14/10/2007
8 recensioniCapitolo extra _ Party Night Singin
Poco tempo dopo l'arrivo di Ethereal ad Amestris, Roy Mustang le propose di andare ad abitare con lui. Inizialmente la ragazza rifiutò, così l'uomo le fece recapitare dal tenente Hawkeye un invito ufficiale per la serata di gala dell'esercito. Ethereal sbattè gli occhi più volte, quando la donna le porse l'invito con l'elegante calligrafia dell'attuale Fuhrer - che nè Edward nè, figuriamoci, lei conoscevano -, inarcando un sopracciglio, scettica.
«Non pensavo che anche i semplici corrieri partecipassero a questo genere di cose.»
Il tenente alzò le spalle e le rivolse il saluto militare, che Ethereal contraccambiò. Decisa a non andare, gettò la busta sulla scrivania del suo minuscolo appartamento riservatole dall'esercito, mentre Edward scoppiava a ridere dentro di lei.
"Che vuoi, tu?"
"Ti immagino proprio, vestita da sera!" esclamò, preso da un attacco di risa irrefrenabile.
«Simpatico come sempre, nano d'acciaio.» lo schernì lei, pungente, mentre il ragazzo cominciava a sbraitare.
Lo ignorò, rilassandosi sul letto, ma non fece in tempo a serrare le palpebre che bussarono nuovamente alla porta.
«Ma chi diav-» ma le morirono le parole in bocca nello stesso istante in cui il cuore di Edward accelererò a mille il battito, mentre osservava Winry nel corridoio del piccolo palazzo dove risiedevano altri soldati.
«Posso?» chiese gentilmente la ragazza, mentre Eth annuì, lasciandola entrare nella stanza.
Una volta dentro, Ethereal si sdraiò nuovamente sul letto, mentre Winry, ormai abituata a quell'atteggiamento maledettamente simile a quello di Edward, adocchiava la busta sulla scrivania ancora sigillata.
«Hanno invitato anche me, alla festa di domani sera.»
«Davvero?»
«Sì. Tu ci andrai? Io sì, devo molto al colonnello Mustang e visto che l'invito l'ha richiesto lui...»
«Anch'io ci andrò.» Ethereal maledì internamente Edward per la sua incapacità di mantenere un atteggiamento razionale in presenza di Winry, anche perchè lei non aveva assolutamente intenzione di andarci, almeno finchè la ragazza non le regalò un sorriso, felice, intrecciando le mani dietro la schiena.
«Almeno non sarò da sola! Al ha già un impegno...» poi aggiunse, abbassando notevolmente la voce, come se qualcun altro oltre a loro due potesse sentirla «... comincio a sospettare che abbia una ragazza!» e scoppiò a ridere, contagiando anche Ethereal, imbronciata fino a quel momento. «Se vuoi, possiamo uscire per comprarci qualcosa di adatto all'occasione! Shopping!» esclamò felice.
«Basta che non ti fermi davanti a tutti i negozi di meccanica di Central...» sospirò arresa Ethereal, mentre prendeva la giacca ed uscivano.
***
E così giunse la serata tanto attesa, più o meno. Andò tutto come accordato il giorno prima con Winry, ovvero: sfilata di prova, make-up, capelli, attesa della macchina del colonnello - nessuna delle due aveva la patente - e infine, arrivo al Quartier Generale, messo sottosopra per l'occasione. Roy non riuscì a trattenere un sorriso, nel vedere entrambe le ragazze in quell'eleganza che le aveva avvicinate ancora di più: Ethereal portava un vestito corto, a corpetto, nero, senza spalline nè maniche varie mentre le spalle - soprattutto quella destra - erano nascoste da un coprispalle. I capelli tirati su con una pinza dello stesso colore scuro dell'abito e delle ballerine nere lucide. La cosa che lo stupì di più, però, fu vedere la mano che sbucava dalla manica destra del minuscolo giacchetto, ma i suoi dubbi furono dissipati dalla diligente spiegazione di Winry, una volta in macchina, con direzione il Quartier Generale.
«Una ragazza non può girovagare tutta la sera con i guanti, quindi ho messo appunto un tessuto che dia la stessa impressione della pelle e ho cambiato il suo automail in uno più fine e femminile. Non avrà da combattere, almeno per stasera.» disse, con tono solenne la ragazza bionda.
Una volta nella sala, tutti guardarono incuriositi Ethereal, notando una vaga somiglianza con Edward, sminuita però dall'acconciatura diversa di quella sera, ma la ragazza si fece comunque piccola piccola vicino a Winry, che la rassicurò con un sorriso.
Si accomodarono entrambe su un divanetto, mentre Roy si congedava dalle due per intavolare una discussione con alcuni superiori. Ad un tratto, le luci si abbassarono e Roy le raggiunse nuovamente, come soddisfatto di un qualcosa appena avvenuto che le due ragazze ignoravano.
Ci fu un applauso generale, il che significava l'inizio di un qualche spettacolo e, infatti, un uomo vicino alla calvizia salì sul palco, leggendo un foglio che teneva saldamente tra le mani.
«In onore di sua eccellenza il Fuhrer, questa sera terremo uno spettacolo con musica di gradevole orecchiabilità. Siamo felici di presentare a tutti voi la cantante che ci ha consigliato il colonnello Mustang, Ethereal Starlet!»
La stanza fu inondata nuovamente di applausi, mentre Ethereal e Winry si voltarono verso Roy, allibite. Lui con fare ingenuo sorrise e Ethereal fu presa quasi letteralmente di peso e trascinata sul palco, ritrovandosi a borbottare: "Questa non te la perdono, Roy!". Il piccolo palco era costutuito da un piano, con il rispettivo pianista e da due uomini che brandivano un violino. Confabularono qualche minuto con la ragazza, decidendo la tonalità della canzone che si accingeva a cantare. Le luci si abbassarono, rimanendo puntate solo su Ethereal che prese a cantare con quanto più fiato aveva in corpo la canzone che Edward aveva sentito nel suo ricordo. E, tramite quella canzone, Ethereal si ritrovò a viaggiare nei suoi ricordi, giungendo fino al momento in cui sarebbe dovuta partire per un viaggio studio di un anno, in Australia.
Aspettava la chiamata del suo volo, a sedere sulla propria valigia, con il lettore mp3 ben stretto tra le mani, una cuffia utilizzata e una no. Cantacchiava tra sè e sè, non perdendo di vista il cartellone, mentre veniva raggiunta da Artemis, sua migliore amica e sorella di Will, accompagnata, naturalmente dal fratello. Scattò in piedi, correndo incontro all'amica, abbracciandosi per l'euforia del primo viaggio tanto lontano, insieme. Un anno a cantare in un'esclusivissima scuola per giovani talenti dall'altra parte del mondo, lo stesso viaggio che aveva fatto Ryo anni prima, adesso toccava a loro.
«Art, non fare l'idiota con i ragazzi australiani.»
borbottò il fratello, guardando di sbieco la ragazzina castana che, per tutta risposta, gli regalò un smorfia.
«Non dovresti essere geloso di me, ma di Eth! Lei ha sempre tanti, taaanti ragazzi che le vanno dietro!» ridacchiò, mentre la ragazza in questione assumeva una tonalità che si avvicinava molto al tipico color Ferrari.
«Fatti i cavoli tuoi, Art!» fece Will, gonfiando le guance e dando un pugno leggero sulla nuca della sorella, che rise, consapevole dei sentimenti dei due che si ostinavano a non ammettere che aveva ragione lei. «Comunque cerca di non fare la cascamorta, pure tu, stonata.» aggiunse, voltandosi di lato.
«Stonata a chi, razza di zappatore di corde!» sbottò Ethereal, tentando di colpire l'amico d'infanzia con tanti pugni sul petto, attirando così l'attenzione di tutto l'aeroporto, ma Will fu più veloce: preventivando una simile reazione da parte della bionda, le bloccò i polsi, rendendo la loro lontanaza quasi nulla.
Quando si accorsero entrambi dell'imbarazzante vicinanza assunta, arrossirono entrambi e Will la lasciò andare, mentre una voce metallica annunciava il volo delle due. Art e Will si scambiarono un frettoloso bacio sulla guancia, poi fu il loro turno. Non si guardarono direttamente negli occhi, ma anzi, presi dall'imbarazzo più totale, rimasero alcuni secondi in silenzio, con le mani in tasca.
«Beh, cerca di arrivare a prendere due note di seguito, altrimenti non diventerai mai brava come me e mi sentirò in colpa.»
«E tu cerca di non rompere tutte le chitarre che ti sono sottomano, mentre sono via.»
«Allora... ciao, Eth.»
«Ciao Will.»
«"... listen to your heart, before you tell him goodbye."» si concluse così la canzone scritta di mano propria, seguita subito dopo da un applauso sincero e sentito da parte di tutto il pubblico in sala.
Ethereal sorrise, scendendo giù dal piccolo palco in legno e sedendosi nuovamente al fianco di Winry e di Roy. Il cuore della meccanica batteva all'impazzata, senza sapersi spiegare il motivo di tanto sentimento in quella canzone che, a tratti, le sembrava un sentimento che conosceva bene.
«Ethereal, l'hai scritta tu quella canzone?» chiese infine, prendendo un pò di coraggio.
«Sì, l'ho scritta un pò di tempo fa, quando ho dovuto allontanarmi da una persona a me molto cara.» confessò, abbassando lo sguardo e sentendosi infinitamente lontana da Will e Art. Li avrebbe mai rivisti?
«No, è che...»
«Cosa?»
«Niente, lascia perdere.»
Ethereal sbattè più volte le palpebre, perplessa, mentre il Fuhrer saliva sul palco e iniziava il discorso di ringraziamenti vari e Roy fu costretto ad alzarsi e a lasciarsi, per prendere posto sotto il palco dando al Fuhrer il saluto militare.
"Ed?"
"Mh."
"Che cos'ho fatto di tanto sconvolgente? Voglio dire, Winry sembra stralunata!"
"No, è che... quella canzone sembra parlare di me, ogni volta che partivo. Ascolta il tuo cuore, prima di dirle addio."
Ethereal si ammutolì, abbassando lo sguardo, a disagio. Possibile che lei e Edward fossero tanto in sintonia da condividere lo stesso tipo di sentimenti per alcune persone? Lui e Roy, lei e Ryo. Lui e Winry, lei e Will. Lui e Al, lei e Art.
«Ehi, Eth, andiamo! E' tardi, ormai.» la voce di Winry interruppe tutti i suoi ragionamenti, che l'avevano distolta così tanto dalla realtà che non si era neanche accorta che tutti stavano abbandonando la sala.
«Sì, arrivo...» disse seguendola.
Angolo dell'autrice:
E anche il secondo capitolo extra è andato. A cosa serve? Beh, a un pò di cose: intanto, si può notare come Ethereal, nell'atteggiamento di tutti i giorni e non nelle situazioni critiche come quelle che solitamente scrivo nei capitoli, somigli a Edward. Poi, si evidenzia anche il rapporto che si è venuto a creare tra Eth, appunto, e Winry, che sembrano amiche da una vita quando in realtà quest'episodio dovrebbe essere ambientato tra il settimo e l'ottavo capitolo, e si conoscono a malapena da qualche tempo. Poi, il rapporto tra Will, Ethereal e Artemis, la migliore amica di Eth. Sempre uniti quasi fin dalla nascita, costretti a dividersi ognuno per i propri motivi. So che tutto potrebbe sembrare che giri attorno alla musica, ma quando si ha (parlo di Artemis e di Ethereal) un fratello che suona o comunque fa parte di un gruppo, la musica si ha nel sangue, a parer mio, anche se Artemis non è neanche lontanamente brava come Will o Ethereal, anzi, lo fa diciamo per stare dietro ai due, da cui spesso si sente esclusa. Poi, il confronto tra i rapporti che ha Ed con delle persone e che ha Ethereal con le stesse persone dai diversi lati del portale. Non è molto difficile immaginare per quale motivo proprio il portale abbia scelto loro due. Vabbè, passo alle recensioni (come al solito mi dilungo nelle note fino allo sfinimento!)
@ Nanni92 Dai, stavolta mi sembra di aver rispettato abbastanza la tabella di marcia! Comunque sì, vedremo poi alla fine che cos'è successo realmente a Eric e Ethereal, chissà, magari finirà davvero per ascoltare Thirteen. Sinceramente, io al posto suo, lo farei O_O Vabbè, alla prossima, ci sentiamo! Kissu <3
@ AryYuna Mh... Ora che me lo fai notare, Al non è che l'abbia messo poi tanto in risalto O_O Sarà che non riesco assolutamente a gestirlo, ma mi vien facile metterlo da parte, in certi momenti. Cercherò di dargli più spazio, promesso! Comunque, sono contenta che ti piaccia tanto e sono contenta soprattutto che ti piaccia Ethereal, peverina! Se lo merita! Grazie mille!
@ Envy_Love Non mi maltrattare il nano d'acciaio, Gemè, che ci serve poi! (CHI SAREBBE IL NANO DA GIARDINO VICINO A BIANCANEVE?! ndEd) (U_U ndJay) Comuqnue sì, REW sono le iniziali dei 3 componenti, anche se all'inizio avevo pensato ad un altro nome, ma veniva troppo caruccio >//< E poi, dì la verità Thirteen è un gran bel personaggio? XD Poveretta però, l'ho sminuita con il nome... fa molta meno paura U_U Grazie Gemè, sono contenta che ti piaccia! Tornando alla setta dell'EdWin, si dobbiamo reclutare schiav... ehm, apostoli U_U MA CONQUISTEREMO IL MONDO, MUAHAHAHA! (se vi chiedevate a chi somigliava Thirteen, adesso avete la risposta U_U ndEd) Bacio, ti aDDoVVoh!
@ Neverwinter Che bello il tuo nome *-* Bello bello *-* Comunque Ed non rimarrà in disparte ancora per molto, niente paura. Che bello, vai all'università *-* Seeh, io ancora in seconda superiore, sto U_U Me odia la scuola U_U anche se questa settimana inizia autogestione *-* Diciamo che il capitolo prevedeva spiegazioni, altrimenti la storia sarebbe diventata troppo confusionaria e sarebbe stato difficile ritrovare il 'filo di Arianna' cioè, di capirla alla fin fine XD Grazie mille, un bacione!
@ Shatzy Deus, quante domande O_O Allooooora (il mio famoso allora XD) iniziamo col dire che non pensavo che Thirteen sarebbe risultata ridicola - vabbè, con un nome del genere U_U - ma non è assolutamente una specie di homunculus, anzi; diciamo pure che per-un-chissà-quale-motivo ha ancora gli stessi poteri che aveva nel suo mondo, dove era regina. Di certo non proviene dal nostro, di mondo, nè è originaria di Shambala, quindi è un mondo ancora alternativo a questi due, dove potrebbe esserci un tipo alternativo di sviluppo della civiltà umana - ammesso che Thirteen sia umana -, oltre alla tecnologia e all'alchimia. Poi, questione Eric: per lui, visto che, nel bene e nel male, è uno dei personaggi di formazione, ovvero, che hanno costruito la vita e il carattere di Ethereal qual è adesso, ho deciso di svelarmi solo alla fine, quindi dovrete aspettare un pò XD Grazie mille, un bacione!
@ Hila92 Ti devo dire la verità: io adoro Envy, in tutto il personaggio che è - forse mi piace più nel manga, ma dettagli U_U - sarà che a me più schizzati sono e più mi piacciono XD Tornando seri, eh sì, un motivo deve proprio esserci se Envy ha preso il corpo di Eric U_U E ricordiamo che l'erba cattiva non muore mai XD Vabbè, bacione e Grazie *-*