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Autore: Nane_Scrive    27/03/2013    5 recensioni
< Ehm Gemma, ma questa non è casa di mamma! > esclamo preoccupato.
< Si che questa è casa di mamma! Questa casa mamma l’ha comprata circa 15 anni fa > dice con naturalezza.
< Anche se sto a Londra è a 40 anni che non vengo qua, perché devo essere l’ultimo a sapere le cose > Borbotto mentre scendo dalla macchina andando verso la porta bloccandomi subito dopo aver visto mia madre corrermi addosso
Cit- Prologo
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Walk to Remember'
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Sono circa quarant’anni che non ritorno nel mio paese e non vedo all’amore della mia vita.
Sono sul treno per ritornare al mio passato, sto ritornando a Holmes Chapel.
 
 
Flash Back#
 
Sto dormendo tranquillamente quando sento la suoneria del telefono di casa. Mi alzo dal letto e scendo di sotto in cucina.
< Pronto? > rispondo con voce impastata dal sonno.
< Harry sono io Louis > dice Louis dall’altro capo del telefono.
< Ciao Lou, come va? Come mai questa chiamata? >
< Beh avevo pensato di fare una rimpatriata  con tutti i  compagni delle superiori tu che dici? Per te va bene? > Esclama Louis intimorito
< Quando sarebbe questa rimpatriata? >
< Avevo pensato a sabato, in modo che potresti rimanere qua anche per l’indomani per passare una serata tutti insieme come i vecchi tempi > esclama Lou tutto birbante.
< Va bene Lou, ci vediamo sabato >  chiudo la chiamata e mi butto sul divano.
 
 
Andare alla rimpatriata sarà molto dura per me, soprattutto  se siamo tutti i compagni di scuola superiore, dovrò vedere la donna che ho sempre amato con suo marito..
 
#Flash Back

 
Quella chiamata di qualche giorno fa mi ha scombussolato, non per il ritorno a Holmes Chapel ma per il semplice motivo di rivederla.
 
< Siamo arrivati alla stazione ferroviera di Holmes Chapel. Grazie per aver usato i nostri mezzi > Quella voce metallica mi ha riportato alla realtà.
 
Prendo la mia 24ore e la valigia e scendo dal treno entrando all’interno della stazione, con l’intenzione di cercare mia sorella.
Vedo due braccia sbracciarsi per farsi notare metto giusto a fuoco e la vedo bella più che mai nel frattempo delle piccole pesti  si aggrappano sulle mie gambe.
 
< Zio Harry ci sei mancato tantissimo > esclama Summer.
< Tesoro di zio anche voi mi siete mancati > esclamo prendendo in braccio il piccolo John.
< Sum e John lasciate salutare lo zio a mamma > Afferma Gemma che nel frattempo si era avvicinata a noi.
< Mi sei mancata tantissimo Scricciolo > Affermo abbracciando a Gemma.
< Pupazzetto anche tu, insomma non ci vediamo da circa.. > Si ferma per pensare un attimo ma nel frattempo l’anticipo io.
< Un anno Gemma, dall’ultima volta che sei venuta a trovarmi a Londra >sussurro tristemente.
< Dai su che aspettiamo andiamo a casa, campioni? Nonna aspetta a zio Harry. > Esclama Gemma prendendo in braccio a John.
< Mamma e io dovrei camminare? >dice scherzando Summer.
< Summer hai 10 anni, vuoi che ti prenda in braccio? > dice Gemma.
< Stavo scherzando mamma e poi secondo te con uno zio così bello vorrei stare in braccio? >esclama Sum di rimando a sua madre aggrappandosi sulla mia spalla.
< Certo piccola mia, vieni andiamo in macchina adesso > esclamo camminando verso la macchina.
 
 
Il paese è proprio come l’avevo lasciato.
Siamo in macchina da circa 5 minuti.
Vedo che rallenta ed entra nel vialetto di una nuova casa.
 
< Ehm Gemma, ma questa non è casa di mamma! > esclamo preoccupato.
< Si che questa è casa di mamma! Questa casa mamma l’ha comprata circa 15 anni fa > dice con naturalezza.
< Anche se sto a Londra è a 40 anni che non vengo qua,  perché  devo essere l’ultimo a sapere le cose > Borbotto mentre scendo dalla macchina andando verso la porta bloccandomi subito dopo aver visto mia madre corrermi addosso.
< Mamma capisco che ti sono mancato, ma mi stai soffocando >
< Harry non puoi immaginarti quanto > dice mia madre lasciando la presa.
Entriamo a casa prendo la  mia 24 ore e la porto nella mia stanza di sopra disfo la valigia.
Mi cambio mettendomi dei pantaloni di tuta e una maglietta maniche corte e mi distendo un po’ nel letto.

 


 

 

My Space :


Ciao bellissime...
Sono ritornata con questa storia, spero che mi vada bene.
Se incontrate errori come detto anche nell'introduzione fatemelo presente.

Comunque passando a noi, tre giorni fa navigando su Internet per cercare  qualche libro da poter leggere ho visto il libro appunto I PASSI DELL'AMORE di Spark
avendo già visto il film a scuola qualche mese fa, mi è venuta la voglia di scrvere una FF su questo film diciamo, perchè appunto non avrà la stessa trama.

Cosa ne pensate?
Vi piace come prologo?

Spero di aggiornare prima di Pasqua.


Vi saluto.

-Vale

 
 

  
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