Avevo un caldo terribile e la temperatura del mio corpo continuava a salire. Sicuramente tutto era dovuto alla persona che stava martoriando il mio collo di baci. Un lavoro di denti e lingua che cominciava a farmi sospirare pesantemente, anche se cercavo di trattenermi mordendomi il labbro inferiore.
- Iruka non trattenerti…voglio sentirti –
Io non ero dello stesso avviso, anzi cercavo in tutti i modi di tenere a freno la miriade di sensazioni che mi stavano letteralmente trapassando, ma quando i baci e le lappate passarono al petto e all’ombelico non capii più niente e il mio sforzo di rimanere in silenzio fu inutile..
- Ka..kaka..shi –
Non arrivò risposta, ma sentii Kakashi sorridere sulla mia pelle, e farsi strada con la lingua più in basso, sempre più giù fino a…
 
Mi svegliai di soprassalto completamente sudato e manco a dirlo con il cavallo dei pantaloni decisamente troppo stretto.
Era successo di nuovo: era da un mese che quei sogni su Kakashi continuavano. Non so nemmeno come fossero cominciati tanto ero sconvolto, ma la cosa peggiore era che più passava il tempo e più ci pensavo durante il giorno; mi sembrava sempre meno strano desiderare che certe cose accadessero veramente: si, più sogni facevo e più mi sentivo attratto da quelle imbarazzanti situazioni che il mio subconscio elaborava ogni notte. Gran parte del problema comunque non era il desiderio fisico che sentivo per Kakashi, ma il fatto che più si accumulavano i sogni e meno riuscivo a parlare normalmente con lui.
Quella stessa mattina infatti, dopo essermi regalato una bella doccia gelata per scacciare quel grumo di pensieri per lo più raccolti tutti al basso ventre, mi avviai verso l’accademia con l’intenzione di dedicare la giornata interamente alla correzione degli esami dei miei allievi, ma non ci arrivai mai in accademia.  Circa a metà strada infatti incrociai il mio ex-allievo preferito Naruto, assieme al Team 7 al completo. Si tutto il Team 7 al completo, compreso Kakashi.
- Oh Iruka-sensei, buongiorno! Come sta oggi?- mi chiese Naruto sempre allegro e iperattivo come suo solito. Stavo per rispondere quando i miei occhi incrociarono quelli di Kakashi e mi si bloccò il fiato in gola: era una mia impressione o ultimamente Kakashi stava diventando più.. affascinante?
- Yo Iruka… - mi disse mentre i suoi occhi sorridevano gentilmente.
Mi riscossi dai miei pensieri, e continuando a guardare Kakashi sentii le guance andarmi a fuoco, quindi sputai le prime parole che mi vennero in mente pur di  svignarmela da quell’imbarazzante situazione..
-  Buongiorno ragazzi! B-Buon giorno anche a te..Ka-kashi-sensei…scusatemi ma sono in ritardo, devo scappare! Buona giornata!... –
Scappai dallo sguardo inquisitorio di Kakashi correndo verso una direzione ignota, pensando a quanto stupido ero stato a scappare in quel modo.
Ma era stato più forte di me: appena avevo visto Kakashi e sentito quel tono roco di voce rivolto verso di me, mi erano tornate prepotentemente in mente quelle scene… riuscivo solo a pensare alla sensazione delle sue mani e della sua lingua su di me… Decisi che dovevo fare qualcosa, perché ero certo che non avrei potuto continuare così ancora per molto.
I miei buoni propositi se ne andarono al quel paese quando intercettai il Team 7 al campo di allenamento n°10, soprattutto quando vidi Kakashi intento a fare osservazioni a Naruto e Sasuke che stavano combattendo tra di loro, mentre Sakura aspettava il suo turno. Era li in piedi, girato di schiena con le braccia incrociate sul davanti, mentre mi regalava la visione del suo perfetto fondoschiena.
Mi sentii un idiota. Dopo un tempo che mi parve infinito mi resi conto di aver sprecato buona parte della giornata spiandolo di nascosto come un ladro, quindi decisi di andarmene a correggere finalmente quei benedetti esami.

Camminavo attraverso la foresta per tornare in città perso tra i miei pensieri, quando sentii all’improvviso la presenza di una gran quantità di chakra alle mie spalle. Insospettito, sfoderai immediatamente uno dei kunai e mi girai di spalle in attesa di una qualche mossa del nemico...
- Mi hai notato finalmente Iruka… pensavo di doverti seguire fino a casa prima che ti accorgessi della mia presenza-
Dire che rimasi sconvolto dalla figura di fronte a me era poco.
- Ka..Kakashi-sensei?? Cosa ci fai qui??-
Kakashi mi regalò nuovamente quegli occhi sorridenti, unico particolare del viso visibile attraverso la maschera.
-Beh, ho visto che te ne sei andato dal campo, quindi ho mandato a casa i ragazzi e ti ho seguito-
-Hai visto che me ne sono andato??- chiesi sconvolto, mentre cominciava a diffondersi un colorito rosato sulle mie guance… Vidi gli occhi di Kakashi socchiudersi leggermente, segno della sua precisa attenzione per quello che aveva davanti…
- Ascolta Iruka, a questo punto non posso più continuare così… so che sei stato a guardarmi di nascosto per tutto il tempo…e so anche che da un mese a questa parte ogni volta che mi vedi sparisci con qualche scusa…-
-Mi..mi dispiace Ka..kashi-sensei…io…-
Sapevo sarebbe arrivato  il momento in cui avrebbe notato il mio strano comportamento e in cui avrei dovuto affrontare la questione, ma non credevo così presto…soprattutto non avrei immaginato il senso di vuoto che provai in quel momento per il disgusto di Kakashi…stavo quasi per andarmene per non cedere al nodo che avevo in gola, quando Kakashi disse qualcosa che mi atterò completamente sul posto…
- Mi dici cosa c’è Iruka? E’ per via dei sogni che fai su di me?? -
- C..c..cosa??? Come sai che ti ho sognato?? – urlai con il viso ormai in fiamme…volevo sotterrarmi sperando che quel momento finisse.
- Beh , sono passato per caso una sera fuori dalla tua finestra per invitarti a bere con gli altri ma…eri addormentato sul divano quindi ti ho lasciato stare, ma mentre me ne stavo andando ho sentito che hai chiamato il mio nome nel sonno…sono passato altre notti e ogni volta mi si è presentata la stessa scena…da quel giorno hai cominciato a essere strano e ad evitarmi in tutti i modi. Ho aspettato pazientemente che le cose prendessero una qualche piega, o che venissi da me come facevi prima ma… arrivati a questo punto non posso aspettare oltre Iruka-
Dopo che sentii quelle parole, ero ormai sul punto di piangere dalla vergogna che provavo.
- Oddio mi dispiace.. io.. io…n-non volevo infastidirti.. solo che.. ogni volta che ti vedevo.. mi venivano in mente certe cose… s-sono orribile sc-scusami…- Ero sicuro che Kakashi mi disprezzasse in quel momento.
Vidi Kakashi avvicinarsi sempre di più, finchè non finii con le spalle contro la corteccia dura dell’albero dietro di me. Notai il suo sguardo assottigliarsi ancora più di prima, e notai accendersi una strana luce nei suoi occhi..
- Non fraintendere Iruka.. solo che il sentirti chiamare il mio nome in quel modo mentre dormi mi fa perdere totalmente il controllo… riesci ancora a farti bastare solo quello che sogni Iruka-chan?-
Il mio cuore in quel momento perse un battito, e mentre cercavo di elaborare le parole che avevo appena sentito uscire dalla bocca di Kakashi, vidi la sua mano arrivare all’altezza della maschera. In gesto fluido la abbassò fino al mento, regalandomi per la prima volta dopo anni la visione integrale del suo viso perfetto, contornato da un sorrisetto tutt’altro che casto..
- Cos… -
Non feci in tempo a finire la frase che mi ritrovai sbattuto contro il tronco dell’albero, con le labbra di Kakashi sulle mie. Mi sembrò di essere catapultato direttamente in uno dei miei sogni ricorrenti, con la differenza che questo era molto meglio. Kakashi prese a mordicchiarmi il labbro inferiore, passandoci successivamente la lingua come a chiedere il permesso per un contatto maggiore… contatto che subito arrivò quando socchiusi le labbra per riprendere fiato. La sua lingua si fece prepotentemente strada, incontrando la mia che timidamente cercava si stare al passo con la sua. Dopo interminabili minuti ci staccammo a corto di fiato, lui con un’espressione indecifrabile negli occhi e io con il viso ormai tendente al bordeaux.
-Non credevo mi avresti accettato Kakashi…per prima cosa siamo entrambi uomini, secondo io sono solo un chuunin e tu un jonin…è impossibile che un ninja del tuo livello possa interessarsi a uno come me…è tropp-
-Non dire niente Iruka..queste cose non contano assolutamente niente… siamo solo io e te…Kakashi e Iruka…e questo basta-
La pausa durò poco, perché Kakashi si avventò nuovamente sulla mia bocca quasi volesse divorarmela, per passare a mordermi nuovamente il labbro e andando a depositare poi una scia di baci e lappate lungo il collo. Mi sembrò di rivivere un flashback del sogno avuto quella notte…un morso più forte mi fece tornare alla realtà, facendomi emettere un gemito in gola.
Sentii le mani di Kakashi spostarsi dal tronco e andare a sistemarsi sui miei fianchi, mentre le mie si allacciarono intorno al suo collo. Le sue dita iniziarono a farsi strada sotto la mia felpa direttamente a contatto con la mia pelle nuda, cosa che mi provocò dei brividi che sfociarono in piccoli gemiti che mi vergognai di emettere, che aumentarono quando una mano di Kakashi andò a stringermi una natica, mentre l’altra andò a sistemarsi sopra il cavallo dei miei pantaloni..
- Ka..Ka-kashi dove metti le maniii? Asp- Il mio viso divenne di tutti i colori possibili..
- Ho aspettato per un mese Iruka, non posso più frenarmi.. lasciati andare-
Detto ciò, Kakashi infilò la mano nei miei pantaloni andando a contatto diretto con la mia pelle più sensibile…una scarica di piacere si insinuò nel mio basso ventre facendomi chiudere gli occhi e facendomi sospirare pesantemente.
Mi sentii un po’ troppo passivo in quel momento, e non so con quale slancio portai anch’io una mano sul cavallo dei pantaloni di Kakashi, il quale si staccò dal mio collo che stava pazientemente torturando, per guardarmi allibito ma con un sorrisetto di sfida.
- Iruka.. e questo slancio?-
- L’..l’hai detto tu no? Sognare n-non mi basta p-più.. – Ormai il mio livello di imbarazzo era alle stelle, tanto valeva andare fino in fondo.
Le nostre mani, una dentro i pantaloni dell’altro, si mossero all’unisono facendo emettere dalla mia bocca gemiti osceni e profondi sospiri rochi dalla gola di Kakashi.
- Ka..Ka-kashi...-
- ..Iruka..-
- Ahh..Ka..ka..shi..sto..per..-
- Anch’io Iruk..ah..-
- Ahhh-


Crollammo ai piedi dell’albero, unico testimone di quello appena successo.
Mi ritrovai seduto tra le braccia di Kakashi, mentre avevo il suo viso accoccolato sulla spalla.
- Iruka, che ne dici se andiamo a casa mia? Mh?-
- Non ti basta un round per ora?- lo fulminai con lo sguardo mentre arrossivo fino alla punta dei capelli per l’ennesima volta..
- Direi di no Iruka-chan..- disse Kakashi prendendo a soffiarmi nell’orecchio.
- Uff, sei il solito pervertito Kakashi.. Fattelo bastare per il momento!- dissi,tirandogli un leggero pugno in testa, facendoci ridere entrambi liberamente.


In lontananza, al campo n°10, i restanti componenti del Team 7 erano rimasti ad allenarsi fino al tramonto..
- Chissà come mai Kakashi-sensei se n’è andato all’improvviso.. non è da lui interrompere a metà un’allenamento..-
- Chissà… magari avrà avuto un appuntamento segreto-
- Hahaha hai ragione… chi sarà la povera sfortunata secondo voi?-
 
------- The End --------