Storie originali > Introspettivo
Segui la storia  |      
Autore: Jasmine9    27/03/2013    0 recensioni
Sapreste dire qual è la sensazione più bella del mondo? Questa storia è un piccolo omaggio a coloro che incentrano la loro vita su un solo scopo.. essere felici!.. la protagonista, che parla in prima persona, soffre di questa sindrome e la causa è immancabilmente "il vero amore". Si scoprirà che non tutto quello che è oro, luccica. Non tutto quello che è "male".. ferisce! Questione di punti di vista! :)
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Un pensiero mi piombò nella mente.
 Ero disorientata, stanca, senza stimoli , il vuoto totale. E poi un pomeriggio piovoso di marzomentre ero a casaebbi la rivelazione. Arrivò in modo strano e inaspettato, un fulmine a ciel sereno. Ad un tratto imprecai: -"CAZZO!"-.
Giuro che quella è stata la volta in cui ho pronunciato meglio questa parola! Non fu un'imprecazione qualunque, fu "l'Imprecazione"! Mi piacque talmente tanto dirla che la ripetei sottovoce altre cinque o sei volte. C'era dentro tutta la mia soddisfazione, finalmente avevo trovato una soluzione al mio malessere! Ricordo che mi feci una grassa risata e mi accertai che nessuno mi avesse sentito.
 Decisi che era meglio continuare "la conversazione" tra me e me.
Pensai... una cosa così devo scriverla...ma come? Dai , prendevo sempre 8 ai temi di italiano, dovranno pur essere serviti a qualcosa 5 anni di studi classici!  Ritornando in me decisi di provarci.
Presi il computer, lo accesi e mentre lo facevo, provavo una sensazione di leggerezza.. finalmente iniziai, sorprendendomi di come le mani battessero da sole e con tale facilità sulla tastiera:
"Sono qui. Forse non so bene cosa scrivere... forse si. Scrivo semplicemente quello che battono le mie dita! Strana ispirazione... ma al momento è l’unica che ho!
5 anni… io la chiamerei fissazione, ossessione!
Come si fa ad essere talmente legati ad una persona da non accorgersi di nessun altro?
Eppure ti avevo visto... tante volte! Va beh, forse non molte, ma già ti conoscevo… cos'è cambiato???
Non so. Di una sola cosa sono certa, ciò che mi fa rimanere attaccata a te è che tu per sfregio o per gioco...mi guardi! Ti giri quando passo, fai strani, meravigliosi e devastanti sorrisi... mi GUARDI!...( Ops! Già l'ho scritto, cancella!)
Mi guardi con quegli occhi marroni che penetrano nell'anima e sembra che qualsiasi cosa mi ricordi te! Come posso ignorare quello sguardo? Quell'unica cosa che ci lega da cinque anni,anche perché le parole non ci aiutano molto.
... Eppure sei con lei... e sembra che non la lascerai mai!!
L'unica cosa che mi rimane da fare è SCRIVERE!
Scrivo di te perché è l'unico modo di impegnare la mente in un’altra attività che non sia quella di pensarti... non so se mi spiego...anche se scrivo di te, il mio cervello è impegnato a digitare le lettere al computer e...oddio! Che cazzo dico, ti penso comunque! ".
 Mi fermai e rilessi attentamente ciò che avevo scritto.
Capì che per descrivere le proprie sensazioni non servivano degli stupidi "8" in italiano, bastava lasciarsi andare! Notai anche che avevo riusato per l'ennesima volta la parola << cazzo >>. Dissi tra me e me : "- Dai, sto diventando troppo volgare, basta! Ci sono tanti rafforzativi, tante esclamazioni! Possibile che non mi venga in mente una cazzo di parola....OPS! -".
Per quel giorno smisi di scrivere. Mi bloccai completamente e con un altro fulmine a ciel sereno mi piombò in mente un nuovo pensiero, più insidioso, più meschino, più masochista del primo.
Pensai… e se invece di scrivere delle mie pagine vuote e senza senso, facessi qualcosa? Potrei dargli dei segnali, magari lui non sa che io provo qualcosa per lui, magari non ha il coraggio di rivelarsi, magari semplicemente non lo fa perché non gli interesso o magari… o magari faccio qualcosa di concreto. Glielo dico! Che mi chiamino sfascia-famiglie o peggio, io glielo dico!
Quel giorno presi una decisione che mi cambiò la vita, nel senso che la sconvolse (come se già non fosse sconvolta di suo!). Il pensiero di essere respinta mi uccideva, mi soffocava la paura di avere la certezza di non interessargli, di far crollare i miei castelli di sabbia, il bel film che da cinque avevo costruito nella mia mente e che si era così ben radicato in essa da farlo sembrare realtà!...Respirai un attimo, credo che fu il respiro più lungo e intenso della mia vita.
To be continued…
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: Jasmine9