Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: _Graysoul    27/03/2013    6 recensioni
Niall ridacchia e alza il mento, così da poter guardare negli occhi una delle cose che più ama sulla faccia della terra. Perché si, lo ama.
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Spesso Niall si chiede perché debba vivere a Londra, una delle città più piovose d'Europa a suo avviso, quando lui ha terrore dei temporali. E in effetti a diciannove anni, alla domanda "Di che cos'hai paura?" rispondere con "dei temporali" è alquanto imbarazzante.
Ma a Niall non importa. A lui importa solo non trovarsi solo a casa di notte nel bel mezzo di una bufera. Tipo ora.

Niall è rannicchiato in un angolino dell'immenso lettone a due piazze, con gli occhi pieni di terrore puntati verso l'enorme finestra che caratterizza la costosa camera d'albergo francese dove ora stanno alloggiando i ragazzi.
Ogni tanto scoppiano due o tre tuoni che fanno sobbalzare il biondo, spaventandolo ancora di più. Il cuore gli batte a mille quando un fulmine squarcia il cielo nero. No. Non ce la fa a stare da solo. Ha bisogno di qualcuno che lo faccia sentire al sicuro. Ha bisogno di Zayn.
Così si alza in punta di piedi, tremante. Esce dalla camera e si ritrova in un lungo corridoio buio. Fantastico. Ci mancava solo un blackout. Il suono della violenta pioggia gli intasa le orecchie, sommergendolo. Il cuore gli batte sempre più forte, ma ormai è finalmente arrivato alla camera 326. La apre con la copia della chiave da lui richiesta ed entra nella stanza.
Zayn sta beatamente dormendo e Niall si chiede come diavolo ci riesca con tutti quei tuoni. "Zayn?" Un sussurro inudibile, con tutto quel frastuono. Si avvicina lentamente ai piedi del letto. "Zayn? Ci sei?" Da una parte si sente in colpa a svegliarlo, ma davvero non ce la fa a starsene da solo in camera. In più il morettino è l'unico a sapere della sua sciocca fobia. Niall si avvicina al sui viso e "Zayn!" gli soffia sul naso.
Zayn si sveglia di soprassalto, facendo sbattere le loro teste con un sonoro TOC. "Che cazzo..?"
"Zay, sono io.." sussurra l'irlandese accovacciato sul bordo del letto, massaggiandosi la fronte.
"Oh, Nialler..." Il volto di Zayn si rilassa e torna con la testa sul cuscino. "Si può sapere cosa stai..?" Ma un altro lampo squarcia il cielo, illuminando per un attimo la stanza e rivelando due enormi occhi blu pieni di paura. "Oh, giusto. Il temporale." La testina bionda di Niall annuisce, mentre fissa fuori dalla finestra. "Vieni qui, Occhioni" e Zayn allunga un braccio verso di lui, invitandolo a fargli compagnia sotto le coperte.
Il minore non se lo fa ripetere e lo raggiunge, gattonando goffo sul lettone, tuffandosi tra le sue braccia e infilandosi sotto il soffice piumino.
Zayn lo attira dolcemente a se, e inizia a coccolarlo, ancora mezzo addormentato. Solo il moro sa perfettamente come calmare il piccolo Niall in situazioni come queste. Basta solo dargli tanti piccoli bacini sulla testa, accarezzargli dolcemente la schiena e canticchiare qualcosa. Esattamente ciò che sta facendo ora.
Lo stringe forte tra le sue braccia come se fosse un tesoro prezioso, qualcosa di inestimabile. E lo è.
Lo bacia delicatamente e lo annusa come se fosse un fiore raro.
Sussurra parole di una vecchia canzone di cui ricorda solo il ritornello. E infatti Niall si calma subito, stringendosi a quel petto forte, allacciando le gambe a quelle lunghe e sottili di Zayn, abbracciando il suo corpo caldo che profuma di casa e che tante volte lo aveva accolto e protetto.
"Il mio piccolo Nialler.." Canticchia "..che ha tanta paura dei temporali..."
"Mi spiace Zay.. Non volevo svegliarti.. Ma c'erano i fulmini, e tutti quei tuoni.. E io ero da solo.. E.."
"Taci e fatti coccolare." Niall ridacchia e alza il mento, così da poter guardare negli occhi una delle cose che più ama sulla faccia della terra. Perché si, lo ama. Lo ama come amico, come confidente, come supporto, a volte anche come amante, come fratello.
E quando quattro occhi, due azzurri come il cielo a giugno, due nero pece, si incontrano, a Niall del temporale non importa proprio più nulla.
Così Zayn si avvicina lentamente e appoggia le sue labbra su quelle del suo piccolo biondo, stretto a lui. Le sfiora delicatamente, come a rassicurarle.
"Il mio piccolo Nialler... Il mio dolce tesoro... Con due occhioni celesti... E un gran cuore d'oro.." riprende a canticchiare e si rende davvero conto di quanto quella scena appaia sdolcinata, ma non può farne a meno. Lo ama troppo.
E mentre il suo dolce tesoro si addormenta con un morbido sorriso stampato in faccia, Zayn guarda fuori dalla finestra e spera che il temporale continui per molte altre notti ancora.




Amiiiiiici, AVE. Quanto tempo che non ci si vede con una slash sui nostri gays, eh?
Vi sono mancata? Vi è mancata la fluffosità di Zia Clà? Lo spero, amici miei, lo spero.
Comunque, questa OS non è nulla di che. Non la amo ma non la odio nemmeno. L'ho pubblicata giusto per farvi sapere che sono ancora viva, vegeta, e seguo ancora questo fandom di pazzoidi deliranti.
Come potrei abbandonarlo?
Comunque, spero l'abbiate apprezzata, spero che il mio fluff non vi abbia soffocati, e spero stiate tutti bene.
Addio, addio, amici addio, e ci vediamo con la prossima slash :3 Bye!

  
Leggi le 6 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: _Graysoul