Nome: _Eterea_ (efp e banner) Eterea_ (forum)
Titolo: Codardia.
Rating: verde.
Genere: Introspettivo, drammatico.
Contesto: Durante l'infanzia di Harry.
Lunghezza storia: 134 parole. Flash fic.
Avvertimenti: Nessuno.
Introduzione: Dalla storia: " Cammina, trema, borbotta. Nulla ha senso. Nulla esiste. Solo rumore.
E' lì, ora, con loro... Lo sta facendo."
Note: Niente, questa è solo una flash scritta di getto, appunto per il contest "Anche noi abbiamo fatto la nostra parte." di MedusaNoir. Questa, ovviamente, parla della notte del 31 ottobre 1981 dal punto di vista di Peter Minus. Non avendo mai scritto su questo personaggio, che non mi piace neanche, spero davvero che questa cosa risulti IC. Buona lettura!
Codardia
Indecisione. Paura. Dolore.
Cammina, trema, borbotta. Nulla ha senso. Nulla esiste. Solo rumore.
È lì, ora, con loro... Lo sta facendo.
Fallimento. Tortura. Silenzio.
Sa che è tutto sbagliato, lo sente. Qualcosa pesa nel petto, ma ha poca importanza.
Gliel'ho detto io... È solo colpa mia.
Lealtà. Coraggio. Onore.
Qualcosa che non ho mai avuto; parole vuote. Inutili.
Peter cammina per quella strada, la via che aveva attraversato più volte con loro, ogni volta per essere accolto.
Non riesce a camminare eretto, barcolla, sente la testa leggera. Si ferma in un angolo, nascosto da un cespuglio rigetta quel che aveva mangiato poche ore prima. Riprende il respiro e vede un'ombra scura avvicinarsi. Non sente gli occhi dei Babbani puntarsi su di loro, vede solo il suo sguardo.
Codardia. Rifiuto. Terrore.
Queste vincono ancora.