di Aisha.

- Ehi perché vi siete fermate?- scansò la mora…

Davanti a loro vi erano altri quattro scimmioni a bloccare la via di fuga.

Caio…tesorini…- ridacchiò.

 

- Ehm…quando mi sono imbarcata in questa disavventura mi sarei aspettata di tutto…dall’essere sminuzzata dai piranha, punta da zanzare, zanzaroni, mosconi e tafani, quasi divorata da un orso e uno squalo, morire assiderata o scottata a fuoco lento in un deserto…ma SPOSARE UNO YETI… QUESTO E’ TROPPO!!!- sbraitò la tro…fata tentando invano di liberarsi dall’affettuoso abbraccio del gorilla albino addormentato.

- Rivoglio il mio Sky…- piagnucolò Stella.

 

 

Universo ONE PIECE – 07:05  - Amazon Lily Isola delle Donne

 

- Margaret!- chiamò la ragazza coi codini affiancata dalla gigantessa.

Una bella ragazza dai capelli biondi sopraggiunse al richiamo della compagna.

- Che c’è…?! Ma che…?!- sillabò allibita.

- Capitolo: “Cosa saranno mai questi?”- fece la cicciona.

- Ma che razza di creatura è? E’ un essere umano?- chiese la gigantessa stranita.

Ai loro piedi vi erano i corpi esanimi delle due sorelle D. completamente ricoperti da piccoli e simpatici funghetti colorati che si erano radicati su di loro.

- Che siano del villaggio?- tentò la cicciona. – Con tutti questi funghi non si capisce…-

- E’questo!- esclamò Margaret attirando l’attenzione delle compagne. – Guarda devono aver mangiato questo: il Fungo Spuntafungo. Fa affiorare altri funghi sul corpo di chi li mangia! Di questo passo, i funghi succhieranno tutta la loro linfa vitale, portandole ala morte- spiegò girando tra le mani la fungosità mezza morsicata.

- Capitolo: “Lotta all’ultimo secondo!”- le fece eco la compagna con i codini.

- Aphelandra! Portiamole al villaggio!- disse la guerriera bionda rivolta alla gigantessa che annuì.

- Capitolo: “ Viaggio coi pesi morti al villaggio!”- continuò la grassottella.

- SBRIGHIAMOCI!- ordinò Margaret.

 

- Presto! Qui c’è un’emergenza!- annunciò Margaret appena entrata nel villaggio.

- Ma che hanno…? Sono piene di funghi!-

- Chi sono?-

- Respirano?-

Le altre guerriere Kuja, attirate dal tanto fermento, si erano raccolte attorno alle due giovani “malate”.

- Veloci, portatele dentro!-

- Strappate via i funghi con le mani! Veloci più che potete!- ordinò la dottoressa appena i corpi delle sorelle furono portati all’interno dell’infermeria.

- Funziona! Ma rimangono attaccate un po’di radici- disse la guerriera bionda.

- Non importa per le radici, tanto poi bruciamo tutto- spiegò il medico.

- Margaret, Sweat Pea, certo che avete raccolto qualcosa di veramente bizzarro…- commentò una Kuja di nome Kikyo.

La dottoressa accese due fiammiferi e li tirò addosso alle due ragazze svenute.

Come animata da nuova forza, Rufy si dimenò iniziando ad urlare di dolore prima di svenire nuovamente.

- Ehi Belladonna!- chiamò la dottoressa Margaret. – Non avrai esagerato un po’…?-

- Se non l’avessimo fatto, sarebbero ricresciute in un batter d’occhio…- spiegò il medico.

- Ha perso nuovamente i sensi…- constatò Kikyo sconsolata. - L’altra invece è stata impassibile…-

- Il problema non sono solo i funghi…i loro corpi sono ricoperti anche di ferite. Sembra che siano reduci di una terribile battaglia! Bisogna curarle!- spiegò Belladonna. – Scusate, Margaret, Sweat Pea, vi spiacerebbe andare a lavare i loro corpi nel fiume?-

Le due annuirono e, caricatesi le due “donzelle” svenute sulle spalle si avviarono.

 

 

Universo ONE PIECE – 07:08  - Marineford – Prigioni

 

La Grand’Ammraglia, accompagnata dalle tre Ammiraglie e Garp, scrutava con indifferenza i Mugiwara e le due Supernove imprigionate d’innanzi a lei.

- Buongiorno pirati…- li salutò.

- Ma si fott…- - Eustass-ya…scegli o il bon ton o la tua testa…- l’interruppe Law gelida lanciandole un’occhiataccia intimidatrice.

- Silenzio!!!- sibilò Akainu trafiggendo le due con un’occhiata di fuoco.

I pirati osservavano le quattro Marine con astio, sentimento tipico e reciproco tra le due fazioni.

- Poche chiacchiere. Se dovete giustiziarci fate che sia una cosa veloce per lo meno…- fece Zoro impassibile.

Kizaru represse una risatina divertita.

- Uccidervi? Oh no...non potremmo mai…-

I pirati la squadrarono interrogativi.

- Perché? - fece Robin curiosa, studiando le Marine con diffidenza. – Non ditemi che vi stiamo troppo simpatici per freddarci…-

- Voi siete elementi fondamentali per il nostro progetto…- disse la Grand’Ammiraglia.

- Progetto? Di quale progetto state parlando?- fece Nami con astio.

- Come ben avrete visto ed intuito, non siete i soli ad aver riscontrato questa singolare “epidemia”- iniziò la Grand’Ammiraglia. – Molto probabilmente in giro per il mondo ce ne sono molti altri… -

- E quindi?- fece Kid sbrigativa.

- Abbiamo trovato un antidoto e stiamo facendo tutto il possibile per individuarne il maggior numero per vaccinarli, però non è sufficiente…- continuò la donna.

-  E qui entriamo in scena noi…- ridacchiò Law.

- Il vostro compito sarà intercettare tutti gli “infetti” e segnalarceli- disse svogliatamente Aokiji.- Vi consegneremo un pass speciale affinché le altre basi vi riconoscano come alleati-

- Ovviamente verrete premiati con un ricco compenso alla fine del compito oltre ad avere il vaccino…- aggiunse prontamente Kizaru.

Alla frase Nami s’illuminò immediatamente.

- Se lo porterete a termine correttamente senza sgarri…- sottolineò Akainu burbera.

- E se per caso rifiutassimo?- fece Sanji.

La Grand’Ammiraglia gli rivolse un’occhiata di sfida.

- Ditemi pirati, voi ci tenete agli amici?- chiese Kizaru.

I Mugiwara e le Supernove la squadrarono interrogativi.

Con un gesto della mano della Grand’Ammiraglia, due Marine trasportarono all’interno un video.

- Ed ecco a voi in diretta dal Carcere di Impel Down…- ridacchiò Scimmia Gialla.

Immediatamente lo schermo dell’apparecchio si accese mostrando due figure ammanettate ben note ai pirati: cappello di paglia, giubba rossa sgualcita e strappata e sandali la prima, bikini tatuaggio sulla schiena e pinocchietto scuri lacerati e sporchi la seconda.

- RUFY!!!- esclamarono i Mugiwara inorriditi.

- E c’è anche Pugno di Fuoco!- sbottò Kid.

- CHE GLI AVETE FATTO?!- ruggì Nami imbestialito.

- Tranquilli stanno bene…- si affrettò a dire Garp che fino a quel momento era rimasto in silenzio.

- O almeno stanno bene per ora…- sibilò Akainu facendo rabbrividire i pirati.

- Voi accettate l’incarico e noi faremo si che la loro permanenza ad Impel Down sia il più confortevole possibile- disse Sengoku.

- Oppure rifiutate e finite a fargli compagnia prima dell’esecuzione…- ridacchiò sadica Kizaru sistemandosi gli occhiali. – La scelta è solo vostra…-

- No caro! Ti sbagli di grosso!!!- l’interruppe Kid.

- Questa è una scelta che riguarda solo i Mugiwara. Io ed il medicastro non siamo affatto costretti a parare il c**o alle loro amichette-

- Certo che no…ma penso che accetterete…a meno che non vogliate che le vostre teste vengano esposte domani nella piazza principale…-

 

Universo ONE PIECE – 07:05  - Isola delle Donne - Infermeria

 

- Ehi! Ehi! Si sono svegliate!

- Fa vedere !-

- Voglio vedere anch’io!-

Le guerriere si erano raccolte attorno ai lettini delle due ragazze, che finalmente si stavano destando dal lungo sonno, ed erano eccitatissime.

- Mmmm…- mugugnò Rufy rialzandosi.

- Ha dormito un bel po’…- constatò Aphelandra.

- Pensate che ha continuato a mangiare anche nel sonno…- raccontò Swaet Pea.

- Che confusione…- biascicò la ragazza. – Mh? Dove mi trovo? Che stavo facendo? Ah già! Eravamo sull’arcipelago di Sabaody e adesso siamo sparpagliati un po’dappertutto…-

- L’ultima cosa che mi ricordo è di aver mangiato dei funghi insieme ad Ace…Ah! Non ho più il cappello!- esclamò tastandosi il cranio vuoto.

Si guardò attorno alla ricerca del cimelio individuandolo sulla testa di Sweat Pea.

- Ridammelo strega!- con un gesto fulmineo allungò il braccio rimpossessandosi dell’amato copricapo.

- Le si è allungato il braccio!- squittì una delle Kuja esterrefatta.

- Come ti chiami?- le chiese Margaret.

- Mh..Io sono Rufy!...Ah ma sono nudo!- esclamò la ragazza.

- Era ora che te ne accorgessi!- fece Kikyo.

- Ho un po’ di freddo! Dove sono i miei vestiti?-

- Ecco i vestiti…I tuoi, ormai, erano ridotti a brandelli perciò te ne ho fatti altri simili- spiegò Margaret porgendogliene di nuovi.

- Oh…ma non dovevi disturbarti! E dire che non ci conosciamo nemmeno!- sorrise Rufy.

- Ehi…che succede…Rufy…?- biascicò Ace rialzandosi.

- Oh Ace! Finalmente ti sei svegliato!- esclamò la giovane Monkey.

La Portogas si guardò attorno ancora confusa grattandosi il cranio per poi spostare lo sguardo su se stessa e sulla sorella.

- Eh???- sillabò improvvisamente. – Rufy perché sei nudo?!-

- AHHHHHHHHHHHHHHH!!! IO SONO NUDOOOOOOOO!!!-

 

- Davvero? Ma non mi dire! Non sapevo esistesse un’isola nel cielo!!!-

- E voi l’avete vista?-

Dopo essersi rese presentabili, ed essersi scusate per l’esagerata reazione da pudica incallita di Ace, le due sorelle D. erano state invitate a prendere parte al pranzo delle Kuja e, naturalmente, avevano accettato.

- Certo che sì! Abbiamo dovuto affrontare degli omaccioni….- spiegò Rufy prima di addentare un cosciotto di pollo.

- Voi avete visto gli uomini?!- esclamò Margaret.

Le due ragazze si scambiarono occhiate confuse prima di annuire.

- E come sono fatti?- continuò Margaret.

- Vi preghiamo, diteci di loro, come sono fatti?- l’appoggiò Aphelandra eccitata.

- Vi preghiamoooooooo!!!- concordarono le altre Kuja.

Ace si guardò attorno alla ricerca di un qualcosa che le ispirasse la risposta o una possibile via di fuga dalle amazzoni assatanate.

- Shiamo come voi…- biascicò Rufy a bocca piena.

- Come?- chiese Sweat Pea.

- Ho dettsho…che siamo come voi. Non vedete?- ripeté la giovane Cappello di Paglia per poi ritornare ad abbuffarsi con voracità.

Le guerriere Kuja si scambiarono occhiate interrogative: era evidente che non avessero capito nulla…grazie al cielo.

- Quel che mia sorella voleva dire, è che gli uomini sono come voi, come noi…solo più grossi e…e meno formosi…- tentò di spiegare Ace, gesticolando ed indicandosi in seno ed il fondoschiena morbidi e sodi.

Le ragazze la squadrarono confuse.

- Non hanno il seno…- sospirò Pugno di Fuoco esasperata.

La rivelazione creò sconcerto e agitazione nelle guerriere che iniziarono a parlottare e discutere animatamente su quello appena scoperto.

- Ashe…non dimenticare i gioielli dshi famiglia!- intervenne Rufy.

- Gioielli di famiglia?-

- E cosa sono?-

Alla sorella maggiore le si accapponò la pelle: come avrebbe spiegato a quelle mocciose ignoranti ed ingenue cosa fossero i suddetti “gioielli di famiglia”???

- Grazie per avermelo ricordato…Rufy- ringhiò.

- Ace-chan, ci puoi spiegare cosa sono i gioielli di famiglia?- supplicò Margaret.

- Ace-chan, sono cose che si mangiano i gioielli di famiglia?- domandò ingenuamente Aphelandra.

Alla domanda, Portogas, arrossì violentemente reprimendo una risatina nervosa, mentre Rufy si esibiva in una delle risate più epiche mai udite, rischiando si strozzarsi con il cosciotto di pollo che stava addentando.

- N-no…no-non si mangiano…- balbettò Ace.

- E allora cosa sono? A che servono?- fece Sweat Pea.

- Già, a che servono?- le fecero eco tutte le altre guerriere Kuja.

La mora deglutì rumorosamente.

- Ecco…come spiegare…i gioielli di famiglia sono…servono…- biascicò con le gote in fiamme.

“Dio! Non on posso…è troppo imbarazzante! Non, no…non posso” continuava a farfugliare la sua coscienza.

- Allora???!!!- esclamarono le ragazze riportandola al presente.

- Allora…- - Ma come, non sapete nulla?- l’interruppe Rufy.

Tutte si voltarono a guardarla incuriosite.

- Bhe no…- sillabarono le Kuja.

- I gioielli di famiglia sono roba preziosa!- rispose la giovane Monkey.

Le guerriere sussultarono emettendo urletti sorpresi.

- Davvero? Ma allora sono d’oro!- esclamarono con gli occhi luccicanti.

Ace si schiaffò una manata sulla fronte sospirando sconsolata.

- E come sono fatti?- insistettero le Kuja sempre più eccitate. – Che forma hanno?-

- Bhe…la prima parte sono tipo due palline, mentre la seconda è una cosa lunga…- rispose Rufy candida e sorridente.

- Non capisco. Non potresti farci un disegno?- chiese Margaret.

- Va bene! Chi ha un foglio da…- - Oh ma che ora è! Rufy, sorellina cara, dobbiamo proprio andare adesso, vero?- fece Ace allarmata, trascinandola via.

- Ma…- cercò di obbiettare la minore confusa.

Con un poderoso calcio, la Lady Pugno di Fuoco spalancò il portone della sala da pranzo.

- A dopo ragazze!- cinguettò, richiudendo velocemente l’uscio dietro di sé prima che l’ingenua sorella potesse proferir altre parole.

Si allontanò dalla mensa a passo spedito, ignorando le innumerevoli proteste di Rufy.

- Ace! Ma che ti prende?- esclamò la minore, una volta liberatasi dalla ferrea presa della sorella.

- Non avevo ancora finito di spiegarli…- - Grazie al cielo!- l’interruppe Ace. – Ci mancava ancora che tu andassi a spifferarli tutto!-

Offesa dalle parole della maggiore, Rufy esibì una delle sue espressioni più corrucciate gonfiando le guance in modo infantile.

- Antipatico!- brontolò.

Ace sospirò esasperata avvicinandosi alla giovane.

- Rufy…- iniziò cercando di addolcire il proprio tono di voce. – Sai bene che non possiamo permettere che ci scoprano. Hai la benché minima idea di cosa ci farebbero se scoprissero chi realmente siamo?-

La minore alzò lo sguardo fino ad incontrare gli occhi della mora.

- Loro sono mie amiche e gli amici non si farebbero mai del male tra loro!- esordì seria allontanando Ace con uno spintone, per poi allontanarsi di corsa tra i corridoi del palazzo.

“Stupido zuccone!” sibilò Pugno di Fuoco allontanandosi nella direzione opposta.

 

 

Universo ONE PIECE – 14:30  - Isola delle Donne – Palazzo reale – Da qualche parte in un corridoio…

 

Una ragazza dai capelli corvini camminava distrattamente per il labirinto di corridoi, guardandosi attorno con aria spaesata.

- Uffa! Ma quant’è lungo questo corridoio?- sbuffò scocciata la ragazza aggiustandosi il cappello di paglia in testa. – Eppure mi avevano detto di svoltare a sinistra…-

I frenetici ragionamenti della giovane vennero interrotti dal profondo suono di un corno.

- E adesso che c’è?- fece allibita.

 

 

Universo ONE PIECE – 14:31  - Isola delle Donne – Palazzo reale

 

- PRESTO! PRESTO! TUTTE FUORI!!!-

Ovunque guardasse, Ace notava solo un continuo e confuso corri corri di guerriere Kuja.

- Margaret!- chiamò affiancando la ragazza dai capelli biondi. - Che succede? Cos’è tutta questa agitazione?-

- La Principessa Serpente, sta per farsi il bagno…- rispose la ragazza senza smettere di correre.

Un a volta che tutte furono fuori, l’edificio venne circondato da dei separé.

- Non capisco, Margaret. Cosa ci sarebbe di tanto eccezionale nel farsi un bagno, da costringere tutti ad abbandonare il palazzo…?- fece Ace allibita.

- Ecco vedi è una storia molto lunga…- - Nonononono!!! Ti prego non me la raccontare….- tentò di fermarla la Lady Pugno di Fuoco terrorizzata.

- Trattasi del segreto delle tre Sorelle Gorgoni…- iniziò Margaret.

- Sorelle Gorgoni?- sillabò la mora improvvisamente interessata.

- Sì, Gorgone era il nome di una terribile ceratura marina. Un mostro terrificante capace di pietrificare chiunque incrociasse il suo sguardo. Ma un giorno, la Principessa Serpente e le sue sorelle, durante le loro scorribande riuscirono a sconfiggere magistralmente la terribile Gorgone. In punto di morte, il mostro scagliò sulle tre…una terribile maledizione. Sulle loro schiene s’incisero gli occhi del mostro. Secondo questa maledizione, quando la principessa si sveste, mettendo a nudo quegli occhi qualunque malcapitato si trovi nei dintorni corre il rischio di pietrificarsi e morire all’istante. Ecco perché le Sorelle Gorgoni non si tolgono mai gli abiti in presenza di altre persone. A questo scopo viene allestito uno sbarramento…- spiegò Margaret.

- Dato che sono state condannate a questa sorte per aver lottato valorosamente la maledizione è allo stesso tempo un motivo d’orgoglio per il nostro popolo. Capisci?- chiese Kykio burbera.

A risposta le arrivò un sonoro russare.

L’amazzone inviperita, scagliò un potente pugnazzo che andò a colpire la testa della piratessa addormentata.

- STUPIDA MOCCIOSA!!! COME OSI METTERTI A DORMIRE DURANTE UN SIMILE TRAGICO RACCONTO???- ruggì la Kuja imbestialita. – NON MOSTRI UN MINIMO DI RISPETTO! COSI’ FACENDO NON SOLTANDO OFFENDI LA PRINCIPESSA SESPENTE E LE SUE NOBILI SORELLE, MA ANCHE NOI, LORO SUDDITE!!!-

- Ahia che male…- mugulò la giovane massaggiandosi il cranio dove ora si ergeva un doppio bernoccolo di quatto piani.

- Kykio non ti pare di aver esagerato un tantino?- le chiese Aphelandra dispiaciuta.

- Aphelandra, sai bene che non tollero coloro che osano insultare la Principessa Serpente- rispose la donna reprimendo un ringhio.

- Sì lo so ma così è troppo…- ribatté la giovane indignata.

- No problema…un pugnetto simile…non mi ha fatto nullaahhhhhhh…- Ace stramazzò a terra esanime.

Immediatamente le guerriere Kuja le si riunirono attorno preoccupate.

- Te l’avevo detto che era troppo usare l’Haki!- fece Aphelandra.

 

 

Universo ONE PIECE – 14:35  - Isola delle Donne – Palazzo reale – Sul tetto…

 

Rufy, a forza di vagare a vuoto, si era ritrovata a passeggiare sul tetto del palazzo reale, totalmente ignara del fatto di trovarvisi!

- Uffa! Possibile che io non abbia ancora trovato l’uscita!!!- sbuffò la ragazza scocciata. – Queste tipe sono davvero simpatiche, ma quando si tratta di costruire le case sembrano il labirinto del Minotauro, a proposito di tori: ho fame…chissà dov’è la cucina…-

La giovane si fermò guardandosi attorno alla ricerca del luogo agognato, ma proprio in quel momento, la zona di tetto sotto i suoi piedi cedette facendola precipitare.

Il suo urlo lo si udì fin nel cortile.

- Che è successo?! Il tetto della torre è crollato!- fece una delle amazzoni.

- Ma la Principessa Serpente sta facendo il bagno!- sbraitò una seconda allarmata.

- CHE???!!!- sillabò Ace che si era appena ripresa dal dolce pugno regalatele da Kykio.

 

- Gulp! Acqua! SCOTTAAAA!!! E’ BRODO ALTRO CHE ACQUA!- sbraitò Cappello di Paglia annaspando alla disperata ricerca di aria. - MUOIOOO! STO AFFOGANDO! AIUTOOO!-

- Ah! Si tocca. Anf…Anf…- si stupì la giovane rimettendosi in piedi. - Oh? Ma questo è…un bagno?-

- E tu chi sei?!- l’apostrofò una voce.

Alzò lo sguardo trovandosi uno stupendo ragazzo dai corti e lisci capelli corvini, immerso nell’acqua fino al bacino.

Quello d’impulso tentò di coprirsi goffamente, arrossendo anche un poco.

- Sorella!!!- delle voci risuonarono nel corridoio vicino: due gigantesche ragazze dai capelli rispettivamente rossi e verdi, piombarono nella sala da bagno.

- Sorella che accade?- chiese quella dai capelli color giada, inumidendosi le labbra con la lingua serpentina.

Le due giovani rabbrividirono appena videro la piratessa col cappello di paglia uscire dalla vasca scuotendosi i sandali fradici.

- Tu!- l’apostrofò il ragazzo, quasi ringhiando. – Mi hai visto!-

Vi fu un attimo di silenzio, nel quale il giovane re e Rufy si sfidarono fissandosi diritti negli occhi.

- Sì e allora?- fece stranita.

- Allora devi morire…- rispose la gigantessa dai capelli color carota portandosi davanti al fratello mentre l’altra Kuja gli porgeva una vestaglia.

- Cosa? Dovrei morire per il solo fatto di averlo visto nudo? Ma è assurdo!- esclamò Rufy allibita.

- Quello che hai visto è ciò che nascondo a costo della vita …!- rispose il ragazzo glaciale, facendosi largo tra le due gigantesse.

- Ah, sì…?! E perché?! Chi sei tu ?!- gli domandò a mitraglietta la giovane Mugiwara incuriosita.

Fu un attimo: il giovane re congiunse le mani a cuore scatenando il proprio temibile potere.

 - Dovrai portarti questa visione nella tomba! MERO MERO MELLOW!- ruggì.

Il raggio cuoriforme rosa confetto, piombò inesorabilmente sulla ragazza impedendole il minimo movimento.

- Che hai detto? Noro Noro?- fece Rufy proteggendosi il viso con le braccia. - Acc…il raggio Noro Noro?! Oh, no! Ora mi rallenta! Rallenta…!-

Indietreggiò un poco prima di ricomporsi totalmente indenne, con un’espressione accigliata dipinta in viso.

La cosa sbalordì non poco il ragazzo dai capelli corvini, che però non si diede per vinto scagliando un altro raggio Mero Mero.

Ma non accadde nulla.

- Perché non ti pietrifichi…? MI HAI VISTO NUDA E NON BATTI CIGLIO?!- esclamò il giovane scioccato.

- E’ impossibile sorella! La tua bellezza è tale che guardandoti nuda tutti, giovani vecchi, uomini e donne, ne restano ammaliati!- disse la gigantessa dai capelli arancioni.

- Forse il terrore di morire ha superato le cattive intenzioni…!- tentò la sorella con la lingua di serpente.

- Oh forse…diventando uomo…ho perso la mia bellezza!!!- esclamò il ragazzo inorridito.

- NO SORELLA NON DIRE COSI’!!! TU SEI BELLISSIMA ACHE COSI’!!!- esclamarono le due guerriere Kuja nel tentativo di consolare l’ormai affranto “fratello”.

- Non ci capisco niente, ma intanto è meglio tagliare la corda! Io voglio solo incontrare un pezzo grosso!- fece Rufy sgattaiolando via alla velocità della luce e balzando fuori dalla finestra con un suono di vetri rotti.

- Ehi Ace...AHHHHH!!! MA QUELLA E’ RUFY!!!- squittì Aphelandra inorridita notando la giovane precipitare giù dal palazzo.

Il gruppetto delle Kuya e Pugno di Fuoco, che si era ripresa dal colpo, attirate dall’esclamazione della gigantesca ragazza, si voltarono.

- Capitolo: Si schianterà!!!- disse Sweat Pea.

- Ma che ci faceva a palazzo?!- intervenne Kikyo.

- RUFYYYYYYYYYYYYYYY!!!- sbraitò Ace scattando verso la sorella seguita a ruota dalle altre Kuya.

- E’ SALTATA GIU’DA QUEST’ALTEZZA!- fece allibita la principessa dalla chioma verde.

- Non mi scapperai…- sibilò il bel principe serpente baciandosi l’indice. – PISTOL KISS!-

Il colpo trapassò un lembo della giubba della ragazza lasciandola fortunatamente illesa.

- Cosa?! Ma è un proiettile?!- sillabò la piratessa.

Improvvisamente la giovane si schiantò al suolo alzando un gran polverone.

- QUELLA RAGAZZA E’UN’INTRUSA! FERMATELA PIRATESSE KUYA!!!- ordinò il principe serpente.

In pochi secondi le guerriere l’avevano già accerchiata ed immobilizzata.

- RUFYYYYYYYYY!!! LASCIATE STARE MIO FRATELLO!!!- ruggì Ace tentando di farsi strada tra la folla.

 

Universo ONE PIECE – 14:34  - Nave della Marina – Al largo delle coste di Marineford…

 

- Allora è deciso…- disse Kid. – Ci lasciate a Sabaody…-

- Ma siete sicuri…?- biascicò Chopper.

- Questa nave è troppo piccola per due capitani…- ghignò sadica la Dottoressa della Morte lanciando una gelida occhiata alla rossa rockettara.

- Bene…- sibilò Nami a denti stretti.

“Ace, Rufy, resistete…”

 

Universo ONE PIECE – 14:35  - Marineford – Ufficio di Sengoku

 

- Partiti!- annunciò Garp.

- Dimmi una cosa…- iniziò la Grand’Ammiraglia. – Sono stato una carogna vero?-

- Abbastanza…- sibilò il Vice stizzito. – Spacciare due criminali qualsiasi per Rufy e Ace…davvero una gran bella fregatura…-

La donna gli rivolse un’occhiata sospettosa prima di sorridergli.

- Sta tranquillo. I tuoi nipoti sono al sicuro su Amazon Lily…-

“Lo spero…” pensò Garp guardando con apprensione fuori dalla finestra la nave che si allontanava sempre più verso il largo.

 

Universo ONE PIECE – 14:45  - Isola delle Donne – Arena dei combattimenti

 

- WOW! PRINCIPESSA SERPENTE! ~©- cinguettò una delle Kujia dagli spalti.

- MARIGOLD…©- si aggiunse un’altra.

- DAMA SANDERSONIA©- le fece eco un’altra ancora seguita da altri coretti.

Ovunque per l’arena risuonavano le grida delle piratesse Kuja, alcuni di ammirazione, altri ancora di rabbia e furore.

- DANNAZIONE! LASCIATEMI ANDARE!...Anf…Anf…CHE ROBA E’?! SEMBRANO CORDE D’ACCIAIO!-

Rufy si dimenava nel vano tentativo di liberasi dalle corde-serpenti.

- Margaret, lasciami!- sibilò Ace strattonando con tutte le sue forze il braccio della bionda guerriera. – Devo salvare mio fratello!!!-

- E’ troppo tardi…- tentò di dissuaderla Kikyo usando un tono neutro e gelido.

- Ma la ucciderà?- bisbigliò Aphelandra preoccupata.

- Ha violato il divieto di entrare a palazzo durante il bagno, un reato molto grave…- spiegò Margaret. – Tutto dipende dall’Onorevole Principessa Serpente…-

“Rufy…” sillabò Ace rivolgendo un’occhiata carica di preoccupazione alla sorella minore.

- Allora ragazza…perché e come sei arrivata su quest’isola?- domandò il principe avvolto in un lungo mantello che gli andava a nascondere il volto.

- NON LO SO BENE NEMMENO IO!- rispose Cappello di Paglia dimenandosi ancora. – Mi sono ritrovato a volare in cielo con mio fratello, e quando mi sono svegliato…ERO QUI!-

- BUGIARDA! Non mi faccio certo abbindolare da frottole come questa!- sibilò il principe indispettito.

- NON STO MENTENDO! E perché parli in falsetto?- chiese la piratessa.

- SILENZIO!!! Hai detto di avere un fratello? Un uomo? E dove sarebbe quest’uomo? Dov’è nascosto?- domandò addolcendosi immediatamente.

- ECCOMI!!!- rispose una voce tra gli spalti.

Tutte le Kujia si voltarono verso Pugno di Fuoco.

- SONO QUI!!! LASCIA ANDARE MIO FRATELLO!!!- ordinò.

- Ma è una donna?!- sillabò Sandersonia allibita.

- Che significa?- le fece eco Marigold.

- ACEEEEEE!!! CIAO FRATELLONE!!!- la salutò Rufy.

- Vieni avanti, Ace- ordinò il principe serpente facendole segno di scendere nell’arena.

Con un balzo, la giovane atterrò sulle piastrelle candide affiancando la sorella.

- Sono qui adesso ti libero…- disse impugnando il coltello e preparandosi a mozzare le corde.

Alla visone della lama però, le serpi terrorizzare si srotolarono dileguandosi velocemente emettendo sibili spaventati.

- Grazie fratellone!- sorrise Cappello di Paglia regalando alla mora un’affettuosa pacca sulla spalla.

- Razza di zuccone! Possibile che tu non riesca a stare lontano dai guai per più di tre nanosecondi?!- ringhiò la ragazza alterata.

Rufy stava giusto per ribattere quando improvvisamente il principe intervenne.

- E così...voi sareste degli uomini?- suonava molto più come un’affermazione che una domanda.

- Perché non si vede?- rispose Rufy allibita.

- Sì lo siamo…anche se non sembra…- aggiunse Ace.

La Kuja, piuttosto scosse nonché allibite dalla rivelazione, iniziarono a commentare e a parlottare animatamente causando un forte brusio.

- SILENZIO!!!- ordinò il ragazzo dai capelli corvini.

Tutti si azzittirono: non un solo insetto osava ronzare.

Anche il vento non spirava più.

- Molto bene…- annuì il principe alzandosi improvvisamente dal trono.

- Marigold, Sandersonia e voi tutte, mie guerriere…- chiamò. – Arrestateli!-

 

 

L’Antro della sottoscritta;3

 

Buonasera o buongiorno miei discepoli!!!

Contro ogni previsione sono riuscita ad aggiornare prima dell’estate ù.ù

Questo capitolone ultralungo (12 pagine di Word) l’ho scritto di getto tutto in una sola volta e spero non sia una schifezza assoluta…

Dunque in questo cappy vengono svelate molte cose. All’inizio pensavo di suddividerlo in più parti poiché mi sembrava troppo incasinato ma in fin dei conti è giusto così altrimenti che storia avventurosa sarebbe se non lo fosse (Idiota la tua fic è erotica, porca e diversamente divertente, non avventurosa…nd Ace).

Ehm ehm dicevo…vi avevo promesso che i Mugi cari se la sarebbero cavata ed ecco quiXD

Penso di aver tramutato Sengoku in un mostro perfido ù.ù ma pazienza.

E poi finalmente ritornano le nostre care tro..fateXD alle prese con gli Yeti ù.ù

Sì lo so sono crudele (Buhahahahahahahahahahah!!!XD).

Dunque le immagini di oggi sono: un piccolo ringraziamento per le 137 recensioni ricevute fin ora e una piccola immy con Chopper per augurarvi Buona Pasqua^^

 photo 000renn2-tile3_zpsaf6c85bb.jpg photo happy_easter_2012_by_hele_jaguar-d4u1pk7_zps802fd4eb.jpg

Al prossimo aggiornamento (che probabilmente non avverrà prima dell’estate)^^

Super Kiss<3

Toky;3

 

P.S. Come sempre se notate errori vi prego di segnalarmeli.

 

  
Leggi le 8 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio! / Vai alla pagina dell'autore: Filie